Che cos'è e come trattare la disbiosi intestinale
Contenuto
- Principali sintomi
- Come si fa l'esame di indiano
- Cause di disbiosi intestinale
- Come viene eseguito il trattamento
La disbiosi intestinale è uno squilibrio della flora batterica intestinale che riduce la capacità di assorbimento dei nutrienti e provoca una carenza di vitamine. Questo squilibrio è causato da una diminuzione del numero di batteri buoni nell'intestino e da un aumento dei batteri in grado di causare malattie.
Generalmente, la disbiosi provoca sintomi come nausea, gas, diarrea o costipazione e ha una cura, che può essere ottenuta attraverso la rieducazione alimentare guidata da un nutrizionista. Tuttavia, quando la disbiosi non viene curata, i batteri cattivi possono migrare nel sangue, provocando un'infezione in tutto il corpo che, nei casi più gravi, può portare alla morte.
Principali sintomi
I principali sintomi della disbiosi intestinale sono:
- Nausea;
- Gas e rutti;
- Perdita di capelli;
- Unghie deboli;
- Distensione addominale;
- Periodi alternati di diarrea e costipazione;
- Feci malformate;
- Mal di testa;
- Stanchezza;
- Ripetendo la candidosi.
Se si sospetta la disbiosi, il gastroenterologo può ordinare un test delle feci o un test delle urine specifico per identificare la disbiosi, il test indiano.
Come si fa l'esame di indiano
Il test Indicano viene eseguito da un campione di urina, che deve essere la prima urina del mattino o l'urina concentrata per 4 ore. In questo test viene valutata la quantità di Indican nelle urine, che è un prodotto del metabolismo del triptofano, un amminoacido presente negli alimenti, come il cioccolato fondente e le noci.
In condizioni normali, il triptofano viene convertito in indolo e questo in indican dall'azione dei batteri intestinali, e la presenza di tracce di questo composto nelle urine è normale. Tuttavia, quando c'è uno squilibrio nella flora intestinale, può esserci molta produzione indiana, con una concentrazione elevata nelle urine e conferma della diagnosi di disbiosi intestinale.
Cause di disbiosi intestinale
Le cause della disbiosi intestinale possono essere legate all'uso di antibiotici, cortisone o lassativi e anche all'abuso di alcol. Lo stress, una dieta inadeguata con eccesso di zuccheri, cibi raffinati e industrializzati e poveri di fibre, nonché alcune malattie intestinali, come diverticolosi, infiammazioni intestinali e costipazione, favoriscono anche lo squilibrio della flora intestinale e, di conseguenza, della disbiosi da impianto .
Le persone con disbiosi possono sviluppare orticaria e acne, che sono causate dall'intossicazione causata dall'ingresso di batteri cattivi nel sangue, quindi è importante eseguire correttamente il trattamento.
Come viene eseguito il trattamento
Per curare la disbiosi è necessario essere accompagnati da un nutrizionista perché il trattamento consiste nel ripristinare la flora batterica con una dieta adeguata. La persona dovrebbe consumare cibi ricchi di fibre e probiotici, che stimolano la crescita di batteri buoni nell'intestino, contribuendo a stabilire l'assorbimento di nutrienti e vitamine. Scopri cosa sono i probiotici ea cosa servono.