Cortisolo alto: cosa può essere, sintomi e come scaricare
Contenuto
- Cause principali
- Possibili sintomi ed effetti sul corpo
- Come abbassare i livelli di cortisolo
- Perché la gravidanza aumenta il cortisolo
Il cortisolo alto è causato dal consumo di corticosteroidi per più di 15 giorni, o da un aumento della produzione di questo ormone nelle ghiandole surrenali, a causa di stress cronico o di qualche tumore.
Quando si sospetta questo problema, a causa degli effetti negativi dell'eccesso di cortisolo, come aumento di peso, ipertensione, diabete e osteoporosi, il medico di base può richiedere il test del cortisolo, misurando sangue, urina o saliva.
Il controllo di questo ormone avviene con l'attività fisica e il consumo di cibi che controllano lo stress e la glicemia, come ad esempio patate dolci, avena, uova, semi di lino e latte e derivati. Tuttavia, quando i livelli elevati di cortisolo sono gravi, è necessario un trattamento basato su farmaci o persino un intervento chirurgico, guidato dall'endocrinologo.
Cause principali
L'uso di farmaci corticosteroidi, come il prednisone o il desametasone, per più di 15 giorni è la forma più comune di cortisolo in eccesso nel sangue, tuttavia altre cause sono:
- Stress cronico e sonno irregolare: possono deregolamentare la produzione di cortisolo e provocarne un aumento nell'organismo;
- Disfunzione delle ghiandole surrenali: causato dalla presenza di un tumore o dalla deregolamentazione delle sue cellule, che possono produrre un eccesso di cortisolo;
- Tumore al cervello: può stimolare la secrezione di cortisolo da parte delle ghiandole surrenali.
Lo stress di solito provoca un leggero cambiamento nei valori di cortisolo, mentre gli aumenti più intensi e gravi sono causati da cambiamenti diretti nelle ghiandole surrenali e nel cervello.
Possibili sintomi ed effetti sul corpo
Quando prodotto nelle ghiandole surrenali, il cortisolo viene rilasciato nella circolazione allo scopo di regolare le funzioni del corpo. Tuttavia, se in eccesso, e per un lungo periodo, può causare conseguenze negative come:
- Aumento di peso, circonferenza della vita e gonfiore, dalla ritenzione di liquidi e dalla ridistribuzione del grasso corporeo;
- Diabete e livelli elevati di zucchero nel sangue, stimolando l'azione del fegato a produrre glucosio;
- Osteoporosi, diminuendo l'assorbimento del calcio da parte dell'organismo e riducendo il collagene;
- Aumento dello stress, irritabilità e depressione, provocando il rilascio di adrenalina e mediante azione diretta nel cervello;
- Colesterolo alto, aumentando la produzione di grassi da parte del fegato e il rilascio in circolazione;
- Riduzione dei muscoli e debolezza, perché diminuisce la produzione di proteine e degrada le proteine nei tessuti;
- Alta pressione, per causare ritenzione di sodio e di liquidi e per aumentare il rilascio di adrenalina nella circolazione;
- Riduzione delle difese del corpo, inibendo l'infiammazione e l'immunità;
- Aumento dei livelli di ormoni maschili sul corpo, che nelle donne può causare segni indesiderati, come capelli in eccesso, ispessimento della voce e perdita di capelli;
- Cambiamenti nel ciclo mestruale e difficoltà a rimanere incinta, per la deregolamentazione degli ormoni femminili;
- Fragilità della pelle, aumentando ferite, macchie della pelle e smagliature, diminuendo il collagene e riducendo l'effetto curativo del corpo.
Il nome di questi cambiamenti causati dall'aumento cronico del cortisolo è la sindrome di Cushing. Quando si sospetta questa sindrome o un aumento del cortisolo, il medico di base o l'endocrinologo possono ordinare esami del sangue, delle urine o della saliva, che dimostrano l'aumento di questo ormone nel corpo.
Se questi test sono di alto valore, il medico indagherà la causa dell'eccesso di cortisolo, mediante valutazione clinica e mediante tomografia o risonanza magnetica, addome e cervello, PET o scintigrafia.
Scopri di più su come viene eseguito il test del cortisolo.
Come abbassare i livelli di cortisolo
Poiché il cortisolo è strettamente legato al sistema emotivo, un buon modo per regolare il cortisolo è ridurre lo stress e l'ansia, con la psicoterapia e il tempo libero. Inoltre, fare attività fisica e mangiare cibi ricchi di proteine e potassio, come uova, latte e latticini, pesce, avena, mandorle, castagne, chia e semi di lino, può anche aiutare.
Ora, se l'eccesso di cortisolo è causato dall'uso di corticosteroidi, è necessario rimuoverlo gradualmente, nell'arco di diversi giorni, con la guida del medico di base o dell'endocrinologo.
Quando la causa dell'aumento, il cortisolo è più grave, come un tumore, il trattamento viene effettuato con l'uso di farmaci per controllare la quantità dell'ormone, come metirapone, aminoglutetimide, ad esempio, e l'intervento chirurgico per rimuovere questo tumore, che sarà deciso e programmato tra il paziente, l'endocrinologo e il chirurgo.
Impara come fare un trattamento naturale che aiuta a controllare il cortisolo alto.
Perché la gravidanza aumenta il cortisolo
Livelli elevati di cortisolo sono comuni in gravidanza, soprattutto nelle ultime settimane di gravidanza, poiché la placenta produce un ormone, noto come CRH, che stimola la sintesi del cortisolo, aumentandone i livelli nel corpo della donna incinta.
Tuttavia, e contrariamente a quanto accade al di fuori della gravidanza, questi alti livelli di cortisolo durante la gravidanza non sembrano influire sulla salute della madre o del bambino, in quanto è un aumento necessario per mantenere una gravidanza sana e sembrano persino aiutare nel sviluppo del cervello e del polmone fetale. Per questo motivo, i bambini nati prematuramente hanno maggiori probabilità di avere problemi respiratori. Pertanto, quando la donna incinta è ad alto rischio di avere un parto prematuro, è normale che l'ostetrico raccomandi la somministrazione di corticosteroidi sintetici, per aiutare lo sviluppo degli organi del bambino.
Le complicanze dell'alto cortisolo, come la sindrome di Cushing, sono molto rare durante la gravidanza e anche durante il periodo postpartum, poiché i livelli di cortisolo tendono a scendere ai valori normali dopo la nascita del bambino.