A cosa serve il cartamo e come usarlo
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Il cartamo è una pianta medicinale che ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti e, quindi, può aiutare con la perdita di peso, il controllo del colesterolo e il miglioramento del tono muscolare.
Il suo nome scientifico è Carthamus tinctorius e può essere trovato nei negozi di alimenti naturali e in alcune farmacie principalmente sotto forma di capsule di olio di cartamo.
A cosa serve il cartamo
Il cartamo ha proprietà analgesiche, anticoagulanti, antinfiammatorie, antiossidanti, diuretiche e lassative e può essere utilizzato per vari scopi, quali:
- Aiutare nel trattamento della malattia di Crohn;
- Aiutare nel processo di perdita di peso;
- Promuove il sudore;
- Abbassa la febbre;
- Diminuire l'appetito;
- Regola i livelli di colesterolo, combattendo il colesterolo cattivo;
- Rafforza il sistema immunitario;
- Aiuta nel trattamento dei reumatismi e dell'artrite.
Inoltre, poiché è ricco di antiossidanti, il cartamo può agire come un protettore neuronale e, a causa della grande quantità di vitamina E, ha il potenziale per migliorare le prestazioni fisiche, poiché questa vitamina promuove una migliore rigenerazione del tessuto muscolare.
Come usare il cartamo
Il cartamo viene consumato principalmente sotto forma di olio, sia in capsule che in forma naturale. Per ottenere i benefici di questa pianta, si consiglia di consumare 2 capsule o 2 cucchiaini di olio di cartamo al giorno secondo la guida del nutrizionista o dell'erborista.
Ulteriori informazioni sull'olio di cartamo.
Effetti collaterali e controindicazioni
È importante che il cartamo venga consumato secondo le indicazioni del nutrizionista o dell'erborista, poiché quantità eccessive possono portare conseguenze dovute all'alto contenuto di omega 6, come ad esempio la disregolazione dei livelli di colesterolo.
Inoltre, il cartamo non dovrebbe essere consumato da donne incinte, neonati, bambini e persone con diabete.