Comprendi come avviene l'assorbimento dei nutrienti nell'intestino
Contenuto
- Assorbimento dei nutrienti nell'intestino tenue
- Assorbimento dei nutrienti nell'intestino crasso
- Cosa può compromettere l'assorbimento dei nutrienti
L'assorbimento della maggior parte dei nutrienti avviene nell'intestino tenue, mentre l'assorbimento dell'acqua avviene principalmente nell'intestino crasso, che è la parte finale del tratto intestinale.
Tuttavia, prima di essere assorbito, il cibo deve essere scomposto in parti più piccole, processo che inizia dalla masticazione. Quindi l'acido dello stomaco aiuta a digerire le proteine e mentre il cibo passa attraverso l'intero intestino, viene digerito e assorbito.
Assorbimento dei nutrienti nell'intestino tenue
L'intestino tenue è il luogo in cui avviene la maggior parte della digestione e dell'assorbimento dei nutrienti. È lungo dai 3 ai 4 metri ed è diviso in 3 parti: duodeno, digiuno e ileo, che assorbono i seguenti nutrienti:
- Grassi;
- Colesterolo;
- Carboidrati;
- Proteine;
- Acqua;
- Vitamine: complesso A, C, E, D, K, B;
- Minerali: ferro, calcio, magnesio, zinco, cloro.
Il cibo ingerito impiega dalle 3 alle 10 ore per attraversare l'intestino tenue.
Inoltre, è importante ricordare che lo stomaco partecipa al processo di assorbimento dell'alcol ed è responsabile della produzione del fattore intrinseco, una sostanza necessaria per l'assorbimento della vitamina B12 e la prevenzione dell'anemia.
Assorbimento dei nutrienti nell'intestino crasso
L'intestino crasso è responsabile della formazione delle feci ed è qui che si trovano i batteri della flora intestinale, che aiutano nella produzione di vitamine K, B12, tiamina e riboflavina.
I nutrienti assorbiti in questa parte sono principalmente acqua, biotina, sodio e grassi realizzati con acidi grassi a catena corta.
Le fibre presenti nella dieta sono importanti per la formazione delle feci e aiutano il passaggio della torta fecale attraverso l'intestino, essendo anche fonte di cibo per la flora intestinale.
Cosa può compromettere l'assorbimento dei nutrienti
Prestare attenzione alle malattie che possono compromettere l'assorbimento dei nutrienti, in quanto potrebbe essere necessario utilizzare integratori alimentari consigliati dal medico o nutrizionista. Tra queste malattie ci sono:
- Sindrome dell'intestino corto;
- Ulcera allo stomaco;
- Cirrosi;
- Pancreatite;
- Cancro;
- Fibrosi cistica;
- Ipo o ipertiroidismo;
- Diabete;
- Celiachia;
- Morbo di Crohn;
- AIDS;
- Giardiasi.
Inoltre, le persone che hanno subito un intervento chirurgico per rimuovere parte dell'intestino, del fegato o del pancreas o che usano la colostomia possono anche avere problemi con l'assorbimento dei nutrienti e dovrebbero seguire le raccomandazioni del medico o del nutrizionista per migliorare la loro dieta. Vedi i sintomi del cancro intestinale.