Colangiografia: a cosa serve e come si fa
Contenuto
- Come si svolge l'esame
- 1. Colangiografia endovenosa
- 2. Colangiografia endoscopica
- 3. Colangiografia intraoperatoria
- 4. Colangiografia a risonanza magnetica
- Come prepararsi all'esame
- Possibili effetti collaterali
- Quando l'esame non dovrebbe essere fatto
La colangiografia è un esame a raggi X che serve per valutare i dotti biliari e consente di visualizzare il percorso della bile dal fegato al duodeno.
Spesso questo tipo di esame viene eseguito durante un intervento chirurgico al dotto biliare per rimuovere un calcolo della colecisti, ad esempio, ma può anche essere indicato dal medico per aiutare a diagnosticare altri problemi legati ai dotti biliari, come ad esempio:
- Ostruzione del dotto biliare;
- Lesioni, stenosi o dilatazioni dei condotti;
- Tumore alla vescica.
Inoltre, se viene riscontrata un'ostruzione delle vie biliari, il medico può, durante l'esame, rimuovere ciò che sta causando l'ostruzione, provocando un miglioramento pressoché immediato dei sintomi.
Come si svolge l'esame
Esistono diversi tipi di colangiografia che possono essere ordinati secondo il sospetto del medico. A seconda del tipo, il modo di sostenere l'esame potrebbe essere leggermente diverso:
1. Colangiografia endovenosa
Questo metodo consiste nel somministrare un mezzo di contrasto nel flusso sanguigno, che verrà poi eliminato dalla bile. Successivamente, le immagini vengono ottenute ogni 30 minuti, il che consentirà lo studio del percorso di contrasto lungo i dotti biliari.
2. Colangiografia endoscopica
In questa tecnica, una sonda viene inserita dalla bocca al duodeno, dove viene somministrato il prodotto di contrasto e quindi viene eseguita una radiografia nel sito del contrasto.
3. Colangiografia intraoperatoria
In questo metodo, l'esame viene eseguito durante un intervento chirurgico di rimozione della cistifellea, chiamato colecistectomia, in cui viene somministrato un mezzo di contrasto e vengono eseguite diverse radiografie.
4. Colangiografia a risonanza magnetica
Questa tecnica viene eseguita dopo l'intervento di rimozione della colecisti, con l'obiettivo di valutare i dotti biliari dopo la rimozione, al fine di identificare possibili complicazioni che possono essere causate da calcoli residui non rilevati durante l'intervento.
Come prepararsi all'esame
La preparazione per la colangiografia può variare a seconda del tipo di esame, tuttavia, l'assistenza generale include:
- Veloce da 6 a 12 ore;
- Bere solo piccoli sorsi d'acqua fino a 2 ore prima dell'esame;
- Informare il medico sull'uso di farmaci, in particolare aspirina, clopidogrel o warfarin.
In alcuni casi, il medico può anche ordinare un esame del sangue fino a 2 giorni prima del test.
Possibili effetti collaterali
Sebbene non sia molto comune, ci sono alcuni effetti collaterali che possono verificarsi a causa dell'esecuzione di questo test come danni ai dotti biliari, pancreatite, emorragie interne o infezioni.
Dopo la colangiografia, se sintomi come febbre superiore a 38,5 ° C o dolore addominale che non migliora, si consiglia di recarsi in ospedale.
Quando l'esame non dovrebbe essere fatto
Sebbene questo test sia considerato sicuro, non è raccomandato per le persone che hanno ipersensibilità al contrasto, infezione delle vie biliari o che hanno alti livelli di creatinina o urea. In questi casi, il medico può raccomandare un altro test per valutare i dotti biliari.