La marijuana medicinale può curare la depressione?
Contenuto
- Marijuana medica per la depressione
- Quali sono i benefici della marijuana medica?
- Benefici
- Ricerca su marijuana e depressione
- Rischi e avvertenze
- rischi
- Trattamenti tradizionali per la depressione
- Strumenti per affrontare la depressione
- La linea di fondo
Marijuana medica per la depressione
Se hai provato tristezza, non riesci a scrollarti di dosso o alla mancanza di interesse per le attività che una volta ti sono piaciute, potresti soffrire di depressione e non sei solo. La depressione colpisce circa 350 milioni di persone in tutto il mondo. Questo disturbo dell'umore comune è la principale causa di disabilità in tutto il mondo. Eppure molte persone che hanno la depressione non ottengono l'aiuto di cui hanno bisogno.
Ci sono molti trattamenti attualmente disponibili, inclusi farmaci per via orale e diverse terapie. I ricercatori stanno iniziando a esplorare la marijuana medicinale come trattamento aggiuntivo. Ecco di più sull'uso della marijuana medica per la depressione, i suoi benefici e i suoi possibili effetti collaterali.
Quali sono i benefici della marijuana medica?
Benefici
- La marijuana può essere utilizzata come strumento per la gestione del dolore.
- La marijuana medicinale può alleviare i sintomi dell'ansia.
- È anche riconosciuto come un potenziale trattamento per la nausea e il vomito correlati alla chemioterapia.
Uno studio del 2014 pubblicato dal Hawaii Journal of Medicine & Public Health ha evidenziato la gestione del dolore come un potenziale beneficio della marijuana medica. I partecipanti allo studio hanno riportato una diminuzione del 64% del dolore durante l'utilizzo di marijuana. Molti hanno anche sperimentato una diminuzione dell'ansia e un sonno migliore durante l'uso del farmaco.
Uno studio del 2012 ha esplorato la cannabis come mezzo per controllare la spasticità nelle persone con sclerosi multipla. In media, i partecipanti avevano circa il 30 percento in meno di spasticità durante l'uso di questo trattamento.
Altri potenziali benefici includono sollievo da:
- movimenti involontari associati a disturbi del movimento
- nausea, in particolare dalla chemioterapia
- disordini del sonno
- Perdita di peso correlata all'HIV
Sono in corso ricerche in questi settori per determinare gli effetti a breve e lungo termine dell'uso.
Ricerca su marijuana e depressione
La valutazione della marijuana medica per la depressione è ancora agli inizi. In questo momento, i ricercatori condividono che i possibili benefici includono il ripristino della "normale" funzione endocannabinoide e la stabilizzazione dell'umore.
Gli scienziati dell'Università di Buffalo hanno iniziato a esaminare la marijuana medicinale come possibile trattamento per la depressione causata dallo stress cronico. L'Istituto di ricerca sulle dipendenze (RIA) della scuola si è concentrato in particolare sulle sostanze chimiche del cervello chiamate endocannabinoidi.
Questi sono composti chimici prodotti naturalmente. Giocano un ruolo nel controllo motorio, nella cognizione, nelle emozioni e nel comportamento. Hanno anche un trucco chimico simile a quello della cannabis.
Gli scienziati hanno eseguito i loro studi sugli animali e non sull'uomo. Tuttavia hanno scoperto che lo stress cronico può sopprimere la produzione di endocannabinoidi da parte del cervello. Hanno scoperto che questo può portare a comportamenti simili alla depressione.
L'introduzione della cannabis nel sistema può aiutare a ripristinare livelli e funzioni normali. Ciò può alleviare i sintomi della depressione.
Sono necessari ulteriori studi per valutare i veri benefici e svantaggi della marijuana come potenziale terapia per le persone depresse.
Rischi e avvertenze
rischi
- Gli effetti collaterali possono variare a seconda del metodo di consumo.
- Si discute se la marijuana può portare alla depressione o curare la depressione.
- L'uso di marijuana può scatenare la schizofrenia o la psicosi nelle persone a maggior rischio di queste condizioni. Tuttavia, la ricerca non è conclusiva.
In un gruppo intervistato sull'uso di marijuana per il dolore cronico, il 71% non ha riportato effetti collaterali significativi. Il sei percento ha riferito di irritazione alla tosse o alla gola.
Non ci sono prove chiare che suggeriscano che la marijuana causi depressione. Tuttavia, potrebbe esserci un collegamento tra i due. Alcune ricerche suggeriscono che agli utenti regolari o pesanti del farmaco viene diagnosticata la depressione più spesso dei non fumatori.
La marijuana è stata anche collegata ad altre condizioni di salute mentale. Se sei ad alto rischio di psicosi, è importante sapere che la marijuana può scatenare la schizofrenia o la psicosi. La psicosi è un grave disturbo mentale caratterizzato da un distacco dalla realtà. I sintomi possono includere allucinazioni e delusioni.
I potenziali effetti collaterali dell'uso di marijuana possono dipendere dal modo in cui la prendi. La marijuana medica può essere assunta come spray, pillola o cerotti. Sono in corso ricerche sui metodi ricreativi tradizionali, come il fumo o la vaporizzazione.
I ricercatori dell'Università di Buffalo stanno attualmente cercando di capire se un certo estratto, chiamato cannabidiolo, potrebbe dare benefici all'umore senza portare alla dipendenza da droghe.
Trattamenti tradizionali per la depressione
Il trattamento della depressione è unico per te e per la gravità del tuo caso. È possibile gestire e trattare con successo la depressione lieve, moderata e grave.
La lieve depressione può rispondere bene ai trattamenti psicosociali, come la psicoterapia (nota anche come "terapia del parlare"). I farmaci di solito non sono raccomandati come trattamento per i casi lievi di depressione.
I trattamenti psicologici, come la psicoterapia comportamentale o interpersonale, sono anche un buon primo passo per le persone che hanno una depressione da moderata a grave.
Gli antidepressivi sono un altro strumento che alcuni medici usano per i casi più gravi di depressione. Esempi includono inibitori selettivi del reuptake della serotonina e antidepressivi triciclici. I farmaci possono comportare potenziali effetti collaterali e devono essere utilizzati solo sotto la supervisione di un medico. Gli antidepressivi devono essere usati con cautela nei bambini e negli adolescenti con depressione.
Strumenti per affrontare la depressione
Dopo che tu e il tuo medico avete sviluppato un piano terapeutico, potete fare ulteriori passi a casa per far fronte alla depressione:
- Prova a eliminare ulteriori responsabilità e stress nella tua vita. Concediti spazio per respirare quando ti senti giù.
- Aggiungi più struttura alla tua giornata. Puoi impostare promemoria sul telefono quando hai eventi o altre responsabilità da non perdere.
- Prendi in considerazione l'inserimento nel journal. Questo può essere uno sbocco salutare per divulgare apertamente e onestamente sentimenti di tristezza, rabbia o paura.
- Cerca gruppi che aiutano con la salute mentale. Il tuo datore di lavoro o chiesa può avere un programma di assistenza che può aiutarti. Puoi anche dare un'occhiata alla National Alliance on Mental Illness e alla Depression and Bipolar Support Alliance.
- Cerca di non isolarti. Anche se questo può essere difficile quando ti senti a corto di risorse, avere una rete di supporto intorno a te ha una serie di vantaggi.
- Scopri modi nuovi e divertenti per alleviare lo stress e le cattive emozioni. Potrebbe essere semplice come fare una passeggiata quotidiana, fare qualche posa yoga o provare la meditazione.
La linea di fondo
Sebbene la ricerca sul campo appaia promettente, è necessario un ulteriore lavoro per valutare se la marijuana medica sia un trattamento efficace per la depressione. Oltre a ciò, solo 24 stati e il Distretto di Columbia consentono l'uso di marijuana per uso medico in questo momento.
Se sei interessato a questa potenziale terapia e vivi in un'area in cui la marijuana medicinale è legale, prendi in considerazione di discuterne con il tuo medico. Possono lavorare con te per determinare se questa è un'opzione per te.
Il medico può anche guidarti attraverso altre opzioni per il trattamento. Insieme puoi sviluppare la migliore strategia per te.