Il soffio al cuore è grave?
Contenuto
La stragrande maggioranza dei soffi cardiaci non sono gravi e si verificano senza alcun tipo di malattia, essendo definiti fisiologici o innocenti, derivanti dalla naturale turbolenza del sangue che attraversa il cuore.
Questo tipo di soffio è molto comune nei neonati e nei bambini e accade perché le strutture del cuore sono ancora in via di sviluppo e possono essere sproporzionate, quindi la maggior parte di esse scompare nel corso degli anni, con la crescita.
Tuttavia, quando il soffio al cuore è accompagnato da alcuni sintomi, come mancanza di respiro, difficoltà a mangiare, palpitazioni o bocca e mani violacee, può essere causato da qualche malattia e in questi casi è necessario consultare un cardiologo per indagare la causa, attraverso test come l'ecocardiografia, e iniziare il trattamento. Questi casi a volte possono essere identificati solo in età adulta, ad esempio quando si eseguono esami di routine.
Scopri maggiori dettagli su come identificare i sintomi del soffio cardiaco.
Grado di soffio al cuore
Esistono 6 tipi principali di soffio cardiaco, che variano a seconda della loro intensità:
- Grado 1: mormorio molto silenzioso che può essere udito leggermente dal medico durante l'ascolto;
- Grado 2: è facilmente identificabile quando si ascolta un luogo specifico;
- Livello 3: è un respiro moderatamente forte;
- Grado 4: forte mormorio che può essere sentito con lo stetoscopio su un'ampia area;
- Grado 5: forte soffio associato alla sensazione di vibrazione nella regione del cuore;
- Grado 6: può essere sentito con l'orecchio leggermente contro il petto.
In generale, maggiore è l'intensità e il grado del soffio, maggiori sono le possibilità di un problema cardiaco. In questi casi, il medico può ordinare diversi test per valutare il funzionamento del cuore e per valutare se ci sono cambiamenti che richiedono un trattamento.
Principali cause del soffio
Le possibili cause di un soffio al cuore includono cambiamenti fisiologici o innocenti, in cui non c'è malattia e che possono scomparire nel tempo, soprattutto nei bambini; o deffetti congeniti sul cuore, in cui il cuore non si sviluppa correttamente, con difetti delle valvole o dei muscoli, come può accadere ad esempio nella sindrome di Down, rosolia congenita o alcolismo della madre.
Altri esempi di malattia congenita sono il dotto arterioso pervio, il prolasso della valvola mitrale, la stenosi della valvola, la comunicazione interatriale, la comunicazione interventricolare, i difetti del setto atrioventricolare e la tetralogia di Fallot.
Nei bambini prematuri possono anche verificarsi casi di soffio al cuore, poiché il bambino può nascere senza il pieno sviluppo del cuore. In questi casi, il trattamento viene eseguito anche in base al tipo di cambiamento e ai sintomi del bambino.
Quando è necessario il trattamento
In caso di mormorio innocente, il trattamento non è necessario, solo un follow-up con il pediatra, come da lui indicato.
Tuttavia, quando il soffio al cuore è causato da una malattia cardiaca, è necessario iniziare il trattamento, che varia a seconda della sua causa, ed è guidato dal cardiologo. Quindi, alcune delle opzioni sono:
- Uso di medicinali: alcuni farmaci sono usati per trattare alcuni difetti del cuore, come l'ibuprofene usato per trattare il dotto arterioso persistente, o altri di tipo diuretico, come la furosemide, e antipertensivi, come il propranololo e l'enalapril, che possono essere usati per trattare e controllare i sintomi dell'insufficienza cardiaca, per esempio;
- Chirurgia: può essere indicato per trattare i casi più gravi di cardiopatie, che non migliorano con il trattamento iniziale o che sono più gravi. Quindi, le possibilità sono:
- Correzione a palloncino della valvola, realizzato con l'introduzione di un catetere e l'insufflazione di un palloncino, essendo maggiormente indicato nei casi di restringimento delle valvole;
- Correzione chirurgica, realizzato con l'apertura del torace e del cuore per correggere il difetto nella valvola, nel muscolo o per cambiare la valvola difettosa.
Generalmente il recupero da un intervento chirurgico è facile e veloce, richiedendo solo un periodo di degenza ospedaliera di pochi giorni, fino alla dimissione domiciliare, dopo il rilascio dal pediatra o cardiologo.
Potrebbe anche essere necessario effettuare una riabilitazione con terapia fisica, oltre a rientri con il medico per rivalutazioni. Informati meglio quando è indicato un intervento chirurgico per il soffio cardiaco.