Autore: John Pratt
Data Della Creazione: 17 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 24 Novembre 2024
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Il Piede di Charcot – Quando intervenire?
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Contenuto

Nervi, ossa e articolazioni

L'osteoartropatia neuropatica, o piede di Charcot, è un processo infiammatorio che colpisce i tessuti molli, le ossa e le articolazioni del piede o della caviglia.

Una condizione potenzialmente limitante la mobilità, il piede di Charcot può essere prevenuto in alcuni casi,

Continua a leggere per comprendere il tuo rischio per il piede di Charcot, oltre a suggerimenti per comportamenti proattivi che possono aiutarti a evitarlo o interromperne il progresso.

Cos'è il piede di Charcot?

Il piede di Charcot può derivare da un intorpidimento completo o quasi completo di uno o entrambi i piedi o le caviglie. Questa condizione fa indebolire le ossa del piede, rendendole soggette a danni come fratture e lussazione.

Poiché il piede è insensibile, il dolore da fratture o altri traumi può passare inosservato, causando ulteriori danni dovuti al camminare e allo stare in piedi.

Man mano che le ossa continuano a indebolirsi, le articolazioni del piede possono lussarsi o collassare, modificando la forma del piede. La forma risultante è indicata come piede a bilanciere, poiché l'arco si estende verso il basso e verso l'esterno, creando un aspetto simile a un rocker.


Il piede di Charcot può anche portare alla comparsa di piaghe, che sono difficili da guarire.

Se non trattato, il piede di Charcot può causare gravi deformità, invalidità o amputazione.

Sintomi del piede di Charcot

Il piede di Charcot si presenta in tre fasi:

Fase uno: frammentazione e distruzione

Questa fase iniziale acuta è caratterizzata da sintomi come arrossamento e gonfiore significativo del piede e della caviglia. L'area può anche essere calda o calda al tatto rispetto all'altro piede.

Internamente, iniziano a verificarsi gonfiore dei tessuti molli e piccole fratture ossee. Il risultato è la distruzione delle articolazioni e dell'osso circostante. Ciò fa sì che le articolazioni perdano stabilità, con conseguente dislocazione. Le ossa possono anche gelificare, ammorbidendosi completamente.

Durante questa fase, la parte inferiore del piede può assumere un aspetto piatto o con fondo a dondolo. Possono anche apparire sporgenze ossee (protuberanze plantari) nella parte inferiore del piede. Se non trattata, questa fase può durare fino a un anno.


Fase due: coalescenza

Durante questa fase, il corpo tenta di guarire il danno fatto durante la prima fase. La distruzione delle articolazioni e delle ossa rallenta, con conseguente minore gonfiore, arrossamento e calore.

Fase tre: ricostruzione

Durante questa terza, ultima fase, le articolazioni e le ossa del piede guariscono. Sfortunatamente, non tornano alla loro condizione o forma originale da soli. Sebbene non vengano arrecati ulteriori danni al piede, spesso viene lasciato in una condizione deformata e instabile.

Il piede può anche essere più incline alla formazione di piaghe e ulcere, che potrebbero portare a ulteriori deformità o in alcuni casi alla necessità di amputazione.

Cause del piede di Charcot

Il piede di Charcot si verifica nelle persone che hanno intorpidimento ai piedi e alle gambe. Questa perdita di sensibilità è il risultato di un tipo di danno ai nervi chiamato neuropatia periferica.

Il piede di Charcot è più strettamente associato come rara complicanza del diabete, ma la neuropatia periferica è associata a diverse condizioni. Questi includono:


  • diabete
  • disturbo da uso di alcol
  • abuso di droghe
  • lebbra
  • sifilide
  • siringomielia
  • polio
  • infezione, trauma o danno ai nervi periferici
  • HIV
  • Morbo di Parkinson
  • condizioni infiammatorie, come la sarcoidosi o la psoriasi

Diagnosi del piede di Charcot

Durante la prima fase, il piede di Charcot potrebbe non essere diagnosticato poiché i raggi X potrebbero non rilevare ancora il danno che inizia a verificarsi. Per questo motivo, è importante informare il medico se soffre di una condizione medica che potrebbe causare il piede di Charcot.

Nelle fasi successive, quando è progredito, le tecnologie di imaging come i raggi X e la risonanza magnetica possono essere utili.

Oltre ad analizzare i sintomi, il medico verificherà la presenza di segni di neuropatia tramite un esame fisico, una revisione della tua storia medica e test. Questi possono includere:

  • Test del monofilamento Semmes-Weinstein 5,07 / 10 grammi, che analizza la sensibilità alla pressione e al tatto nelle fibre nervose di grandi dimensioni
  • test di puntura di spillo, che valuta la capacità di provare dolore
  • test neurometrico, che identifica la disfunzione dei nervi periferici come la neuropatia diabetica

Il tuo medico metterà alla prova anche i tuoi riflessi tendinei e analizzerà il tono muscolare e la forza della gamba e del piede.

Immagini del piede di Charcot

Trattamenti ai piedi di Charcot

Il trattamento per il piede di Charcot nella sua fase iniziale è mirato a ridurre il gonfiore e il calore nella zona, nonché a stabilizzare il piede mantenendolo immobile. È importante eliminare qualsiasi peso o pressione sul piede per evitare ulteriori danni. Questo a volte viene definito off-loading.

Diversi trattamenti a bassa tecnologia e non chirurgici per il piede di Charcot possono aiutare ad arrestarne la progressione. Questi includono:

  • indossare una stecca protettiva, un tutore per camminare o uno scarpone da passeggio personalizzato
  • ridurre al minimo o eliminare tutto il peso sul piede colpito utilizzando una sedia a rotelle, stampelle o uno scooter da passeggio
  • utilizzando un tutore ortesico per correggere l'allineamento del piede
  • indossare un gesso di contatto che è adattato specificamente alla gamba e al piede

Questi supporti possono essere necessari per diversi mesi o più. Durante questo periodo, dovresti vedere regolarmente un medico, che monitorerà i tuoi progressi. Se viene colpito solo un piede, durante questo periodo verranno monitorati i sintomi dell'altro piede.

Una volta che il tuo piede è guarito, potresti indossare scarpe terapeutiche o calzature per diabetici per ridurre o eliminare le tue possibilità di contrarre il piede di Charcot in futuro.

Chirurgia del piede di Charcot

Il medico può raccomandare un intervento chirurgico se il piede è diventato significativamente instabile o se non può essere rinforzato o sostenuto in alcun modo. Potresti anche aver bisogno di un intervento chirurgico se hai una piaga o un'ulcera che non guarisce. Le tecniche chirurgiche includono:

  • Osteotomia ricostruttiva. Conosciuta anche come chirurgia ossea di riallineamento, questa procedura accorcia o allunga un osso del piede o della caviglia per alterarne l'allineamento e la capacità di sostenere le articolazioni. Un chirurgo accorcia l'osso tagliandolo o allungandolo aggiungendovi un cuneo di osso.
  • Fusione alla caviglia. Questa procedura utilizza viti, aste o piastre per bloccare l'articolazione della caviglia, impedendo il movimento.
  • Esostectomia. Questa è la rimozione delle prominenze plantari, che potrebbero causare la formazione di ulcere.
  • Amputazione e adattamento protesico. Il piede o la parte del piede viene rimosso, seguito dall'adattamento di un dispositivo protesico.

Q:

Quando è tipicamente necessario un intervento chirurgico per i sintomi del piede di Charcot?

Paziente anonimo

UN:

La chirurgia viene eseguita comunemente quando si verificano ulcerazioni a causa di prominenze ossee. Il tessuto morto viene rimosso e l'osso sottostante che ha causato l'ulcera viene rimosso in modo che non si ripresenti.

La ricostruzione chirurgica viene eseguita per stabilizzare un'articolazione, come una fusione della caviglia.

Infine, alcune persone non rispondono alle solite modalità di trattamento e finiscono con una grave deformità e un'infezione continua. Ciò può richiedere l'amputazione di una parte del piede o dell'intero piede e della caviglia in modo che il paziente possa essere dotato di una protesi per migliorare la qualità della vita e prevenire ulteriori ricoveri e interventi chirurgici.

William Morrison, MDAnswers rappresenta le opinioni dei nostri esperti medici. Tutto il contenuto è strettamente informativo e non deve essere considerato un consiglio medico.

Prevenire lo sviluppo del piede di Charcot

È possibile prevenire il piede di Charcot in alcuni casi:

  • Se hai il diabete, tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue può aiutare a ridurre i danni ai nervi.
  • Le persone che hanno il diabete o che sono a rischio di neuropatia dovrebbero evitare danni o traumi ai piedi quando possibile: evitare sport o esercizi che possono avere un impatto sui piedi, come kickball o calcio.
  • Esegui l'autoesame ogni giorno per verificare i primi sintomi.
  • Se usi impropriamente alcol o altre sostanze, un programma in 12 fasi o un altro intervento, come un contesto di riabilitazione, può aiutare a fermare il comportamento che ti sta mettendo a rischio per il piede di Charcot.
  • Segui le istruzioni del tuo medico e fai regolarmente controlli professionali.

Il cibo da asporto

Il piede di Charcot è una condizione potenzialmente devastante, ma in alcuni casi può essere evitata. La diagnosi precoce è fondamentale per prevenire danni e potenziali amputazione.

Se preso in anticipo, il piede di Charcot a volte può essere corretto o arrestato tramite trattamenti a bassa tecnologia e conservativi. In altri casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

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