Come identificare e trattare una fobia alimentare
Contenuto
- Paura del cibo
- Sintomi di fobia alimentare
- Complicazioni di cibofobia
- Rituali ossessivi
- Malnutrizione
- Stigma sociale
- Altre fobie alimentari
- Neofobia alimentare
- Mageirocofobia
- Emetofobia
- Trattare la paura del cibo
- Porta via
Paura del cibo
La cibofobia è definita come la paura del cibo. Le persone con cibofobia spesso evitano cibo e bevande perché hanno paura del cibo stesso. La paura può essere specifica per un tipo di cibo, come i cibi deperibili, oppure può includere molti alimenti.
Una fobia è una paura profonda e irrazionale riguardo a una cosa o situazione specifica. Può causare una serie di sintomi, tra cui panico, mancanza di respiro e secchezza delle fauci.
Le fobie non sono rare. In effetti, circa 19 milioni di americani sperimentano fobie così gravi da avere un impatto significativo sulle loro vite.
Gli individui con disturbi alimentari come l'anoressia possono evitare il cibo perché si preoccupano dell'effetto che può avere sui loro corpi. Ad esempio, hanno paura che mangiare cibo porti ad un aumento di peso.
Alcune persone con un disturbo alimentare possono alla fine sviluppare la cibofobia, ma è importante notare che si tratta di due condizioni separate.
La cibofobia, come la maggior parte delle fobie, può essere trattata con successo. Nella maggior parte dei casi, le persone che hanno paura del cibo possono superarlo e sviluppare un rapporto sano con cibo e bevande.
Sintomi di fobia alimentare
Le persone che hanno una fobia alimentare possono manifestare i seguenti sintomi:
- pressione sanguigna elevata
- tremante o tremante
- battito cardiaco martellante o accelerato
- fiato corto
- dolore al petto
- oppressione toracica
- bocca asciutta
- mal di stomaco
- discorso rapido o un'improvvisa incapacità di parlare
- sudando pesantemente
- vertigini
- nausea
- vomito
Le persone con una fobia alimentare possono avere paura di quasi tutti i cibi e le bevande, oppure la loro paura può essere più specifica. I seguenti alimenti generano comunemente una fobia:
- Alimenti deperibili. Le persone che hanno paura di cibi come maionese, latte, frutta e verdura fresca e carne possono credere di essere già viziati. Temono di ammalarsi dopo averli mangiati.
- Alimenti poco cotti. La paura di malattie di origine alimentare può spingere alcune persone a evitare cibi che possono essere pericolosi se poco cotti. Le persone possono anche cuocere troppo questi cibi al punto che sono bruciati o incredibilmente secchi.
- Date di scadenza. Le persone con cibofobia possono avere paura dei cibi che sono vicini o passati alla loro data di scadenza. Potrebbero anche credere che gli alimenti scadano più rapidamente una volta aperti.
- Avanzi. Alcuni individui affetti da cibofobia non mangiano gli avanzi, credendo di poterli far ammalare.
- Cibo preparato. Quando le persone con una fobia alimentare non hanno il controllo della preparazione del proprio cibo, possono avere paura di ciò che viene servito loro. Possono evitare di mangiare in un ristorante, a casa di un amico o ovunque non possano vedere o controllare le preparazioni del cibo.
Complicazioni di cibofobia
Le fobie che non vengono trattate possono portare a danni significativi. Uno che non viene gestito può iniziare a interferire con la scuola, il lavoro, le relazioni personali e la vita sociale. Queste complicazioni possono verificarsi con quasi tutte le fobie, non solo con la cibofobia.
La ricerca sugli effetti collaterali e le complicazioni delle fobie è limitata. Tuttavia, è chiaro che le fobie non trattate possono diventare molto problematiche.
La ricerca esistente suggerisce che le complicazioni delle fobie alimentari non trattate includono:
Rituali ossessivi
Alcune persone con fobie creano routine dettagliate nel tentativo di ridurre l'ansia. Queste routine possono includere il modo in cui puliscono la cucina o conservano il cibo. Tuttavia, ciò non sempre li aiuta a fermare i sintomi fisici e mentali che si verificano quando incontrano i cibi.
Malnutrizione
Nel caso della cibofobia, non mangiare molti cibi può ridurre notevolmente la quantità di nutrienti che vengono assorbiti. Nel tempo, questo può portare a malnutrizione e altri problemi di salute.
Stigma sociale
È difficile per le persone con una fobia alimentare nasconderlo ad amici, familiari e colleghi. Può portare a domande imbarazzanti e le persone con cibofobia possono evitare impegni sociali per prevenire queste interazioni.
Altre fobie alimentari
La cibofobia è il tipo più comune di fobia alimentare, ma non è l'unico. Le persone con paura del cibo possono avere uno di questi tipi più specifici:
Neofobia alimentare
La neofobia alimentare è la paura dei nuovi cibi. Per alcune persone, incontrare nuovi cibi può causare ansia e panico intensi. È particolarmente comune nei bambini.
Mageirocofobia
La mageirocofobia è la paura di cucinare il cibo. Il tipo più comune di mageirocofobia è la paura di cucinare o mangiare cibi poco cotti, che potrebbero provocare malattie o cibo non commestibile.
Emetofobia
L'emetofobia è la paura del vomito. Ad esempio, se hai paura di ammalarti e hai bisogno di vomitare, potresti avere paura del cibo perché potrebbe farti ammalare.
Questa fobia può svilupparsi spontaneamente. Potrebbe anche svilupparsi dopo che una persona si è ammalata e ha vomitato a causa del cibo.
Trattare la paura del cibo
Le fobie alimentari possono essere trattate con successo. I trattamenti possono includere:
- Terapia cognitivo comportamentale (CBT). Questo trattamento prevede di parlare con un professionista della salute mentale delle tue emozioni ed esperienze con il cibo. Puoi lavorare insieme per trovare un modo per ridurre i pensieri negativi e la paura.
- Esposizione. Questa pratica monitorata ti porta a contatto con gli alimenti che generano paura. Con questo trattamento, puoi imparare a far fronte alle tue emozioni e reazioni verso il cibo in un contesto favorevole.
- Farmaco. Gli antidepressivi e, in rari casi, i farmaci anti-ansia possono essere usati per trattare le persone con una fobia alimentare. Tuttavia, questi farmaci non vengono generalmente utilizzati a causa della loro elevata responsabilità di dipendenza. I beta-bloccanti possono anche essere usati per aiutare a ridurre le risposte emotive e l'ansia a breve termine.
- Ipnosi. In questo stato profondamente rilassato, il tuo cervello potrebbe essere aperto alla riqualificazione. Un ipnoterapeuta può dare suggerimenti o offrire segnali verbali che possono aiutare a ridurre le reazioni negative che hai nei confronti del cibo.
Porta via
Molte persone hanno cibi che non gli piacciono. Tuttavia, quando la paura del cibo interferisce con la tua vita quotidiana e ti impedisce di goderti i pasti, potresti avere una fobia alimentare.
Se non trattata, una fobia alimentare può avere un impatto significativo sulla tua salute e sulla tua vita. Il trattamento può aiutarti a superare quelle paure e ad abbracciare un sano rapporto con il cibo.
Se ritieni di avere una fobia alimentare o paure legate al cibo, parla con un medico. Questo è un primo passo importante per aiutarti a trovare una diagnosi e un trattamento efficace.