Quali sono i sintomi non motori della malattia di Parkinson?
Contenuto
- Quali sono i primi sintomi non motori?
- Indebolimento dell'olfatto e del gusto
- Disordini del sonno
- Disturbi dell'umore
- Vertigini e svenimenti
- Stipsi
- Consultare un medico
- Quali sono alcuni altri sintomi non motori?
- Cambiamenti cognitivi
- Disfunzione gastrointestinale
- Problemi urinari
- Problemi sessuali
- Dolore
- Mascheramento
- Altri sintomi
- Sintomi misti motori e non motori
- Quando vedere il tuo dottore
- Cosa aspettarsi dalla diagnosi
Cosa guardare
La malattia di Parkinson è una malattia cerebrale progressiva e degenerativa. Quando pensi al Parkinson, probabilmente pensi ai problemi motori. Alcuni dei sintomi più familiari sono tremori, movimenti rallentati e scarso equilibrio e coordinazione.
Ma la malattia di Parkinson può anche causare una serie di problemi non motori, che possono essere notevolmente meno evidenti. Alcuni di questi sintomi possono comparire anni prima dei sintomi motori e ben prima che tu sappia di avere il Parkinson.
C'è una lunga lista di sintomi associati al morbo di Parkinson, ma nessuno li ha tutti. Le realtà della condizione variano molto da persona a persona. Ma circa il 98,6% delle persone con malattia di Parkinson ha uno o più sintomi non motori.
Quali sono i primi sintomi non motori?
Alcuni dei primi sintomi non motori non sembrano affatto correlati al modo in cui pensiamo alla malattia di Parkinson. All'inizio possono essere abbastanza miti e tendono a progredire lentamente.
Tra loro ci sono:
Indebolimento dell'olfatto e del gusto
Ciò può essere dovuto alla degenerazione del nucleo olfattivo anteriore e del bulbo olfattivo, una delle prime parti del cervello colpite dal Parkinson. Questo può accadere così gradualmente che non te ne accorgi nemmeno.
Perdere l'olfatto e il gusto può farti perdere interesse per il cibo. Potresti perdere importanti nutrienti e perdere peso.
Disordini del sonno
Ciò include insonnia, eccessiva sonnolenza diurna, sogni vividi e parlare nel sonno. I problemi di sonno possono essere il risultato della degenerazione dei regolatori del ciclo sonno-veglia. Possono anche essere dovuti a movimenti a scatti o rigidità muscolare durante la notte.
Disturbi dell'umore
Ciò include irritabilità, comportamenti impulsivi, ansia e depressione. Se hai il Parkinson, il tuo cervello produce sempre meno dopamina, una sostanza chimica che aiuta a regolare le emozioni.
Vertigini e svenimenti
Ciò può essere dovuto ad una pressione sanguigna bassa quando ci si alza in piedi (ipotensione ortostatica). È possibile che il tuo sistema nervoso non produca o non usi correttamente la noradrenalina, il che si traduce in una riduzione del flusso sanguigno al cervello.
Stipsi
Ciò potrebbe essere dovuto alla degenerazione dei nervi nel tratto gastrointestinale, che rallenta il movimento nelle viscere.
Consultare un medico
Naturalmente, questi sintomi possono essere dovuti a una serie di motivi che non hanno nulla a che fare con il morbo di Parkinson. Il tuo medico è l'unica persona che può fare una diagnosi, quindi fissa un appuntamento se riscontri sintomi inspiegabili.
Quali sono alcuni altri sintomi non motori?
Ci sono molti potenziali sintomi non motori del Parkinson. Questi possono iniziare in qualsiasi momento della progressione della malattia.
Alcuni di questi sono:
Cambiamenti cognitivi
Ciò include problemi di memoria, rallentamento del pensiero e difficoltà di concentrazione. La malattia di Parkinson può anche causare allucinazioni, delusioni e demenza.
Il deterioramento cognitivo è uno dei sintomi non motori più comuni della malattia di Parkinson. Ciò potrebbe essere dovuto al calo della dopamina o di altri messaggeri chimici nel cervello.
Disfunzione gastrointestinale
Oltre alla stitichezza, la degenerazione dei nervi nel tratto gastrointestinale può causare altri problemi come reflusso acido, nausea, perdita di appetito e perdita di peso.
Problemi urinari
Ciò include una maggiore frequenza e incontinenza. Ciò può essere dovuto alla degenerazione dei neuroni della vescica autonomica, delle aree motorie e delle aree di controllo superiore.
Problemi sessuali
Ciò include la disfunzione erettile, che può essere dovuta alla degenerazione autonomica. Anche i disturbi dell'umore e altri sintomi fisici possono interferire con la tua vita sessuale.
Dolore
Ciò può essere dovuto alla degenerazione dei centri dipendenti dalla dopamina che regolano l'inibizione del dolore. Il dolore può anche derivare da altri sintomi, come crampi muscolari e rigidità.
Mascheramento
Questa condizione si verifica quando la tua espressione appare seria, triste o arrabbiata, anche quando sei di buon umore. Può anche comportare uno sguardo vuoto o non sbattere le palpebre tutte le volte che dovresti. Questo può inviare segnali sbagliati, facendoti sembrare inavvicinabile e interferendo con la tua capacità di comunicare in modo efficace.
Altri sintomi
Altri possibili sintomi includono:
- problemi di vista, inclusi secchezza degli occhi, visione offuscata, visione doppia e affaticamento degli occhi
- sudorazione eccessiva o altri problemi della pelle, come pelle grassa o secca, desquamazione o pelle infiammata
- fiato corto
- fatica
- chinarsi o ingobbirsi
- perdita di peso
Sintomi misti motori e non motori
La malattia di Parkinson può influenzare i muscoli che utilizzi per i movimenti della bocca e per la deglutizione.
Ciò può causare sintomi come:
- voce bassa, morbida o roca
- saliva eccessiva o sbavando
- difficoltà a parlare correttamente
- problemi di deglutizione, che possono portare a problemi dentali e soffocamento
Quando vedere il tuo dottore
È facile presumere che questi problemi abbiano altre cause, e spesso lo fanno. Ma ognuno di questi sintomi non motori può avere un grande impatto sulla qualità della vita complessiva.
Averne uno o più non significa necessariamente che hai il morbo di Parkinson o che alla fine lo svilupperai. Ma vale la pena consultare il proprio medico.
Informi il medico se temi di avere il morbo di Parkinson. Sebbene non esista una cura, esistono farmaci per aiutare a controllare i sintomi.
Cosa aspettarsi dalla diagnosi
Non esiste un singolo test per il Parkinson, quindi può essere necessario del tempo per arrivare alla diagnosi.
Il tuo medico probabilmente ti indirizzerà a un neurologo, che esaminerà i tuoi sintomi ed eseguirà un esame fisico. Informa il tuo medico di tutti i farmaci che prendi. Alcuni di questi sintomi potrebbero essere effetti collaterali di questi farmaci.
Il medico vorrà anche verificare altre condizioni che causano sintomi simili.
I test diagnostici si baseranno sui sintomi e sul lavoro neurologico e possono includere:
- analisi del sangue
- analisi delle urine
- test di imaging, come MRI, ultrasuoni e scansioni PET
Se il medico sospetta il morbo di Parkinson, potrebbe prescriverle un farmaco chiamato carbidopa-levodopa. Se i tuoi sintomi migliorano durante l'assunzione di questo farmaco, confermerà la diagnosi.
E se non hai il Parkinson, è comunque importante trovare la causa dei tuoi sintomi in modo da poter ottenere l'aiuto di cui hai bisogno.