Terapia occupazionale vs. terapia fisica: cosa sapere
Contenuto
- Quali sono le differenze principali?
- Quali sono le somiglianze?
- Cosa fa un fisioterapista?
- Quali sono gli obiettivi della terapia fisica?
- Quando è necessaria la terapia fisica?
- Che tipo di terapia puoi aspettarti?
- Dove puoi ricevere la terapia fisica?
- Cosa fa un terapista occupazionale?
- Quali sono gli obiettivi della terapia occupazionale?
- Quando è necessaria la terapia occupazionale?
- Che tipo di terapia puoi aspettarti?
- Dove puoi ricevere la terapia occupazionale?
- Quale terapia scegliere?
- La linea di fondo
La terapia fisica e la terapia occupazionale sono due tipi di cure riabilitative. L'obiettivo dell'assistenza riabilitativa è migliorare o prevenire il peggioramento delle condizioni o della qualità della vita a causa di un infortunio, un intervento chirurgico o una malattia.
Sebbene ci siano alcune somiglianze tra la terapia fisica e la terapia occupazionale, ci sono anche differenze chiave.
Questo articolo esaminerà più da vicino entrambi i tipi di terapie, i vantaggi che offrono e come differiscono l'uno dall'altro.
Quali sono le differenze principali?
La terapia fisica, nota anche come PT, si concentra sull'aiutare a migliorare il movimento, la mobilità e la funzione. Un fisioterapista può farlo utilizzando una varietà di esercizi, allungamenti o altre attività fisiche.
Ad esempio, qualcuno che ha subito un intervento di sostituzione del ginocchio può visitare un fisioterapista come parte del loro recupero.
Il fisioterapista lavorerà con il paziente per rafforzare il ginocchio e aumentare la mobilità dell'articolazione del ginocchio. Questo può aiutarli a muoversi più facilmente con meno dolore e disagio.
La terapia occupazionale, nota anche come OT, si concentra sull'aiutarti a svolgere le attività quotidiane più facilmente. Questo tipo di terapia si concentra sul miglioramento delle tue capacità motorie fini e grossolane in modo da poter svolgere attività quotidiane specifiche. Il terapista occupazionale si concentrerà anche sul rendere il tuo ambiente domestico o scolastico più ottimale per la tua vita quotidiana.
Ad esempio, un terapista occupazionale può aiutare qualcuno che si sta riprendendo da un ictus a imparare di nuovo a svolgere le attività quotidiane, come vestirsi o mangiare con gli utensili. Possono anche apportare modifiche in casa, come installare un maniglione sotto la doccia.
Quali sono le somiglianze?
Nonostante le loro differenze, ci sono alcuni modi in cui PT e OT sono simili. Questi includono:
- Scopo generale. PT e OT mirano entrambi a migliorare il tuo funzionamento generale, la qualità della vita e la conoscenza su come mantenere la tua salute e il tuo benessere.
- Condizioni. C'è una considerevole sovrapposizione con le condizioni di salute per le quali entrambe le terapie possono essere raccomandate.
- Design. Entrambi i tipi di terapia forniscono un'assistenza pratica su misura per le esigenze specifiche del paziente.
- Compiti. Ci possono essere alcune sovrapposizioni nelle attività eseguite. Ad esempio, i terapisti occupazionali possono anche insegnare allungamenti o esercizi. I fisioterapisti possono lavorare sui movimenti per aiutare con le attività quotidiane, come entrare e uscire dalla vasca.
- Obiettivi e monitoraggio. Entrambi i tipi di terapia stabiliscono degli obiettivi e valutano i tuoi progressi mentre lavori per raggiungerli.
Cosa fa un fisioterapista?
Ora che abbiamo discusso le differenze e le somiglianze tra PT e OT, analizziamo più in dettaglio ciò che fa un fisioterapista.
Quali sono gli obiettivi della terapia fisica?
Gli obiettivi generali di PT si concentrano su:
- migliorare o ripristinare il movimento, la forza e la mobilità
- diminuzione del dolore
- prevenire il peggioramento delle sue condizioni
- istruirti sui modi per mantenere la tua forma fisica e funzionalità generale
Quando è necessaria la terapia fisica?
Il PT è spesso consigliato quando una condizione influisce sul movimento o sulla gamma di movimento. PT può essere utilizzato per:
- migliorare la mobilità dopo un infortunio
- recupero dopo un intervento chirurgico
- gestione del dolore
- condizioni articolari, come artrosi, artrite reumatoide e spondilite anchilosante
- condizioni neurologiche, inclusa la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson e il recupero dopo un ictus
- condizioni della mano, come la sindrome del tunnel carpale e il dito a scatto
- incontinenza urinaria
- malattie polmonari, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e la fibrosi cistica
- condizioni cardiache, come insufficienza cardiaca e recupero dopo un attacco di cuore
- cancro
Che tipo di terapia puoi aspettarti?
Il tipo di terapia che riceverai sarà adattato alle tue esigenze specifiche. Il fisioterapista esaminerà attentamente la tua storia medica e le attuali condizioni di salute per sviluppare un piano e obiettivi per la tua terapia.
I fisioterapisti utilizzano una varietà di tecniche, tra cui:
- esercizi mirati
- allungamento
- manipolazione pratica
- applicazione di caldo e freddo
- massaggio
- ecografia
- stimolazione elettrica
Dove puoi ricevere la terapia fisica?
I fisioterapisti lavorano in una varietà di luoghi, inclusi ma non limitati a:
- ambulatori o uffici
- strutture ospedaliere, come ospedali e case di cura
- agenzie sanitarie domiciliari
- scuole
- centri fitness
Cosa fa un terapista occupazionale?
Ora guardiamo OT un po 'più da vicino e cosa comporta.
Quali sono gli obiettivi della terapia occupazionale?
Gli obiettivi generali di OT sono:
- massimizzare la tua capacità di eseguire in modo sicuro ed efficace le varie attività quotidiane
- promuovere l'indipendenza e la produttività
- educare i caregiver su come aiutare qualcuno che sta subendo OT
Quando è necessaria la terapia occupazionale?
OT può essere raccomandato quando una condizione o una malattia influisce sulla capacità di svolgere varie attività quotidiane. Alcuni esempi di condizioni per cui OT può essere utilizzato includono:
- recupero da un infortunio o da un intervento chirurgico
- gestione del dolore
- condizioni neurologiche, come sclerosi multipla, paralisi cerebrale o guarigione da un ictus
- condizioni articolari, come l'osteoartrite e l'artrite reumatoide
- condizioni della mano, come la sindrome del tunnel carpale e il dito a scatto
- condizioni di sviluppo, come disturbo dello spettro autistico (ASD), disturbi dell'apprendimento e disabilità intellettive
- condizioni psicologiche, come depressione e ansia
- demenza o morbo di Alzheimer
Che tipo di terapia puoi aspettarti?
Il terapista occupazionale esaminerà la tua storia medica e le tue condizioni per determinare quali sono le tue esigenze. Quindi useranno queste informazioni per sviluppare un piano terapeutico e fissare obiettivi specifici.
Alcune delle cose che possono essere coinvolte come parte di OT includono:
- aiutandoti a imparare o imparare di nuovo a svolgere le attività quotidiane, come vestirti, mangiare e fare il bagno
- valutare la casa, la scuola o il luogo di lavoro per identificare modi per semplificare le attività quotidiane
- insegnarti come usare dispositivi di assistenza, come sedie a rotelle e deambulatori
- aiutarvi con attività che richiedono capacità motorie fini, come scrivere o abbottonare una camicia
- addestrandoti sui modi per entrare e uscire in sicurezza dalle sedie, dal tuo letto o dalla vasca da bagno
- mostrandoti gli esercizi che puoi eseguire per aumentare la flessibilità o ridurre il dolore
- assistendoti con programmi che ti aiutino a tornare al lavoro
- insegnandoti strategie per gestire lo stress
- educare i tuoi cari e gli operatori sanitari su come sostenerti efficacemente nella tua vita quotidiana
Dove puoi ricevere la terapia occupazionale?
I terapisti occupazionali lavorano in una varietà di strutture, tra cui:
- ambulatori o uffici
- strutture ospedaliere, come ospedali e case di cura
- strutture per la salute mentale
- scuole
- agenzie sanitarie domiciliari
Quale terapia scegliere?
Allora come fai a sapere quale tipo di terapia è giusto per te? Dipende dalle tue condizioni e dalle tue esigenze specifiche.
Se hai una condizione che influisce sulla tua capacità di camminare o muovere una parte del corpo senza dolore, potresti prendere in considerazione un fisioterapista. Possono lavorare con te per ridurre il dolore, migliorare la mobilità, la forza e la gamma di movimento attraverso esercizi mirati, allungamenti e altri metodi.
O forse hai notato che hai difficoltà a svolgere le attività quotidiane, come raccogliere oggetti o vestirti. In questo caso, lavorare con un terapista occupazionale potrebbe aiutare a migliorare le capacità motorie necessarie per questi compiti specifici.
È importante parlare con il tuo medico del tipo di terapia che è giusto per te. Possono aiutarti a consigliarti sui benefici di ciascuna terapia e su quale è giusta per le tue esigenze specifiche.
La linea di fondo
La terapia fisica (PT) e la terapia occupazionale (OT) sono tipi di cure riabilitative. Sebbene abbiano obiettivi simili e trattino molte delle stesse condizioni, differiscono anche.
PT si concentra sul ripristino o il miglioramento del movimento, della forza e della mobilità. OT mira a migliorare le capacità motorie necessarie per svolgere le attività quotidiane.
Il tipo di terapia che scegli dipende dalla tua condizione specifica e dalle esigenze individuali. Lavorare a stretto contatto con il tuo medico può aiutarti a decidere quale terapia è più adatta a te e ai tuoi obiettivi.