Autore: Virginia Floyd
Data Della Creazione: 14 Agosto 2021
Data Di Aggiornamento: 23 Marzo 2025
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Primo soccorso - paziente con traumi ossei
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In caso di sospetta frattura, ovvero quando l'osso si rompe provocando dolore, incapacità di muoversi, gonfiore e, a volte, deformità, è molto importante rimanere calmi, osservare se ci sono altre lesioni più gravi, come sanguinamento, e chiamare il servizio mobile di emergenza (SAMU 192).

Successivamente è possibile fornire il primo soccorso alla vittima, che deve seguire i seguenti passaggi:

  1. Mantieni a riposo l'arto colpito, in una posizione naturale e confortevole;
  2. Immobilizzare le articolazioni che si trovano sopra e sotto la lesione, con l'utilizzo di stecche, come mostrato nelle immagini. Se non sono disponibili stecche è possibile improvvisare con pezzi di cartone piegati, riviste o giornali o pezzi di legno, che devono essere imbottiti con panni puliti e legati attorno all'articolazione;
  3. Non tentare mai di raddrizzare una frattura o mettere l'osso in posizione;
  4. In caso di frattura aperta, la ferita deve essere coperta, preferibilmente con una garza sterile o un panno pulito. In caso di forti emorragie, è necessario applicare una compressione sopra la regione fratturata per cercare di impedire la fuoriuscita del sangue. Scopri maggiori dettagli sul pronto soccorso in caso di frattura aperta;
  5. Aspetta l'assistenza medica. Se ciò non è possibile, si consiglia di portare la vittima al pronto soccorso più vicino.

La frattura si verifica quando l'osso si rompe a causa di un impatto maggiore di quello che l'osso può sopportare. Con l'invecchiamento e con alcune patologie ossee, come l'osteoporosi, il rischio di fratture aumenta e può insorgere anche con piccoli movimenti o urti, richiedendo maggiore attenzione per evitare incidenti. Scopri quali sono i migliori trattamenti ed esercizi per rafforzare le ossa e prevenire le fratture.


Come immobilizzare l'arto colpito

L'immobilizzazione dell'arto fratturato è molto importante per cercare di evitare un peggioramento della frattura e per garantire che i tessuti continuino ad essere correttamente irrorati di sangue. Quindi, per effettuare l'immobilizzazione bisogna:

1. In frattura chiusa

Una frattura chiusa è quella in cui l'osso si è rotto, ma la pelle è chiusa, impedendo l'osservazione dell'osso. In questi casi, una stecca deve essere posizionata su ciascun lato della frattura e fasciata dall'inizio alla fine delle stecche, come mostrato nell'immagine. Idealmente, le stecche dovrebbero passare sopra e sotto le articolazioni vicino al sito.

2. In frattura aperta

Nella frattura aperta, l'osso è esposto e, quindi, la benda non deve essere coperta con la benda al momento dell'immobilizzazione, poiché oltre a peggiorare il dolore, favorisce anche l'ingresso di microrganismi nella ferita.


In questi casi è necessario posizionare una stecca dietro la zona interessata e poi, con una benda, legare e sotto la frattura, lasciandola a vista.

Quando sospetti una frattura

Si dovrebbe sospettare una frattura ogni volta che si verifica un impatto su un arto, accompagnato da sintomi come:

  • Dolore intenso;
  • Gonfiore o deformazione;
  • Formazione di un'area violacea;
  • Suoni crepitanti durante il movimento o incapacità di muovere l'arto;
  • Accorciamento dell'arto colpito.

Se la frattura è esposta, è possibile visualizzare l'osso al di fuori della pelle, con un sanguinamento intenso comune. Impara a identificare i principali sintomi della frattura.

La frattura viene confermata dal medico dopo una valutazione fisica e una radiografia della persona interessata, quindi l'ortopedico può indicare il trattamento più consigliato, che prevede il riposizionamento dell'osso, l'immobilizzazione con stecche e cerotti o, in alcuni casi casi, eseguire interventi chirurgici.

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