Terapia mirata per il mieloma multiplo: 8 cose da sapere
Contenuto
- 1. La terapia mirata è solo una parte di una strategia di trattamento multiforme
- 2. La tua situazione determinerà quale farmaco ricevi
- 3. Esistono due modi per somministrare questi farmaci
- 4. I farmaci mirati sono costosi
- 5. Questi farmaci hanno effetti collaterali
- 6. Aspettati di consultare molto il tuo medico
- 7. Se all'inizio non ci riesci, riprova
- 8. La terapia mirata non curerà il mieloma multiplo
- Porta via
La terapia mirata è solo uno dei numerosi farmaci che il medico potrebbe somministrarti per trattare il mieloma multiplo. È diverso dalla chemioterapia e dalle radiazioni, che uccidono le cellule tumorali ma danneggiano anche le cellule sane. La terapia mirata segue geni, proteine e altre sostanze che aiutano la crescita delle cellule tumorali. Risparmia principalmente cellule sane.
Esempi di farmaci terapeutici mirati per il mieloma multiplo sono:
- Inibitori del proteasoma. Questi farmaci bloccano alcuni enzimi di cui le cellule tumorali hanno bisogno per sopravvivere. Esempi includono bortezomib (Velcade), carfilzomib (Kyprolis) e ixazomib (Ninlaro).
- Inibitori dell'HDAC. Panobinostat (Farydak) prende di mira una proteina che consente alle cellule di mieloma di crescere e diffondersi rapidamente.
- Farmaci immunomodulanti. Questi farmaci agiscono sul sistema immunitario, bloccando la capacità delle cellule tumorali di dividersi e diffondersi. Esempi includono lenalidomide (Revlimid), pomalidomide (Pomalyst) e talidomide (Thalomid).
- Anticorpi monoclonali. Questi farmaci si attaccano e bloccano una sostanza all'esterno delle cellule tumorali di cui il cancro ha bisogno per crescere. Esempi includono daratumumab (Darzalex) ed elotuzumab (Empliciti).
Prima di iniziare un trattamento terapeutico mirato, ecco otto cose che dovresti sapere su questo tipo di trattamento.
1. La terapia mirata è solo una parte di una strategia di trattamento multiforme
Sebbene la terapia mirata uccida il cancro da sola, i medici spesso lo usano come parte di un piano di trattamento completo. Anche se la terapia mirata è il primo farmaco che ricevi, puoi avere radiazioni, chemioterapia, un trapianto di cellule staminali o altri trattamenti insieme.
2. La tua situazione determinerà quale farmaco ricevi
Se ricevi una terapia mirata e quale di questi farmaci assumi dipende da fattori come:
- quanto è aggressivo il tuo cancro
- Quanti anni hai
- quanto sei sano
- quali trattamenti hai già avuto
- se hai diritto a un trapianto di cellule staminali
- le tue preferenze personali
3. Esistono due modi per somministrare questi farmaci
Alcune terapie mirate vengono sotto forma di pillole che prendi per via orale a casa. Se prendi le pillole a casa, assicurati di conoscere la dose corretta da prendere e come conservare il farmaco.
Altre terapie mirate sono disponibili come iniezioni. Dovrai visitare il tuo medico per ottenere le versioni iniettabili attraverso un ago in una vena.
4. I farmaci mirati sono costosi
La terapia mirata è efficace, ma può essere costosa. Ninlaro costa circa $ 111.000 all'anno, mentre Darzalex è di circa $ 120.000.
L'assicurazione sanitaria copre in genere almeno una parte del costo, ma ogni piano è diverso. Le versioni orali sono spesso coperte dalla prestazione di farmaco di prescrizione del piano assicurativo, piuttosto che dalla prestazione di chemioterapia del cancro. Ciò significa che potresti finire per pagare di più per le pillole rispetto alle versioni iniettabili.
Prima di iniziare il trattamento, chiedi alla tua compagnia assicurativa quanto copriranno e quanto dovrai pagare di tasca tua. Se sei responsabile di più di quello che puoi permetterti, verifica se il produttore del farmaco offre un programma di assistenza per i farmaci con obbligo di prescrizione medica per contribuire a colmare il costo.
5. Questi farmaci hanno effetti collaterali
Poiché la terapia mirata non uccide le cellule sane come la chemio, non causerà perdita di capelli, nausea e altri spiacevoli effetti collaterali della chemioterapia. Tuttavia, questi farmaci possono ancora causare effetti collaterali.
Gli effetti collaterali che si verificano dipendono dal farmaco e dalla dose che si ricevono, ma possono includere:
- fatica
- diarrea
- stipsi
- infezioni
- naso chiuso o che cola
- sensazione di bruciore o formicolio alle braccia, alle gambe, alle mani o ai piedi a causa di danni ai nervi (neuropatia)
- fiato corto
- eruzione cutanea
Se si manifesta uno qualsiasi di questi effetti indesiderati dopo il trattamento, si rivolga al medico se esistono trattamenti che è possibile prendere per aiutarli a gestirli. Non smettere di assumere le tue medicine.
6. Aspettati di consultare molto il tuo medico
Vedrai il tuo team sanitario per visite regolari durante il trattamento. Durante queste visite, avrai un esame approfondito, insieme a esami del sangue, scansioni TC o altri test di imaging che valutano come stai facendo e se il trattamento sta funzionando.
7. Se all'inizio non ci riesci, riprova
La terapia mirata potrebbe non funzionare per te al primo tentativo o potrebbe arrestare il cancro solo temporaneamente. Se hai iniziato una terapia mirata e smette di funzionare, il medico potrebbe provare a somministrarti di nuovo lo stesso farmaco o passare a un altro trattamento.
8. La terapia mirata non curerà il mieloma multiplo
Il mieloma multiplo non è ancora curabile, ma le prospettive stanno migliorando. L'introduzione di terapie mirate e altri nuovi trattamenti stanno migliorando notevolmente il tempo di sopravvivenza per le persone con questo tumore.
Porta via
La terapia mirata è un nuovo approccio al trattamento del mieloma multiplo. A differenza della chemioterapia, che uccide sia le cellule tumorali che le cellule sane, questi farmaci prendono di mira alcuni cambiamenti specifici delle cellule tumorali. Questo lo rende molto più preciso nel trattamento del mieloma multiplo.
Prima di iniziare questo o qualsiasi altro trattamento per il cancro, assicurati di capire cosa farà per aiutarti e quali effetti collaterali potrebbe causare. Se qualcosa non è chiaro, chiedi al tuo medico di spiegarlo in modo più dettagliato.