Malattia mattutina: 8 cause principali e cosa fare
Contenuto
- 1. Gravidanza
- 2. Cambiamenti nel sonno
- 3. Non mangiare per molto tempo
- 4. Postumi di una sbornia
- 5. Reflusso gastroesofageo
- 7. Ulcera gastrica
- 8. Infiammazione dell'orecchio
La nausea mattutina è un sintomo molto comune nelle prime settimane di gravidanza, ma può manifestarsi anche in molte altre fasi della vita, anche negli uomini, senza intendere una gravidanza.
La maggior parte delle volte, la nausea mattutina al di fuori della gravidanza si manifesta in persone che non riescono a dormire bene o che hanno trascorso molto tempo senza mangiare e, quindi, possono essere facilmente risolte. Tuttavia, questo tipo di nausea può anche essere un primo segno di altri problemi come reflusso, calcoli alla cistifellea o ulcere gastriche, per esempio.
Idealmente, quando la cinetosi non migliora in pochi minuti o quando è molto frequente, consultare un gastroenterologo per identificare la causa e iniziare il trattamento più appropriato.
Le seguenti sono le cause più comuni di nausea mattutina e cosa fare:
1. Gravidanza
La comparsa della nausea mattutina è uno dei sintomi classici della gravidanza e, infatti, la gravidanza è la causa più frequente della comparsa di questo tipo di sintomo nelle donne in età fertile, soprattutto tra i 20 ei 30 anni.
Le malattie in gravidanza si verificano a causa dei rapidi cambiamenti ormonali nel corpo della donna e tendono a comparire dalla 4a settimana di gestazione, e possono essere ripetute più volte durante la giornata.
Cosa fare: se si sospetta una gravidanza è importante fare un test di gravidanza in farmacia o andare dal ginecologo per confermare la gravidanza. Scopri come e quando fare il test di gravidanza.
2. Cambiamenti nel sonno
Un'altra causa molto comune di nausea mattutina è la stanchezza, che di solito si verifica nelle persone che hanno qualche tipo di schema del sonno alterato, come l'insonnia o disritmia, per esempio.
Questo accade perché il ciclo del sonno ne risente e, quindi, il corpo non ha il tempo di ripararsi e risponde con cambiamenti nella produzione di ormoni, che possono finire per creare la sensazione di nausea.
Cosa fare: l'ideale è cercare di riposare dalle 7 alle 8 ore per notte, per fare in modo che il corpo abbia tempo a sufficienza per ripararsi durante il sonno. In caso di disritmia, un buon consiglio è prendere il primo giorno alla nuova ora per riposare ed evitare attività molto pesanti. Dai un'occhiata ad altri suggerimenti per combattere il jet lag e i suoi effetti negativi.
3. Non mangiare per molto tempo
Le persone che passano molto tempo senza mangiare di notte, soprattutto per più di 10 ore, possono provare nausea mattutina a causa della diminuzione dei livelli di glucosio nel sangue.
Quando ciò accade, oltre alla nausea, possono comparire anche altri sintomi comuni di ipoglicemia, come vertigini, debolezza e sudorazione fredda, per esempio.
Cosa fare: si dovrebbe evitare di passare più di 8-10 ore senza mangiare durante, facendo uno spuntino leggero prima di coricarsi, come yogurt naturale o gelatina, per esempio. Guarda altri spuntini sani che puoi mangiare prima di andare a letto.
4. Postumi di una sbornia
La sbornia è un'altra delle cause più frequenti della nausea mattutina e che accade dopo l'eccessivo consumo di bevande alcoliche.
Quando c'è un eccesso di alcol nel corpo, i livelli di idratazione diminuiscono, così come la quantità di glucosio nel sangue, che finisce per provocare i tipici sintomi della sbornia, come nausea, mal di testa ed estrema sensibilità alla luce.
Cosa fare: la cosa più importante è cercare di reintegrare i livelli di idratazione del corpo, bere molta acqua durante il giorno e reintegrare i livelli di glucosio, ad esempio mangiando frutta. Inoltre, in alcune persone, anche bere una tazza di caffè non zuccherato può aiutare. Dai un'occhiata a 7 consigli per curare i postumi di una sbornia più velocemente.
5. Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo si verifica quando l'acido gastrico raggiunge l'esofago, causando sintomi come bruciore di stomaco, stomaco gonfio e nausea.
Sebbene la nausea da reflusso possa comparire in qualsiasi momento della giornata, si manifesta spesso al mattino, soprattutto perché lo stomaco è vuoto da molto tempo e perché la posizione sdraiata facilita il passaggio dell'acido tra stomaco ed esofago.
Cosa fare: un buon consiglio per ridurre i sintomi di reflusso al risveglio è dormire con la testata del letto leggermente sollevata, in modo che l'acido non possa salire facilmente dallo stomaco all'esofago. Inoltre, fare un piccolo spuntino prima di coricarsi aiuta anche ad accorciare il periodo di tempo in cui lo stomaco è vuoto, riducendo l'acidità. Capire meglio cos'è il reflusso e come trattarlo.
7. Ulcera gastrica
La nausea è un sintomo comune nelle persone con ulcere gastriche e, sebbene possa verificarsi in qualsiasi momento della giornata, può essere presente al mattino presto. Questo perché, poiché lo stomaco è rimasto senza cibo per molte ore, l'acido è in grado di agire con maggiore intensità sull'ulcera, aggravando l'infiammazione nella sede e aggravando sintomi come mal di stomaco, nausea e vomito, ad esempio.
Cosa fare: per curare l'ulcera gastrica è importante seguire una dieta a base di cibi naturali e integrali, oltre a consultare un gastroenterologo per valutare la necessità di iniziare il trattamento con farmaci antiacidi. Vedi altri sintomi di ulcera gastrica e come dovrebbe essere trattato.
8. Infiammazione dell'orecchio
L'orecchio ha una struttura, nota come sistema vestibolare, che è responsabile dell'equilibrio del corpo. Quindi, se si ha un'infiammazione dell'orecchio, è possibile che questa struttura finisca per essere interessata, provocando cambiamenti di equilibrio che possono essere percepiti come nausea.
Generalmente, oltre alla nausea, l'infiammazione dell'orecchio causa anche altri sintomi come dolore all'orecchio, prurito, diminuzione della capacità di sentire e persino pus fuori dall'orecchio.
Cosa fare: ogni volta che si sospetta un'infiammazione dell'orecchio, è molto importante consultare un otorinolaringoiatra per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento più appropriato, che può includere l'uso di gocce antibiotiche o antinfiammatorie. Comprendi cosa può causare l'infiammazione dell'orecchio e come trattarla.