L'ultima ricerca sull'endometriosi: cosa devi sapere
Contenuto
- Le ultime novità sul trattamento dell'endometriosi
- Nuovo farmaco orale
- Opzioni chirurgiche e prossima sperimentazione clinica
- Le ultime novità sulla diagnosi dell'endometriosi
- Altre ricerche sull'endometriosi all'orizzonte
- Riprogrammazione delle cellule
- Terapia genetica
- Il cibo da asporto
Panoramica
L'endometriosi colpisce una stima di donne. Se vivi con l'endometriosi, puoi adottare misure per gestire i sintomi della condizione. Non esiste ancora una cura, ma gli scienziati stanno lavorando sodo per studiare l'endometriosi e come può essere trattata al meglio.
Negli ultimi anni, un numero crescente di ricerche ha esaminato le possibili cause dell'endometriosi, i metodi non invasivi utilizzati per diagnosticare la condizione e le opzioni di trattamento a lungo termine. Continua a leggere per conoscere gli ultimi progressi.
Le ultime novità sul trattamento dell'endometriosi
La gestione del dolore è l'obiettivo principale della maggior parte dei trattamenti per l'endometriosi. Spesso sono consigliati sia farmaci antidolorifici da prescrizione che da banco e terapie ormonali. La chirurgia è anche un'opzione di trattamento.
Nuovo farmaco orale
Nell'estate del 2018, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato il primo antagonista dell'ormone di rilascio della gonadotropina orale (GnRH) per aiutare le donne con dolore da moderato a grave dovuto all'endometriosi.
Elagolix è un. Funziona bloccando la produzione di estrogeni. L'ormone estrogeno contribuisce alla crescita di cicatrici endometriali e sintomi fastidiosi.
È importante notare che gli antagonisti del GnRH essenzialmente mettono il corpo in una menopausa artificiale. Ciò significa che gli effetti collaterali possono includere perdita di densità ossea, vampate di calore o secchezza vaginale, tra gli altri.
Opzioni chirurgiche e prossima sperimentazione clinica
La Endometriosis Foundation of America considera la chirurgia di escissione laparoscopica il gold standard per il trattamento chirurgico della condizione. L'obiettivo dell'intervento è rimuovere le lesioni endometriali preservando il tessuto sano.
La chirurgia può avere successo nel ridurre il dolore correlato all'endometriosi, osserva una recensione sulla rivista Women’s Health. È anche possibile, con il consenso pre-informato, che un chirurgo esegua un intervento chirurgico di escissione per trattare l'endometriosi come parte della stessa procedura per diagnosticare la condizione. Uno studio del 2018 che ha coinvolto più di 4.000 partecipanti ha rilevato che la chirurgia di escissione laparoscopica era efficace anche nel trattamento del dolore pelvico e dei sintomi dell'endometriosi legati all'intestino.
Una nuova sperimentazione clinica nei Paesi Bassi mira a rendere la chirurgia ancora più efficace. Un problema con gli attuali approcci chirurgici è che se le lesioni dell'endometriosi non vengono rimosse completamente, i sintomi possono ripresentarsi. Quando ciò accade, potrebbe essere necessario ripetere l'intervento chirurgico. Un nuovo studio clinico sta esplorando l'uso dell'imaging a fluorescenza per aiutare a prevenire la necessità di ripetuti interventi chirurgici.
Le ultime novità sulla diagnosi dell'endometriosi
Dagli esami pelvici agli ultrasuoni alla chirurgia laparoscopica, i metodi più efficaci per diagnosticare l'endometriosi sono abbastanza invasivi. Molti medici possono diagnosticare l'endometriosi sulla base della storia medica e di un esame fisico. Tuttavia, la chirurgia laparoscopica - che prevede l'inserimento di una piccola telecamera per esaminare le cicatrici endometriali - è ancora il metodo di diagnosi preferito.
L'endometriosi può richiedere circa 7-10 anni per diagnosticare. La mancanza di test diagnostici non invasivi è una delle ragioni alla base di tutto questo tempo.
Questo potrebbe cambiare un giorno. Recentemente, gli scienziati del Feinstein Institute of Medical Research hanno pubblicato uno studio che suggerisce che i test su campioni di sangue mestruale possono fornire un metodo praticabile e non invasivo per diagnosticare l'endometriosi.
I ricercatori hanno scoperto che le cellule del sangue mestruale delle donne con endometriosi hanno determinate caratteristiche. In particolare, il sangue mestruale contiene meno cellule killer naturali uterine. Inoltre tendeva ad avere cellule staminali con alterata "decidualizzazione", il processo che prepara l'utero alla gravidanza.
Sono necessarie ulteriori ricerche. Ma è possibile che questi marker possano un giorno fornire un modo rapido e non invasivo per diagnosticare l'endometriosi.
Altre ricerche sull'endometriosi all'orizzonte
La ricerca sulla diagnosi e il trattamento dell'endometriosi è in corso. Alla fine del 2018 sono emersi due studi importanti, e un po 'fantascientifici:
Riprogrammazione delle cellule
In uno studio della Northwestern Medicine, i ricercatori hanno scoperto che le cellule staminali pluripotenti umane (iPS) indotte possono essere "riprogrammate" per trasformarsi in cellule uterine sostitutive. Ciò significa che le cellule uterine che causano dolore o infiammazione possono essere sostituite con cellule sane.
Queste cellule vengono create dalla fornitura della donna di cellule iPS. Ciò significa che non c'è rischio di rigetto d'organo, come avviene con altri tipi di trapianti.
Sono necessarie ulteriori ricerche. Ma esiste il potenziale per la terapia cellulare di essere una soluzione a lungo termine per l'endometriosi.
Terapia genetica
La causa dell'endometriosi è ancora sconosciuta. Alcune ricerche suggeriscono che la soppressione di geni specifici possa svolgere un ruolo.
Gli scienziati della Yale University hanno pubblicato uno studio che ha scoperto che il microRNA Let-7b - un precursore genetico che controlla le espressioni geniche - è represso nelle donne con endometriosi. La soluzione? La somministrazione di Let-7b alle donne può aiutare a trattare la condizione.
Finora, il trattamento ha dimostrato di essere efficace solo nei topi. I ricercatori hanno visto grandi riduzioni delle lesioni endometriali dopo aver iniettato nei topi Let-7b. Sono necessarie ulteriori ricerche prima di testare sugli esseri umani.
Se la terapia genica si dimostra efficace negli esseri umani, potrebbe essere un modo non chirurgico, non invasivo e non ormonale per trattare l'endometriosi.
Il cibo da asporto
Anche se non esiste una cura per l'endometriosi, è curabile. La ricerca sulla condizione, le opzioni di trattamento e la gestione è in corso. Se sei interessato a saperne di più, parla con il tuo medico. Possono rispondere alle tue domande e suggerire risorse per saperne di più.