Cosa succede nel corpo quando interrompe l'assunzione del contraccettivo
Contenuto
- 1. Variazione di peso
- 2. Deregolamentazione delle mestruazioni
- 3. Peggioramento dei crampi mestruali
- 4. PMS e sbalzi d'umore
- 5. Cambiamenti della pelle
- 6. Capelli e libido aumentati
- 7. Maggiore quantità di secrezioni intime
- Quanto tempo ci vuole per rimanere incinta
Quando si decide di interrompere l'uso dei contraccettivi, possono comparire alcuni cambiamenti nel corpo, come perdita o aumento di peso, mestruazioni ritardate, peggioramento dei crampi e sintomi della sindrome premestruale. Il rischio di gravidanza tornerà non appena le ovaie torneranno alla loro normale funzione.
Il contraccettivo può essere interrotto in qualsiasi momento, ma preferibilmente, quando la confezione è finita, per un migliore controllo del ciclo. Questi effetti iniziano a farsi sentire circa 2 settimane dopo la sospensione del medicinale, quando l'organismo percepisce la carenza di ormoni artificiali e inizia a doverli produrre naturalmente, ma questo può variare a seconda di ogni donna e del tipo di contraccettivo utilizzato.
Pertanto, gli effetti principali della sospensione contraccettiva sono:
1. Variazione di peso
È noto che le sostanze contenute in questo farmaco possono causare ritenzione di liquidi, con intensità variabile a seconda del tipo, quindi è comune perdere un po 'dopo aver smesso. D'altra parte, poiché l'interruzione del contraccettivo può causare maggiori fluttuazioni dell'umore della donna, l'aumento di peso si verifica anche a causa di un maggiore appetito, indisposizione all'attività fisica e maggiore desiderio di dolci.
Cosa fare: L'ideale è scommettere su una dieta sana, ricca di calcio, vitamina B6 e magnesio, come verdura, frutta, verdura, pesce e cereali integrali, che aiutano l'organismo a riequilibrare i livelli ormonali ed eliminare le tossine. Queste tossine peggiorano la ritenzione di liquidi e il malumore. L'attività fisica è essenziale per migliorare la circolazione, bruciare i grassi e regolare l'appetito.
2. Deregolamentazione delle mestruazioni
Quando si interrompe l'uso dei contraccettivi, le ovaie devono ricominciare a produrre i loro ormoni e, inoltre, ci vuole tempo, non sono così puntuali e costanti come una volta con i farmaci.
Cosa fare: Questi cambiamenti di pochi giorni sono generalmente normali, ma se sono molto intensi, al punto da non avere il ciclo di 2 mesi, o le mestruazioni 3 volte al mese, consultare il ginecologo per fare valutazioni dei livelli ormonali e del funzionamento del ovaie. Un consiglio è quello di annotare sempre le date delle mestruazioni e quanto tempo è durato, per scoprire come funziona il ritmo del tuo ciclo.
3. Peggioramento dei crampi mestruali
Quando abbiamo le mestruazioni in modo naturale, senza gli effetti del rimedio, il tessuto dell'utero si ispessisce, che è una preparazione per una possibile gravidanza, provocando un peggioramento dei crampi e del flusso sanguigno durante le mestruazioni.
Cosa fare: L'assunzione di farmaci antinfiammatori, come l'ibuprofene o l'acido mefenamico, per alleviare i sintomi delle coliche, oltre a comprimere l'acqua calda nella pancia o nella regione lombare, può alleviare le coliche. Dai un'occhiata ad alcuni suggerimenti per ridurre i crampi mestruali.
4. PMS e sbalzi d'umore
Poiché gli ormoni femminili, il progesterone e gli estrogeni, prodotti naturalmente nelle ovaie hanno una variazione più intensa e brusca durante il mese, rispetto all'assunzione del contraccettivo, è più comune peggiorare la sindrome premestruale, con irritabilità, tristezza, impulsività, cambiamenti del sonno e mal di testa.
Cosa fare: Per alleviare i sintomi della sindrome premestruale, dovresti scommettere su cibi calmanti, come il succo di frutto della passione, la camomilla, 1 pezzo di cioccolato fondente, nonché esercizi di rilassamento, meditazione e stretching. Dai un'occhiata ad altri suggerimenti su come combattere i principali sintomi della sindrome premestruale.
5. Cambiamenti della pelle
La maggior parte delle pillole riduce la produzione di testosterone, lasciando la pelle più pulita, più secca e senza ostruzioni dei pori, quindi quando smettiamo di usare i contraccettivi, è molto comune che la pelle abbia più olio e brufoli. Alcuni tipi di contraccettivi, tuttavia, possono avere composizioni diverse, quindi l'effetto potrebbe essere l'opposto.
Cosa fare: Per combattere l'untuosità della pelle, puoi utilizzare alcune lozioni o saponi astringenti, acquistati in farmacia, e da utilizzare 1 o 2 volte al giorno. Ma, quando la formazione dei brufoli è più intensa, è necessario rivolgersi al dermatologo per avere indicazioni sull'uso di creme più specifiche, come il perossido di benzoile o l'adapalene.
6. Capelli e libido aumentati
Poiché molti contraccettivi limitano la produzione di ormoni, compreso il testosterone, è normale che, quando smettiamo di usarli, la loro produzione ritorni al naturale e possa apparire più peli superflui, una voce leggermente più spessa, oltre ad una maggiore disponibilità al contatto sessuale.
Cosa fare: Poiché questi ormoni sono naturali per il corpo, dobbiamo accettarli e capire meglio come funziona il nostro corpo in modo naturale, oltre a parlare con il partner di questi cambiamenti. I peli indesiderabili, d'altra parte, possono richiedere un po 'più di lavoro, ma possono essere risolti con tecniche di depilazione o schiaritura. L'assunzione di tè alla menta e alla calendula sono ottimi consigli per il trattamento naturale dei capelli in eccesso.
7. Maggiore quantità di secrezioni intime
È comune per le donne sentire che c'è una maggiore umidità nella regione intima, sia nella vita quotidiana che nel contatto intimo, che fa parte della maggiore produzione naturale di estrogeni da parte del corpo.
Cosa fare: Questo tipo di secrezione è perfettamente naturale e indica che le ovaie funzionano bene. È importante avere uno scambio di biancheria intima per ogni bagno, per mantenere l'igiene e prevenire la proliferazione di microrganismi nella regione.
Quanto tempo ci vuole per rimanere incinta
Il tempo di adattamento del corpo della donna all'assenza di ormoni contraccettivi può variare, di solito da pochi giorni a fino a 1 anno, soprattutto se l'uso di questo farmaco è da molti anni. I contraccettivi iniettabili, poiché contengono livelli più elevati di ormoni, possono causare un ritardo più lungo per le ovaie e l'utero per consentire una gravidanza, tuttavia tutto dipenderà dalla capacità di ciascun organismo di eliminare sostanze artificiali dal corpo e di produrne di proprie.
Ci sono alimenti che possono aiutare il corpo a produrre i propri ormoni e nutrienti ed eliminare gli effetti contraccettivi artificiali, specialmente quelli ricchi di zinco, vitamine B6, A, C, E e omega-3, come uova, pesce, broccoli, avena, quinoa, grano, semi di girasole e avocado. Ulteriori informazioni su come aumentare la fertilità con il cibo.