Angioplastica dell'arteria periferica e posizionamento di stent
Contenuto
- Perché si esegue l'angioplastica periferica e il posizionamento di stent
- I rischi della procedura
- Come prepararsi per la procedura
- Come viene eseguita la procedura
- Fare l'incisione
- Individuazione dell'ostruzione
- Posizionamento dello stent
- Chiusura dell'incisione
- Dopo la procedura
- Outlook e prevenzione
Che cos'è l'angioplastica e il posizionamento dello stent?
L'angioplastica con posizionamento di stent è una procedura minimamente invasiva utilizzata per aprire arterie strette o ostruite. Questa procedura viene utilizzata in diverse parti del corpo, a seconda della posizione dell'arteria interessata. Richiede solo una piccola incisione.
L'angioplastica è una procedura medica in cui il chirurgo utilizza un minuscolo palloncino per allargare un'arteria. Uno stent è un minuscolo tubo a rete che viene inserito nell'arteria e lasciato lì per evitare che si chiuda. Il medico può raccomandare l'assunzione di aspirina o farmaci antipiastrinici, come clopidogrel (Plavix), per prevenire la coagulazione intorno allo stent, oppure può prescrivere farmaci per abbassare il colesterolo.
Perché si esegue l'angioplastica periferica e il posizionamento di stent
Quando i livelli di colesterolo sono alti, una sostanza grassa nota come placca può attaccarsi alle pareti delle arterie. Questo si chiama aterosclerosi. Quando la placca si accumula all'interno delle arterie, le arterie possono restringersi. Ciò riduce lo spazio disponibile per il flusso del sangue.
La placca può accumularsi ovunque nel corpo, comprese le arterie delle braccia e delle gambe. Queste arterie e altre arterie più lontane dal cuore sono note come arterie periferiche.
L'angioplastica e il posizionamento di stent sono opzioni di trattamento per la malattia delle arterie periferiche (PAD). Questa condizione comune comporta il restringimento delle arterie degli arti.
I sintomi della PAD includono:
- una sensazione di freddo alle gambe
- cambiamenti di colore nelle gambe
- intorpidimento alle gambe
- crampi alle gambe dopo l'attività
- disfunzione erettile negli uomini
- dolore che viene alleviato con il movimento
- dolore alle dita dei piedi
Se i farmaci e altri trattamenti non aiutano il tuo PAD, il medico può optare per l'angioplastica e il posizionamento di stent. Viene anche utilizzato come procedura di emergenza in caso di infarto o ictus.
I rischi della procedura
Qualsiasi procedura chirurgica comporta dei rischi. I rischi associati all'angioplastica e agli stent includono:
- reazioni allergiche a farmaci o coloranti
- problemi respiratori
- sanguinamento
- coaguli di sangue
- infezione
- danno ai reni
- restringimento dell'arteria o restenosi
- rottura della tua arteria
I rischi associati all'angioplastica sono piccoli, ma possono essere gravi. Il tuo medico ti aiuterà a valutare i benefici e i rischi della procedura. In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci anticlotting, come l'aspirina, fino a un anno dopo la procedura.
Come prepararsi per la procedura
Ci sono diversi modi in cui dovrai prepararti per la tua procedura. Dovresti fare quanto segue:
- Avvisa il tuo medico di eventuali allergie che hai.
- Dì al tuo medico quali farmaci, erbe o integratori stai assumendo.
- Informa il tuo medico di qualsiasi malattia che hai, come un comune raffreddore o influenza, o altre condizioni preesistenti, come il diabete o malattie renali.
- Non mangiare o bere nulla, compresa l'acqua, la notte prima dell'intervento.
- Prendi tutti i farmaci che il medico ti prescrive.
Come viene eseguita la procedura
L'angioplastica con posizionamento di stent richiede in genere un'ora. Tuttavia, la procedura potrebbe richiedere più tempo se gli stent devono essere inseriti in più di un'arteria. Ti verrà somministrato un anestetico locale per aiutare a rilassare il corpo e la mente. La maggior parte delle persone è sveglia durante questa procedura, ma non sente alcun dolore. Ci sono diversi passaggi per la procedura:
Fare l'incisione
L'angioplastica con posizionamento di stent è una procedura minimamente invasiva che viene eseguita attraverso una piccola incisione, di solito nell'inguine o nell'anca. L'obiettivo è creare un'incisione che dia al medico l'accesso all'arteria ostruita o ristretta che causa i tuoi problemi di salute.
Individuazione dell'ostruzione
Attraverso quell'incisione, il chirurgo inserirà un tubo sottile e flessibile noto come catetere. Quindi guideranno il catetere attraverso le arterie fino all'ostruzione. Durante questa fase, il chirurgo visualizzerà le arterie utilizzando una speciale radiografia chiamata fluoroscopia. Il medico può utilizzare una tintura per identificare e localizzare il blocco.
Posizionamento dello stent
Il tuo chirurgo passerà un piccolo filo attraverso il catetere. Un secondo catetere attaccato a un palloncino seguirà il filo guida. Una volta che il palloncino raggiunge l'arteria bloccata, verrà gonfiato. Questo costringe la tua arteria ad aprirsi e consente il ritorno del flusso sanguigno.
Lo stent verrà inserito contemporaneamente al palloncino e si espanderà con il palloncino. Una volta che lo stent è fissato, il chirurgo rimuoverà il catetere e si assicurerà che lo stent sia in posizione.
Alcuni stent, chiamati stent a rilascio di farmaco, sono rivestiti con un medicinale che viene rilasciato lentamente nell'arteria. Ciò mantiene l'arteria liscia e aperta e aiuta a prevenire futuri blocchi.
Chiusura dell'incisione
Dopo il posizionamento dello stent, la tua incisione verrà chiusa e vestita e verrai riportato in una sala di recupero per l'osservazione. Un'infermiera monitorerà la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Il tuo movimento sarà limitato in questo momento.
La maggior parte delle angioplastiche con posizionamento di stent richiedono una visita notturna per assicurarsi che non ci siano problemi, ma alcune persone possono tornare a casa lo stesso giorno.
Dopo la procedura
Il tuo sito di incisione sarà dolorante e possibilmente contuso per alcuni giorni dopo la procedura e il tuo movimento sarà limitato. Tuttavia, brevi passeggiate su superfici piane sono accettabili e incoraggiate. Evita di salire e scendere le scale o camminare per lunghe distanze nei primi due o tre giorni dopo la procedura.
Potrebbe anche essere necessario evitare attività come la guida, il lavoro in giardino o lo sport. Il tuo medico ti farà sapere quando potrai tornare alle tue normali attività. Segui sempre le istruzioni fornite dal medico o dal chirurgo dopo l'intervento.
Il recupero completo dalla procedura può richiedere fino a otto settimane.
Mentre la ferita da incisione guarisce, ti verrà consigliato di mantenere l'area pulita per prevenire possibili infezioni e cambiare regolarmente la medicazione. Contatti immediatamente il medico se nota i seguenti sintomi nel sito di incisione:
- rigonfiamento
- arrossamento
- scarico
- dolore insolito
- sanguinamento che non può essere fermato con una piccola benda
Inoltre, contatti immediatamente il medico se nota:
- gonfiore alle gambe
- dolore al petto che non scompare
- mancanza di respiro che non va via
- brividi
- una febbre oltre i 101 ° F
- vertigini
- svenimento
- estrema debolezza
Outlook e prevenzione
Sebbene l'angioplastica con posizionamento di stent affronti un blocco individuale, non risolve la causa sottostante del blocco. Per prevenire ulteriori blocchi e ridurre il rischio di altre condizioni mediche, potrebbe essere necessario apportare alcune modifiche allo stile di vita, come ad esempio:
- seguire una dieta salutare per il cuore limitando l'assunzione di grassi saturi, sodio e alimenti trasformati
- fare esercizio fisico regolare
- smettere di fumare se fumi perché aumenta il rischio di PAD
- gestire lo stress
- prendendo farmaci per ridurre il colesterolo se prescritti dal medico
Il medico può anche raccomandare l'uso a lungo termine di farmaci antiparticolato, come l'aspirina, dopo la procedura. Non interrompere l'assunzione di questi farmaci senza prima parlare con il medico.