Farmaci per la malattia di Alzheimer: attuale e in sviluppo
Contenuto
- introduzione
- I farmaci usati per aiutare a curare la malattia di Alzheimer
- I farmaci per l'Alzheimer in fase di sviluppo
- Parla con il tuo dottore
- D:
- UN:
introduzione
Se tu o una persona cara avete la malattia di Alzheimer (AD), probabilmente sapete che non esiste ancora una cura per questa condizione. Tuttavia, i farmaci approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) possono aiutare a prevenire o rallentare lo sviluppo di sintomi cognitivi (correlati al pensiero). Questi sintomi includono perdita di memoria e difficoltà di pensiero. Continua a leggere per conoscere i farmaci disponibili oggi e altri attualmente in fase di sviluppo.
I farmaci usati per aiutare a curare la malattia di Alzheimer
Di seguito sono riportati esempi dei farmaci più comunemente prescritti per prevenire o rallentare lo sviluppo di sintomi di AD. L'efficacia di questi farmaci può variare da persona a persona. Tutti questi farmaci diventano anche meno efficaci nel tempo poiché l'AD peggiora gradualmente.
donepezil (Aricept): Questo farmaco è usato per ritardare o rallentare i sintomi di AD lieve, moderata e grave. Viene in un tablet o tablet disintegrazione.
galantamina (Razadyne): Questo farmaco è usato per prevenire o rallentare i sintomi di AD da lieve a moderata. Viene fornito in compresse, capsule a rilascio prolungato o soluzione orale (liquido).
Memantina (Namenda): Questo farmaco viene talvolta somministrato con Aricept, Exelon o Razadyne. È usato per ritardare o rallentare i sintomi di AD da moderata a grave. Viene fornito in compresse, capsule a rilascio prolungato e soluzione orale.
rivastigmina (Exelon): Questo farmaco è usato per prevenire o rallentare i sintomi di AD da lieve a moderata. Si presenta in una capsula o cerotto transdermico a rilascio prolungato.
Memantina a rilascio prolungato e donepezil (Namzaric): Questa capsula farmacologica viene utilizzata per il trattamento di AD da moderata a grave. È prescritto per alcune persone che assumono donepezil e che non hanno avuto reazioni negative agli ingredienti. Nessuna prova suggerisce che prevenga o rallenti il processo patologico di base.
I farmaci per l'Alzheimer in fase di sviluppo
L'AD è una malattia complessa e i ricercatori non la comprendono ancora completamente o come trattarla. Tuttavia, stanno lavorando sodo per sviluppare nuovi farmaci e combinazioni di farmaci. L'obiettivo di questi nuovi prodotti è ridurre i sintomi dell'AD o addirittura modificare il processo patologico.
Alcuni dei farmaci AD più promettenti attualmente in sviluppo includono:
Aducanumab: Questo farmaco agisce sui depositi nel cervello di una proteina chiamata beta-amiloide. Questa proteina forma grappoli, o placche, attorno alle cellule cerebrali nelle persone con AD. Queste placche impediscono l'invio di messaggi tra le cellule, causando sintomi di AD. Tuttavia, aducanumab ha mostrato alcuni segni di lavoro per dissolvere queste placche.
Solanezumab: Questo è un altro farmaco anti-amiloide. Sono in corso studi per vedere se il solanezumab può rallentare il declino cognitivo in alcune persone con AD. Il farmaco sarebbe prescritto per le persone che hanno placche amiloidi ma che non mostrano ancora sintomi di perdita di memoria e difficoltà di pensiero.
Insulina: È in corso una ricerca chiamata Studio dell'insulina nasale nella lotta contro l'oblio (SNIFF). Sta esaminando se un tipo di insulina in uno spray nasale può migliorare la funzione di memoria. Il focus della ricerca è sulle persone con lievi problemi di memoria o AD.
Altri: Altri farmaci attualmente in fase di sviluppo includono verubecestat, AADvac1, CSP-1103 e intepirdine. Sembra probabile che l'AD e i problemi ad essa correlati non saranno curati da un singolo farmaco. La ricerca futura potrebbe orientarsi maggiormente verso la prevenzione e il trattamento delle cause di AD.
Parla con il tuo dottore
Può essere difficile affrontare una diagnosi della malattia di Alzheimer, ma imparare tutto ciò che puoi sui farmaci che potrebbero alleviare i sintomi può aiutare. Parlare con il medico è un altro passo importante. Prima di visitare il tuo medico, potresti voler scrivere argomenti e domande come questi per assicurarti di ottenere le risposte di cui hai bisogno:
- Quali farmaci e combinazioni di farmaci prescriverete ora e nel prossimo futuro? Quali cambiamenti di sintomo possiamo aspettarci dopo l'inizio del trattamento e qual è il periodo tipico per questi cambiamenti?
- Quali sono i possibili effetti collaterali del trattamento? Quando dovremmo chiamare il medico per un aiuto?
- Ci sono studi clinici di trattamento che potremmo prendere in considerazione per l'adesione?
- Oltre ai farmaci, quali cambiamenti nello stile di vita possiamo fare per rallentare i sintomi?
D:
Ci sono studi clinici a cui io o la mia persona cara potremmo partecipare?
UN:
Gli studi clinici sono test per scoprire se nuovi farmaci o trattamenti sono sicuri ed efficaci nelle persone. Questi test sono alcuni degli ultimi passi che i ricercatori intraprendono sulla lunga strada per lo sviluppo di nuovi farmaci.
Durante una sperimentazione clinica, i ricercatori ti danno un vero farmaco sperimentale o un placebo, che è una formula innocua senza farmaco. I ricercatori raccolgono dati su come voi e gli altri reagite a questi trattamenti. Confronteranno le reazioni delle persone che hanno avuto il vero farmaco con quelle che avevano il placebo. Successivamente, analizzano queste informazioni per saperne di più sul fatto che il farmaco o il trattamento funzionino e siano sicuri.
Se tu o una persona cara si desidera fare volontariato per una sperimentazione clinica, si rivolga al medico. Possono dirti quali prove sono disponibili, dove si svolgono le prove e chi può partecipare. Per saperne di più su come trovare e partecipare a una sperimentazione clinica AD, puoi iniziare esplorando il programma TrialMatch dell'Associazione Alzheimer.
Healthline Medical Team Le risposte rappresentano le opinioni dei nostri esperti medici. Tutto il contenuto è strettamente informativo e non deve essere considerato un consiglio medico.