Immunoterapia per il cancro del polmone: funziona?
Contenuto
- Come funziona l'immunoterapia per il cancro del polmone?
- Inibitori del checkpoint immunitario
- Anticorpi monoclonali
- Vaccini contro il cancro al polmone
- Altre immunoterapie
- Chi è un buon candidato per l'immunoterapia?
- Funziona?
- Effetti collaterali dei farmaci immunoterapici
- Come iniziare il trattamento
- Partecipare a una sperimentazione clinica
- Qual è la prospettiva?
Cos'è l'immunoterapia?
L'immunoterapia è un trattamento terapeutico utilizzato per trattare alcune forme di cancro del polmone, in particolare i tumori polmonari non a piccole cellule. A volte viene chiamata terapia biologica o bioterapia.
L'immunoterapia utilizza farmaci che stimolano il sistema immunitario a identificare e distruggere le cellule tumorali. L'immunoterapia è un'opzione di trattamento non appena viene diagnosticato il cancro ai polmoni. In altri casi, viene utilizzato dopo che un altro tipo di trattamento si è rivelato infruttuoso.
Come funziona l'immunoterapia per il cancro del polmone?
Il tuo sistema immunitario lavora per proteggerti da infezioni e malattie. Le tue cellule immunitarie sono addestrate a colpire e attaccare sostanze estranee, come germi e allergeni, che entrano nel tuo corpo.
Il tuo sistema immunitario può anche prendere di mira e attaccare le cellule tumorali. Tuttavia, le cellule tumorali pongono alcune sfide. Possono apparire simili a cellule sane, rendendole difficili da rilevare. Inoltre, tendono a crescere e diffondersi rapidamente.
L'immunoterapia può aiutare a rafforzare la capacità del tuo sistema immunitario di combattere le cellule tumorali. Esistono diversi tipi di immunoterapia che funzionano in modi diversi.
Inibitori del checkpoint immunitario
Il tuo sistema immunitario utilizza un sistema di "checkpoint" a base di proteine per assicurarsi che non stia attaccando le cellule sane. Alcune proteine devono essere attivate o disattivate per lanciare un attacco al sistema immunitario.
Le cellule cancerose a volte approfittano di questi checkpoint per evitare di essere distrutte. I farmaci immunoterapici che inibiscono i checkpoint rendono questo molto più difficile.
Anticorpi monoclonali
Gli anticorpi monoclonali sono proteine prodotte in laboratorio che si legano a parti specifiche delle cellule tumorali. Possono essere utilizzati per trasportare farmaci, tossine o sostanze radioattive direttamente alle cellule tumorali.
Vaccini contro il cancro al polmone
I vaccini contro il cancro funzionano più o meno allo stesso modo dei vaccini per altre malattie. Introducono antigeni, che sono sostanze estranee utilizzate per innescare una risposta del sistema immunitario contro le cellule. Nei vaccini contro il cancro, possono essere utilizzati per attaccare le cellule tumorali.
Altre immunoterapie
Altri farmaci immunoterapici rafforzano il tuo sistema immunitario, rendendolo più efficace nel combattere le cellule tumorali.
Chi è un buon candidato per l'immunoterapia?
I ricercatori non comprendono appieno chi trae vantaggio dall'immunoterapia e perché. suggerisce che l'immunoterapia può aiutare le persone con cancro del polmone non a piccole cellule, il tipo più comune di cancro ai polmoni.
La terapia mirata è considerata un'opzione di trattamento più efficace per le persone con tumori polmonari che hanno determinate mutazioni genetiche.
L'immunoterapia potrebbe non essere sicura per le persone con malattie autoimmuni - come il morbo di Crohn, il lupus o l'artrite reumatoide - e per quelle con infezioni acute o croniche.
Funziona?
L'immunoterapia è ancora un trattamento relativamente nuovo per il cancro del polmone, con dozzine di studi attualmente in corso. Finora i risultati sono abbastanza promettenti.
Uno studio pilota ha esplorato l'efficacia di due dosi di immunoterapia per individui con carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio iniziale che stavano per subire un intervento chirurgico. Sebbene la dimensione del campione fosse piccola, i ricercatori hanno scoperto che il 45% dei partecipanti ha mostrato una significativa riduzione del numero di cellule tumorali quando i loro tumori sono stati rimossi.
Un altro studio ha campionato 616 individui con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato e non trattato. I partecipanti sono stati scelti in modo casuale per ricevere la chemioterapia con immunoterapia o la chemioterapia con un placebo.
Tra coloro che hanno ricevuto l'immunoterapia, il tasso di sopravvivenza stimato è stato del 69,2% a 12 mesi. Al contrario, il gruppo placebo aveva un tasso di sopravvivenza stimato a 12 mesi del 49,4%.
L'immunoterapia sta già cambiando il panorama del trattamento per le persone con cancro ai polmoni. Tuttavia, non è perfetto. In quest'ultimo studio, le persone che hanno ricevuto la chemioterapia con immunoterapia avevano maggiori probabilità di manifestare gravi effetti collaterali e terminare il trattamento in anticipo rispetto al gruppo placebo.
Effetti collaterali dei farmaci immunoterapici
I farmaci immunoterapici possono causare effetti collaterali. Alcuni di questi includono:
- stipsi
- diarrea
- fatica
- prurito
- dolori articolari
- mancanza di appetito
- nausea
- eruzioni cutanee
In alcuni casi, l'immunoterapia innesca un attacco del sistema immunitario ai tuoi organi. Questo può portare a effetti collaterali gravi e talvolta pericolosi per la vita.
Se ti stai sottoponendo a immunoterapia, dovresti segnalare subito i nuovi effetti collaterali. Il medico può aiutarti a decidere se è necessario interrompere il trattamento.
Come iniziare il trattamento
L'immunoterapia non è ancora così comune come altre forme di trattamento per il cancro. Tuttavia, sempre più medici lo forniscono. La maggior parte di questi medici sono oncologi, il che significa che sono specializzati nel trattamento del cancro.
Per trovare un medico in grado di fornire l'immunoterapia, contattare un istituto sanitario specializzato nel trattamento del cancro. Puoi anche chiedere un consiglio al tuo medico.
L'immunoterapia può essere costosa e non è sempre coperta da assicurazione. Dipende da dove vivi e dal tuo assicuratore.
Partecipare a una sperimentazione clinica
Molti farmaci immunoterapici sono ancora in fase di sperimentazione clinica. Ciò significa che non sono stati approvati dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti e non possono essere prescritti dai medici.
I ricercatori utilizzano studi clinici per valutare l'efficacia di uno o più farmaci. I partecipanti sono tipicamente volontari. Se desideri partecipare a una sperimentazione clinica, il tuo medico può aiutarti a saperne di più, compresi i rischi e i benefici della partecipazione.
Qual è la prospettiva?
Solo il tempo dirà quanto sia efficace l'immunoterapia nel trattamento del cancro ai polmoni. Per ora, sembra che l'immunoterapia possa migliorare le prospettive per le persone con carcinoma polmonare non a piccole cellule. La ricerca sta avanzando rapidamente, ma i risultati a lungo termine richiederanno anni.