CCSVI: sintomi, trattamenti e sua relazione con la SM
Contenuto
- Cos'è la CCSVI?
- Sintomi della CCSVI
- Cause degli errori CCSVI
- Diagnosi di CCSVI
- Trattamento per CCSVI
- Rischi della terapia di liberazione
- Il collegamento CCSVI e MS
- Ulteriori ricerche per CCSVI
- Porta via
Cos'è la CCSVI?
L'insufficienza venosa cerebrospinale cronica (CCSVI) si riferisce al restringimento delle vene del collo. Questa condizione vagamente definita ha interessato le persone con SM.
L'interesse deriva da una proposta molto controversa che la CCSVI causi la SM e che la chirurgia di modulazione autonomica transvascolare (TVAM) sui vasi sanguigni del collo potrebbe alleviare la SM.
Ricerche approfondite hanno scoperto che questa condizione non è collegata alla SM.
Inoltre, l'intervento chirurgico non è vantaggioso. Può persino causare complicazioni potenzialmente letali.
Il ha emesso un avviso in merito a TVAM e ha limitato la procedura. Non è autorizzato negli Stati Uniti come trattamento per la CCSVI o per la SM.
La FDA ha implementato un sistema per segnalare qualsiasi mancanza di conformità o complicazioni mediche associate.
C'è una teoria secondo cui un flusso sanguigno venoso insufficiente potrebbe essere associato al restringimento delle vene del collo. È stato suggerito che il restringimento possa causare una riduzione del flusso sanguigno dal cervello e dal midollo spinale.
Di conseguenza, coloro che promuovono la controversa teoria CCSVI-MS suggeriscono che il sangue si accumula nel cervello e nel midollo spinale, innescando pressione e infiammazione.
Una teoria della CCSVI è che la condizione causa un backup della pressione o un ridotto deflusso di sangue che lascia il sistema nervoso centrale (SNC).
Sintomi della CCSVI
La CCSVI non è stata ben definita in termini di misure del flusso sanguigno e non è associata ad alcun sintomo clinico.
Cause degli errori CCSVI
La causa esatta e la definizione di CCSVI non sono state stabilite. Ad esempio, la quantità esatta di flusso venoso cerebrospinale che sarebbe considerata normale o ideale non è in realtà una misura della salute.
Si ritiene che un flusso venoso cerebrospinale inferiore alla media sia congenito (presente alla nascita) e non porti a problemi di salute.
Diagnosi di CCSVI
La diagnosi di CCSVI potrebbe essere aiutata da un test di imaging. Un ultrasuono utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare un'immagine del fluido all'interno del tuo corpo.
Il medico può utilizzare un'ecografia o una venografia a risonanza magnetica per visualizzare le vene del collo e per verificare eventuali problemi strutturali alterati, ma non esistono standard in base ai quali viene misurato un flusso o drenaggio insufficiente.
Questi test non vengono eseguiti su persone con SM.
Trattamento per CCSVI
L'unico trattamento proposto per la CCSVI è TVAM, un'angioplastica venosa chirurgica, nota anche come terapia di liberazione. Ha lo scopo di aprire vene strette. Un chirurgo inserisce un piccolo palloncino nelle vene per allargarle.
Questa procedura è stata descritta come un modo per eliminare il blocco e aumentare il flusso sanguigno dal cervello e dal midollo spinale.
Sebbene alcune persone che hanno eseguito la procedura in un contesto sperimentale abbiano riportato un miglioramento delle loro condizioni, molte avevano la documentazione della restenosi nei loro test di imaging, il che significa che i loro vasi sanguigni si sono nuovamente ristretti.
Inoltre, non è chiaro se coloro che hanno riportato un miglioramento clinico abbiano avuto qualche cambiamento associato nel loro flusso sanguigno.
La ricerca sull'efficacia della chirurgia per la CCSVI non è promettente.
Secondo la MS Society, uno studio clinico del 2017 su 100 persone con SM ha rilevato che l'angioplastica venosa non ha ridotto i sintomi dei partecipanti.
Rischi della terapia di liberazione
Poiché il trattamento CCSVI non si è dimostrato efficace, i medici sconsigliano vivamente l'intervento chirurgico a causa del rischio di gravi complicazioni. Queste complicazioni includono:
- coaguli di sangue
- battito cardiaco anormale
- separazione della vena
- infezione
- rottura della vena
Il collegamento CCSVI e MS
Nel 2008, il Dr. Paolo Zamboni dell'Università di Ferrara in Italia ha introdotto una proposta di collegamento tra CCSVI e SM.
Zamboni ha condotto uno studio su persone con e senza SM. Utilizzando l'ecografia, ha confrontato i vasi sanguigni in entrambi i gruppi di partecipanti.
Ha riferito che il gruppo di studio con SM aveva un flusso sanguigno anormale dal cervello e dal midollo spinale, mentre il gruppo di studio senza SM aveva un flusso sanguigno normale.
Sulla base delle sue scoperte, Zamboni ha concluso che la CCSVI era una potenziale causa di SM.
Questa connessione, tuttavia, è stata inizialmente oggetto di dibattito nella comunità medica. Da allora è stato smentito e, sulla base delle successive ricerche del suo team, lo stesso Zamboni ha affermato che il trattamento chirurgico non è sicuro o efficace.
In effetti, un numero crescente di prove suggerisce che la CCSVI non è specificamente collegata alla SM.
I ricercatori suggeriscono che le discrepanze nei risultati possono essere attribuite a una varietà di circostanze, comprese le incongruenze nelle tecniche di imaging, nella formazione del personale e nell'interpretazione dei risultati.
Ulteriori ricerche per CCSVI
Lo studio di Zamboni non è stato l'unico studio condotto nel tentativo di trovare un collegamento tra CCSVI e SM.
Nel 2010, la National MS Society negli Stati Uniti e la MS Society of Canada hanno unito le forze e completato sette studi simili. Ma grandi variazioni nei loro risultati non indicavano un'associazione tra CCSVI e SM, portando i ricercatori a concludere che non esisteva un collegamento.
Alcuni studi hanno effettivamente registrato un aumento significativo dei tassi di ricaduta della SM a causa della procedura, che ha portato a una conclusione anticipata degli studi.
Inoltre, alcuni partecipanti allo studio sono morti a seguito del processo, che a quel tempo includeva il posizionamento di uno stent in vena.
Porta via
La SM a volte può essere imprevedibile, quindi è comprensibile desiderare sollievo e un trattamento efficace. Ma non ci sono prove per confermare che il trattamento della CCSVI migliorerà la SM o ne fermerà la progressione.
La "terapia di liberazione" offre la speranza sbagliata di una cura miracolosa da una malattia devastante in un periodo in cui abbiamo opzioni di trattamento reali e significative.
Questo può essere pericoloso, poiché non abbiamo ancora buone opzioni per riparare o far ricrescere la mielina persa ritardando il trattamento.
Se i tuoi trattamenti attuali non gestiscono bene la tua SM, non esitare a contattare il tuo medico. Possono lavorare con te per trovare un trattamento che funzioni.