L'aspirina può aiutare ad alleviare il dolore emicranico?
Contenuto
- Cosa dice la ricerca?
- Come funziona l'aspirina per alleviare l'emicrania?
- Cosa sapere sul dosaggio
- L'aspirina è giusta per te?
- Ci sono effetti collaterali?
- Effetti collaterali comuni
- Gravi effetti collaterali
- Interazioni farmacologiche
- Cos'altro può aiutare ad alleviare i sintomi dell'emicrania?
- Stile di vita e opzioni naturali
- La linea di fondo
L'emicrania causa un dolore intenso e pulsante che può durare da un paio d'ore a diversi giorni. Questi attacchi possono essere accompagnati da altri sintomi, come nausea e vomito, o una maggiore sensibilità alla luce e al suono.
L'aspirina è un noto farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) da banco che viene utilizzato per trattare il dolore e l'infiammazione da lievi a moderati. Contiene il principio attivo acido acetilsalicilico (ASA).
In questo articolo, daremo uno sguardo più da vicino alle prove cliniche riguardanti l'uso dell'aspirina come trattamento per l'emicrania, il dosaggio raccomandato e i possibili effetti collaterali.
Cosa dice la ricerca?
La maggior parte delle ricerche disponibili suggerisce che una dose elevata di aspirina è efficace nel ridurre il dolore e l'infiammazione associati all'emicrania.
Una revisione della letteratura del 2013 ha valutato 13 studi di alta qualità con un totale di 4.222 partecipanti. I ricercatori hanno riferito che una dose di 1.000 milligrammi (mg) di aspirina assunta per via orale aveva la capacità di:
- fornire sollievo dall'emicrania entro 2 ore per il 52% degli utenti di aspirina, rispetto al 32% che ha assunto un placebo
- ridurre il dolore del mal di testa da moderato o grave a nessun dolore in 1 persona su 4 che ha assunto questa dose di aspirina, rispetto a 1 su 10 che ha assunto un placebo
- ridurre la nausea in modo più efficace se combinato con metoclopramide (Reglan) farmaco anti-nausea rispetto alla sola aspirina da sola
I ricercatori di questa revisione della letteratura hanno anche riferito che l'aspirina è efficace quanto il sumatriptan a basso dosaggio, un farmaco comune per l'emicrania acuta, ma non efficace quanto il sumatriptan ad alto dosaggio.
Una revisione della letteratura del 2020 ha riportato risultati simili. Dopo aver analizzato 13 studi randomizzati, gli autori hanno concluso che un'alta dose di aspirina è un trattamento sicuro ed efficace per l'emicrania.
Gli autori hanno anche riferito che una bassa dose giornaliera di aspirina può essere un modo efficace per prevenire l'emicrania cronica. Questo, ovviamente, dipende dalle tue condizioni e dovresti parlare con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi farmaco quotidiano.
Questa scoperta è stata supportata da una revisione della letteratura del 2017 di otto studi di alta qualità. Gli autori hanno concluso che una dose giornaliera di aspirina può ridurre la frequenza complessiva degli attacchi di emicrania.
In sintesi, secondo la ricerca clinica, l'aspirina sembra essere efficace in entrambi:
- alleviare il dolore acuto dell'emicrania (dose elevata, se necessario)
- ridurre la frequenza dell'emicrania (dose giornaliera bassa)
Prima di iniziare a prendere l'aspirina come misura preventiva, continua a leggere per scoprire come funziona e perché molti medici potrebbero non consigliarla.
Come funziona l'aspirina per alleviare l'emicrania?
Sebbene non conosciamo l'esatto meccanismo alla base dell'efficacia dell'aspirina nel trattamento dell'emicrania, le seguenti proprietà probabilmente aiutano:
- Analgesico. L'aspirina è efficace per alleviare il dolore e l'infiammazione da lievi a moderati. Agisce prevenendo la produzione di prostaglandine, sostanze chimiche simili agli ormoni che svolgono un ruolo nel dolore.
- Antinfiammatorio. Le prostaglandine contribuiscono anche all'infiammazione. Bloccando la produzione di prostaglandine, l'aspirina prende di mira anche l'infiammazione, un fattore negli attacchi di emicrania.
Cosa sapere sul dosaggio
Il medico valuterà una serie di fattori per determinare quale dose di aspirina è sicura per te. Se il medico ritiene che l'aspirina sia sicura per te, il dosaggio raccomandato dipenderà dalla gravità, dalla durata e dalla frequenza dei sintomi dell'emicrania.
Ricerche recenti suggeriscono le seguenti dosi per l'emicrania:
- Da 900 a 1.300 mg all'inizio di un attacco di emicrania
- 81-325 mg al giorno per gli attacchi di emicrania ricorrenti
Dovresti parlare con il tuo medico dell'uso dell'aspirina per la prevenzione degli attacchi di emicrania. L'American Headache Society raccomanda che i trattamenti preventivi siano prescritti in una prova di 2 o 3 mesi per evitare un uso eccessivo.
L'assunzione di aspirina con il cibo può aiutare a ridurre il rischio di effetti collaterali gastrointestinali.
L'aspirina è giusta per te?
L'aspirina non è adatta a tutti. I bambini di età inferiore ai 16 anni non dovrebbero assumere l'aspirina. L'aspirina può aumentare il rischio di un bambino di sviluppare la sindrome di Reye, una malattia rara ma grave che causa danni al fegato e al cervello.
L'aspirina pone rischi aggiuntivi per le persone che attualmente hanno o hanno avuto in precedenza:
- allergie ai FANS
- problemi di coagulazione del sangue
- gotta
- periodi mestruali pesanti
- malattie del fegato o dei reni
- ulcere allo stomaco o sanguinamento gastrointestinale
- sanguinamento all'interno del cervello o di altri organi
Fai sapere al tuo medico se sei incinta. L'aspirina può essere utilizzata in circostanze speciali durante la gravidanza come un disturbo della coagulazione. Non è raccomandato a meno che non ci sia una condizione medica sottostante che lo giustifichi.
Ci sono effetti collaterali?
Come la maggior parte dei farmaci, l'aspirina comporta il rischio di possibili effetti collaterali. Questi possono essere lievi o più gravi. Quanta aspirina prendi e quanto spesso la prendi può aumentare il rischio di effetti collaterali.
È importante parlare con il medico del dosaggio dell'aspirina per ridurre il rischio di possibili effetti collaterali. È importante non assumere l'aspirina ogni giorno senza prima parlare con il medico.
Effetti collaterali comuni
- mal di stomaco
- indigestione
- nausea
- sanguinamento e lividi più facilmente
Gravi effetti collaterali
- sanguinamento dello stomaco
- insufficienza renale
- danno al fegato
- ictus emorragico
- anafilassi, una grave reazione allergica
Interazioni farmacologiche
L'aspirina può interagire con altri farmaci che stai assumendo. È importante non prendere l'aspirina con:
- altri fluidificanti del sangue, come warfarin (Coumadin)
- defibrotide
- diclorfenammide
- vaccini influenzali vivi
- ketorolac (Toradol)
Assicurati di fornire al tuo medico un elenco completo di farmaci da prescrizione e non soggetti a prescrizione, integratori a base di erbe e vitamine che stai assumendo per evitare possibili interazioni.
Cos'altro può aiutare ad alleviare i sintomi dell'emicrania?
L'aspirina è uno dei tanti farmaci che possono aiutare ad alleviare l'emicrania.
Il medico prenderà in considerazione una serie di fattori, come la rapidità con cui la tua emicrania si intensifica e se hai altri sintomi, nel determinare quali farmaci sono giusti per te.
I farmaci comunemente prescritti per gli attacchi di emicrania acuta includono:
- altri FANS, come ibuprofene (Advil, Motrin) o naprossene (Aleve, Naprosyn)
- triptani, come sumatriptan, zolmitriptan o naratriptan
- alcaloidi dell'ergot, come diidroergotamina mesilato o ergotamina
- gepants
- ditans
Se hai una media di quattro o più giorni di attacco di emicrania al mese, il medico potrebbe anche prescriverti farmaci per ridurne la frequenza.
Alcuni farmaci comunemente prescritti per aiutare a prevenire l'emicrania includono:
- antidepressivi
- anticonvulsivanti
- farmaci per l'ipertensione, come ACE inibitori, beta-bloccanti o calcio-antagonisti
- Inibitori della CGRP, un nuovo farmaco per l'emicrania che blocca l'infiammazione e il dolore
- tossina botulinica (Botox)
Stile di vita e opzioni naturali
Anche i fattori legati allo stile di vita possono svolgere un ruolo nella gestione dell'emicrania. Lo stress, in particolare, è un fattore scatenante comune dell'emicrania. Potresti essere in grado di alleviare i sintomi dell'emicrania adottando tecniche di gestione dello stress sane, come:
- yoga
- meditazione
- esercizi di respirazione
- rilassamento muscolare
Anche dormire a sufficienza, seguire una dieta sana e fare esercizio fisico regolarmente può aiutare.
I trattamenti integrativi per l'emicrania che alcune persone trovano utili includono:
- biofeedback
- agopuntura
- integratori a base di erbe
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se questi trattamenti sono efficaci per aiutare ad alleviare i sintomi dell'emicrania.
La linea di fondo
Triptani, ergotamine, gepants, ditans e FANS sono trattamenti di prima linea per gli attacchi di emicrania acuta. Tutti hanno prove cliniche per il loro utilizzo.
L'aspirina è un noto FANS da banco che viene spesso utilizzato per trattare il dolore e l'infiammazione da lievi a moderati.
La ricerca ha dimostrato che, se assunta a dosi elevate, l'aspirina può essere efficace per alleviare il dolore acuto dell'emicrania. Assunta a dosi più basse su base regolare, l'aspirina può aiutare a ridurre la frequenza dell'emicrania, ma il periodo di tempo dovrebbe essere discusso con il medico.
Come con la maggior parte dei farmaci, l'aspirina può avere effetti collaterali e potrebbe non essere sicura per tutti. Parla con il tuo medico per scoprire se l'aspirina è sicura per te come farmaco per l'emicrania.