Tiroide in gravidanza: principali cambiamenti e cure
Contenuto
- 1. Ipotiroidismo
- 2. Ipertiroidismo
- Cura durante la gravidanza
- Medicinali
- Cibo
- Esami e consultazioni di routine
La tiroide in gravidanza è importante per la salute della madre e del bambino e qualsiasi disfunzione deve essere identificata e trattata per evitare complicazioni per il bambino che ha bisogno degli ormoni tiroidei della madre fino a circa la 12a settimana di gravidanza. Dopo questa fase, il bambino è in grado di produrre i propri ormoni tiroidei.
Gli ormoni tiroidei sono T3, T4 e TSH che possono essere aumentati o diminuiti causando i principali problemi tiroidei in gravidanza come l'ipotiroidismo e l'ipertiroidismo. Questi disturbi possono causare aborto spontaneo, parto prematuro o influenzare lo sviluppo del feto. Inoltre, la disfunzione tiroidea può causare cambiamenti nel ciclo mestruale, rendendo più difficile rimanere incinta.
Pertanto, è importante fare esami preventivi per rimanere incinta e prenatale per diagnosticare ipotiroidismo o ipertiroidismo, garantendo la salute della madre e del bambino. Scopri quali test dovrebbero essere eseguiti quando si pianifica una gravidanza.
I principali disturbi della tiroide in gravidanza sono:
1. Ipotiroidismo
L'ipotiroidismo è una diminuzione della produzione di ormoni tiroidei durante la gravidanza e può causare aumento del sanguinamento, aborto spontaneo, parto prematuro o aumento della pressione sanguigna e preeclampsia nelle donne in gravidanza. Nel bambino, l'ipotiroidismo può causare ritardo nello sviluppo mentale, deficit cognitivo, diminuzione del quoziente di intelligenza (QI) e gozzo (chiacchiere).
I sintomi più comuni dell'ipotiroidismo sono sonnolenza, stanchezza eccessiva, unghie deboli, perdita di capelli, diminuzione del battito cardiaco, costipazione, pelle secca, dolori muscolari e diminuzione della memoria.
L'ipotiroidismo può verificarsi anche nel periodo postpartum o pochi mesi dopo la nascita del bambino, richiedendo un trattamento. Ulteriori informazioni sull'ipotiroidismo.
2. Ipertiroidismo
L'ipertiroidismo è un aumento della produzione di ormoni tiroidei che, sebbene non molto comune durante la gravidanza, può causare aborti spontanei, insufficienza cardiaca, preeclampsia, spostamento della placenta o parto prematuro nelle donne in gravidanza. Nel bambino, l'ipertiroidismo può causare basso peso alla nascita, ipertiroidismo neonatale o morte fetale.
I sintomi dell'ipertiroidismo in gravidanza sono calore, sudorazione eccessiva, stanchezza, battito cardiaco accelerato e ansia, che spesso ostacolano la diagnosi, poiché questi sintomi sono comuni in gravidanza, ma i test di laboratorio consentono di diagnosticare in sicurezza e quindi iniziare il trattamento migliore. Ulteriori informazioni sull'ipertiroidismo in gravidanza.
Cura durante la gravidanza
Alcune precauzioni importanti durante la gravidanza sono:
Medicinali
Il trattamento dell'ipotiroidismo in gravidanza viene effettuato con farmaci, come la levotiroxina, ad esempio. È importante prendere il medicinale ogni giorno alla stessa ora. Tuttavia, se dimentica di prendere una dose, la prenda non appena se ne ricorda, facendo attenzione a non prendere due dosi contemporaneamente. Il follow-up prenatale o le consultazioni con un endocrinologo dovrebbero essere effettuati almeno ogni 6-8 settimane per controllare i livelli degli ormoni tiroidei e, se necessario, aggiustare la dose del farmaco.
In caso di ipertiroidismo in gravidanza, è necessario eseguire un follow-up ogni 4-6 settimane e eseguire un'ecografia di routine sul bambino. Il trattamento dell'ipertiroidismo in gravidanza deve essere iniziato immediatamente dopo la diagnosi e viene eseguito con un farmaco come il propiltiouracile, ad esempio, e la dose deve essere aggiustata, se necessario. Dopo il parto, il pediatra deve essere informato che ha avuto ipertiroidismo durante la gravidanza in modo che il bambino possa essere esaminato e quindi verificare se il bambino ha anche ipertiroidismo e, se necessario, iniziare il trattamento. Vedi altri 7 test che i neonati dovrebbero fare.
Cibo
L'alimentazione durante la gravidanza dovrebbe essere variata ed equilibrata per fornire alla madre e al bambino i nutrienti necessari. Alcuni alimenti contengono iodio nella loro composizione necessario per la produzione di ormoni tiroidei, come merluzzo, uova, fegato e banana, contribuendo a mantenere l'equilibrio tiroideo. In caso di disfunzione tiroidea in gravidanza, si raccomanda il monitoraggio con un nutrizionista al fine di mantenere una dieta sana. Vedi altri 28 cibi ricchi di iodio.
Esami e consultazioni di routine
È importante che le donne a cui è stato diagnosticato ipotiroidismo o ipertiroidismo in gravidanza siano accompagnate da un ginecologo-ostetrico o endocrinologo per monitorare lo sviluppo del feto e garantire la salute della madre e del bambino. Tuttavia, se nel periodo tra le consultazioni si verificano sintomi di ipotiroidismo o ipertiroidismo, consultare immediatamente un medico. Ulteriori informazioni sull'assistenza prenatale.
Durante le consultazioni, vengono richiesti test di laboratorio per i livelli degli ormoni T3, T4 e TSH per valutare la funzionalità tiroidea e, se necessario, l'ecografia tiroidea. In caso di modifiche, deve iniziare immediatamente il trattamento più appropriato.