Autore: Christy White
Data Della Creazione: 12 Maggio 2021
Data Di Aggiornamento: 18 Novembre 2024
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4+1 Vitamine essenziali per potenziare il tuo sistema immunitario
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Una nota importante

Nessun supplemento curerà o preverrà la malattia.

Con la pandemia di coronavirus COVID-19 del 2019, è particolarmente importante capire che nessun supplemento, dieta o altra modifica dello stile di vita diversa dal distanziamento fisico, noto anche come distanza sociale, e pratiche igieniche adeguate possono proteggerti dal COVID-19.

Attualmente, nessuna ricerca supporta l'uso di alcun integratore per proteggere specificamente da COVID-19.

Il tuo sistema immunitario è costituito da una complessa raccolta di cellule, processi e sostanze chimiche che difende costantemente il tuo corpo dagli agenti patogeni invasori, inclusi virus, tossine e batteri (,).

Mantenere il sistema immunitario sano tutto l'anno è fondamentale per prevenire infezioni e malattie. Fare scelte di vita sane consumando cibi nutrienti e dormendo a sufficienza e facendo esercizio sono i modi più importanti per rafforzare il sistema immunitario.


Inoltre, la ricerca ha dimostrato che l'integrazione con alcune vitamine, minerali, erbe e altre sostanze può migliorare la risposta immunitaria e potenzialmente proteggere dalle malattie.

Tuttavia, tieni presente che alcuni integratori possono interagire con i farmaci da prescrizione o da banco che stai assumendo. Alcuni potrebbero non essere appropriati per le persone con determinate condizioni di salute. Assicurati di parlare con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi integratore.

Ecco 15 integratori noti per il loro potenziale di potenziamento immunitario.

1. Vitamina D

La vitamina D è un nutriente liposolubile essenziale per la salute e il funzionamento del sistema immunitario.

La vitamina D potenzia gli effetti anti-patogeni di monociti e macrofagi - globuli bianchi che sono parti importanti della tua difesa immunitaria - e riduce l'infiammazione, che aiuta a promuovere la risposta immunitaria ().


Molte persone sono carenti di questa importante vitamina, che può influire negativamente sulla funzione immunitaria. Infatti, bassi livelli di vitamina D sono associati ad un aumentato rischio di infezioni del tratto respiratorio superiore, inclusa l'influenza e l'asma allergico ().

Alcuni studi dimostrano che l'integrazione con vitamina D può migliorare la risposta immunitaria. Infatti, recenti ricerche suggeriscono che l'assunzione di questa vitamina può proteggere dalle infezioni del tratto respiratorio.

In una revisione del 2019 di studi di controllo randomizzati su 11.321 persone, l'integrazione con vitamina D ha ridotto significativamente il rischio di infezioni respiratorie nelle persone carenti di questa vitamina e ridotto il rischio di infezione in quelle con adeguati livelli di vitamina D ().

Ciò suggerisce un effetto protettivo generale.

Altri studi notano che gli integratori di vitamina D possono migliorare la risposta ai trattamenti antivirali nelle persone con determinate infezioni, tra cui l'epatite C e l'HIV (,,).

A seconda dei livelli ematici, ovunque tra 1.000 e 4.000 UI di vitamina D supplementare al giorno è sufficiente per la maggior parte delle persone, anche se quelle con carenze più gravi spesso richiedono dosi molto più elevate ().


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La vitamina D è essenziale per la funzione immunitaria. Livelli sani di questa vitamina possono aiutare a ridurre il rischio di infezioni respiratorie.

Integratori 101: vitamina D

2. Zinco

Lo zinco è un minerale che viene comunemente aggiunto agli integratori e ad altri prodotti sanitari come le pastiglie che hanno lo scopo di rafforzare il tuo sistema immunitario. Questo perché lo zinco è essenziale per la funzione del sistema immunitario.

Lo zinco è necessario per lo sviluppo e la comunicazione delle cellule immunitarie e svolge un ruolo importante nella risposta infiammatoria.

Una carenza di questo nutriente influisce in modo significativo sulla capacità del tuo sistema immunitario di funzionare correttamente, con conseguente aumento del rischio di infezioni e malattie, inclusa la polmonite (,).

La carenza di zinco colpisce circa 2 miliardi di persone in tutto il mondo ed è molto comune negli anziani. Infatti, fino al 30% degli anziani è considerato carente di questo nutriente ().

Numerosi studi rivelano che gli integratori di zinco possono proteggere dalle infezioni del tratto respiratorio come il comune raffreddore (,).

Inoltre, l'integrazione con lo zinco può essere utile per coloro che sono già malati.

In uno studio del 2019 su 64 bambini ospedalizzati con infezioni acute del tratto respiratorio inferiore (ALRI), l'assunzione di 30 mg di zinco al giorno ha ridotto la durata totale dell'infezione e la durata della degenza ospedaliera in media di 2 giorni, rispetto a un gruppo placebo ().

Lo zinco supplementare può anche aiutare a ridurre la durata del comune raffreddore ().

L'assunzione di zinco a lungo termine è generalmente sicura per gli adulti sani, a condizione che la dose giornaliera sia inferiore al limite massimo stabilito di 40 mg di zinco elementare (.

Dosi eccessive possono interferire con l'assorbimento del rame, il che potrebbe aumentare il rischio di infezione.

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L'integrazione con lo zinco può aiutare a proteggere dalle infezioni del tratto respiratorio e ridurre la durata di queste infezioni.

3. Vitamina C

La vitamina C è forse l'integratore più popolare assunto per proteggere dalle infezioni grazie al suo ruolo importante nella salute immunitaria.

Questa vitamina supporta la funzione di varie cellule immunitarie e migliora la loro capacità di proteggere dalle infezioni. È anche necessario per la morte cellulare, che aiuta a mantenere sano il tuo sistema immunitario eliminando le vecchie cellule e sostituendole con nuove (,).

La vitamina C funziona anche come un potente antiossidante, proteggendo dai danni indotti dallo stress ossidativo, che si verifica con l'accumulo di molecole reattive note come radicali liberi.

Lo stress ossidativo può influire negativamente sulla salute immunitaria ed è collegato a numerose malattie ().

È stato dimostrato che l'integrazione con vitamina C riduce la durata e la gravità delle infezioni del tratto respiratorio superiore, compreso il comune raffreddore ().

Un'ampia revisione di 29 studi su 11.306 persone ha dimostrato che l'integrazione regolare con vitamina C a una dose media di 1-2 grammi al giorno riduce la durata del raffreddore dell'8% negli adulti e del 14% nei bambini ().

È interessante notare che la revisione ha anche dimostrato che l'assunzione regolare di integratori di vitamina C ha ridotto il comune raffreddore in soggetti sottoposti a forte stress fisico, inclusi maratoneti e soldati, fino al 50% (,).

Inoltre, è stato dimostrato che il trattamento endovenoso di vitamina C ad alte dosi migliora significativamente i sintomi nelle persone con infezioni gravi, tra cui sepsi e sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS) derivanti da infezioni virali ().

Tuttavia, altri studi hanno suggerito che il ruolo della vitamina C in questo contesto è ancora oggetto di indagine (23,).

Tutto sommato, questi risultati confermano che gli integratori di vitamina C possono influire in modo significativo sulla salute immunitaria, specialmente in coloro che non ne assumono abbastanza attraverso la dieta.

Il limite superiore per la vitamina C è 2.000 mg. Le dosi giornaliere supplementari variano tipicamente tra 250 e 1.000 mg (25).

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La vitamina C è vitale per la salute immunitaria. L'integrazione con questo nutriente può ridurre la durata e la gravità delle infezioni del tratto respiratorio superiore, compreso il comune raffreddore.

4. Sambuco

Sambuco nero (Sambucus nigra), che è stato a lungo utilizzato per trattare le infezioni, è oggetto di ricerche per i suoi effetti sulla salute immunitaria.

In studi in provetta, l'estratto di sambuco dimostra un potente potenziale antibatterico e antivirale contro i patogeni batterici responsabili delle infezioni del tratto respiratorio superiore e dei ceppi del virus dell'influenza (, 27),

Inoltre, è stato dimostrato che migliora la risposta del sistema immunitario e può aiutare ad abbreviare la durata e la gravità del raffreddore, nonché a ridurre i sintomi legati alle infezioni virali (,).

Una revisione di 4 studi di controllo randomizzati su 180 persone ha rilevato che gli integratori di bacche di sambuco riducono significativamente i sintomi delle vie respiratorie superiori causati da infezioni virali ().

Uno studio più vecchio di 5 giorni del 2004 ha dimostrato che le persone con l'influenza che hanno integrato con 1 cucchiaio (15 ml) di sciroppo di sambuco 4 volte al giorno hanno sperimentato sollievo dai sintomi 4 giorni prima rispetto a coloro che non hanno preso lo sciroppo ed erano meno dipendenti sui farmaci (31).

Tuttavia, questo studio è obsoleto ed è stato sponsorizzato dal produttore di sciroppo di sambuco, che potrebbe avere risultati distorti (31).

Gli integratori di bacche di sambuco sono più spesso venduti in forma liquida o in capsule.

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L'assunzione di integratori di bacche di sambuco può ridurre i sintomi delle vie respiratorie superiori causati da infezioni virali e aiutare ad alleviare i sintomi influenzali. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche.

5. Funghi medicinali

I funghi medicinali sono stati usati fin dall'antichità per prevenire e curare infezioni e malattie. Molti tipi di funghi medicinali sono stati studiati per il loro potenziale di potenziamento immunitario.

È noto che oltre 270 specie riconosciute di funghi medicinali hanno proprietà di potenziamento immunitario ().

Cordyceps, criniera di leone, maitake, shitake, reishi e coda di tacchino sono tutti tipi che hanno dimostrato di apportare benefici alla salute immunitaria ().

Alcune ricerche dimostrano che l'integrazione con tipi specifici di funghi medicinali può migliorare la salute immunitaria in diversi modi, oltre a ridurre i sintomi di determinate condizioni, tra cui l'asma e le infezioni polmonari.

Ad esempio, uno studio su topi affetti da tubercolosi, una grave malattia batterica, ha scoperto che il trattamento con cordyceps riduceva significativamente la carica batterica nei polmoni, migliorava la risposta immunitaria e riduceva l'infiammazione, rispetto a un gruppo placebo ().

In uno studio randomizzato di 8 settimane su 79 adulti, l'integrazione con 1,7 grammi di estratto di coltura di micelio cordyceps ha portato a un aumento significativo del 38% dell'attività delle cellule natural killer (NK), un tipo di globuli bianchi che protegge dalle infezioni ( ).

La coda di tacchino è un altro fungo medicinale che ha potenti effetti sulla salute immunitaria. La ricerca sugli esseri umani indica che la coda di tacchino può migliorare la risposta immunitaria, specialmente nelle persone con alcuni tipi di cancro (,).

Molti altri funghi medicinali sono stati studiati anche per i loro effetti benefici sulla salute immunitaria. I prodotti a base di funghi medicinali possono essere trovati sotto forma di tinture, tè e integratori (,,,).

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Molti tipi di funghi medicinali, inclusi i cordyceps e la coda di tacchino, possono offrire effetti di potenziamento immunitario e antibatterici.

6–15. Altri integratori con potenziale di potenziamento immunitario

A parte gli elementi sopra elencati, molti integratori possono aiutare a migliorare la risposta immunitaria:

  • Astragalo. L'astragalo è un'erba comunemente usata nella medicina tradizionale cinese (MTC). La ricerca sugli animali suggerisce che il suo estratto può migliorare significativamente le risposte immunitarie ().
  • Selenio. Il selenio è un minerale essenziale per la salute immunitaria. La ricerca sugli animali dimostra che gli integratori di selenio possono migliorare la difesa antivirale contro i ceppi influenzali, incluso H1N1 (,,).
  • Aglio. L'aglio ha potenti proprietà antinfiammatorie e antivirali. È stato dimostrato che migliora la salute immunitaria stimolando i globuli bianchi protettivi come le cellule NK ei macrofagi. Tuttavia, la ricerca umana è limitata (,).
  • Andrographis. Questa erba contiene andrographolide, un composto terpenoide trovato per avere effetti antivirali contro i virus che causano malattie respiratorie, inclusi l'enterovirus D68 e l'influenza A (,,).
  • Liquirizia. La liquirizia contiene molte sostanze, inclusa la glicirrizina, che può aiutare a proteggere dalle infezioni virali. Secondo la ricerca in provetta, la glicirrizina mostra attività antivirale contro il coronavirus correlato alla sindrome respiratoria acuta grave (SARS-CoV) ().
  • Pelargonium sidoides. Alcune ricerche sull'uomo supportano l'uso dell'estratto di questa pianta per alleviare i sintomi delle infezioni respiratorie virali acute, inclusi il comune raffreddore e la bronchite. Tuttavia, i risultati sono misti e sono necessarie ulteriori ricerche ().
  • Vitamine del complesso B. Le vitamine del gruppo B, comprese B12 e B6, sono importanti per una sana risposta immunitaria. Tuttavia, molti adulti ne sono carenti, il che può influire negativamente sulla salute immunitaria (,).
  • Curcumina. La curcumina è il principale composto attivo della curcuma. Ha potenti proprietà antinfiammatorie e studi sugli animali indicano che può aiutare a migliorare la funzione immunitaria ().
  • Echinacea. L'echinacea è un genere di piante della famiglia delle margherite. Alcune specie hanno dimostrato di migliorare la salute immunitaria e possono avere effetti antivirali contro diversi virus respiratori, inclusi il virus respiratorio sinciziale e i rinovirus ().
  • Propoli. La propoli è un materiale simile alla resina prodotto dalle api da miele per essere utilizzato come sigillante negli alveari. Sebbene abbia effetti di potenziamento immunitario impressionanti e possa avere anche proprietà antivirali, sono necessarie ulteriori ricerche sull'uomo ().

Secondo i risultati della ricerca scientifica, gli integratori sopra elencati possono offrire proprietà di potenziamento immunitario.

Tuttavia, tieni presente che molti dei potenziali effetti di questi integratori sulla salute immunitaria non sono stati accuratamente testati sugli esseri umani, evidenziando la necessità di studi futuri.

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Astragalo, aglio, curcumina ed echinacea sono solo alcuni degli integratori che possono offrire proprietà di potenziamento immunitario. Tuttavia, non sono stati testati a fondo sugli esseri umani e sono necessarie ulteriori ricerche.

La linea di fondo

Molti integratori sul mercato possono aiutare a migliorare la salute immunitaria. Zinco, sambuco e vitamine C e D sono solo alcune delle sostanze che sono state studiate per il loro potenziale di potenziamento immunitario.

Tuttavia, sebbene questi integratori possano offrire un piccolo vantaggio per la salute immunitaria, non dovrebbero e non possono essere utilizzati in sostituzione di uno stile di vita sano.

Mantenere una dieta equilibrata, dormire a sufficienza, impegnarsi in un'attività fisica regolare e non fumare sono alcuni dei modi più importanti per aiutare a mantenere sano il sistema immunitario e ridurre le possibilità di infezioni e malattie.

Se decidi di provare un integratore, parla prima con il tuo medico, poiché alcuni integratori potrebbero interagire con determinati farmaci o non essere appropriati per alcune persone.

Inoltre, ricorda che non ci sono prove scientifiche che suggeriscano che qualcuno di loro possa proteggere dal COVID-19, anche se alcuni di essi possono avere proprietà antivirali.

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