Terapie ormonali vs non ormonali per il cancro alla prostata avanzato
Contenuto
- Terapie ormonali per il cancro alla prostata avanzato
- Come funziona la terapia ormonale?
- Trattamenti ormonali approvati
- Obiettivi del trattamento
- Come vengono somministrati i trattamenti?
- Chi è un candidato?
- Effetti collaterali comuni
- Terapie non ormonali per il cancro alla prostata avanzato
- Trattamenti non ormonali approvati
- Obiettivi del trattamento
- Chi è un candidato?
- Come vengono somministrati i trattamenti?
- Effetti collaterali comuni
- La linea di fondo
Se il cancro alla prostata raggiunge uno stadio avanzato e le cellule tumorali si sono diffuse ad altre parti del corpo, il trattamento è una necessità. L'attesa vigile non è più un'opzione, se questa era la linea di condotta informata con il tuo medico.
Fortunatamente, gli uomini con cancro alla prostata avanzato ora hanno più opzioni di trattamento disponibili che mai. Questi includono sia terapie ormonali che opzioni di trattamento non ormonale. Il trattamento esatto che riceverai dipende dallo stadio del cancro alla prostata e da eventuali condizioni di base che hai. Ricorda che la tua esperienza di trattamento può essere molto diversa da quella di qualcun altro.
Per decidere un trattamento, dovrai considerare l'obiettivo generale del trattamento, i suoi effetti collaterali e se sei o meno un buon candidato. Essere informati sui trattamenti disponibili può aiutare te e il tuo medico a decidere quale trattamento, o combinazione di trattamenti, è meglio per te.
Terapie ormonali per il cancro alla prostata avanzato
La terapia ormonale è anche nota come terapia di deprivazione androgenica (ADT). È spesso descritto come il cardine per il trattamento del cancro alla prostata metastatico.
Come funziona la terapia ormonale?
La terapia ormonale agisce diminuendo i livelli di ormoni (androgeni) nel corpo. Gli androgeni includono testosterone e diidrotestosterone (DHT). Questi ormoni incoraggiano il cancro alla prostata a moltiplicarsi. Senza androgeni, la crescita del tumore è rallentata e il cancro può persino andare in remissione.
Trattamenti ormonali approvati
Esistono diversi trattamenti ormonali approvati per il cancro alla prostata. Questi includono:
- Agonisti del GnRH, come leuprolide (Eligard, Lupron) e goserelin (Zoladex). Questi funzionano abbassando la quantità di testosterone prodotta dai testicoli.
- Anti-androgeni, come nilutamide (Nilandron) ed enzalutamide (Xtandi). Questi vengono solitamente aggiunti agli agonisti del GnRH per aiutare a prevenire l'adesione del testosterone alle cellule tumorali.
- Un altro tipo di agonista del GnRH chiamato degarelix (Firmagon), che blocca i segnali dal cervello ai testicoli in modo che la produzione di androgeni venga interrotta.
- Intervento chirurgico per rimuovere i testicoli (orchiectomia). In effetti, questo fermerà la produzione di ormoni maschili.
- Abiraterone (Zytiga), un antagonista dell'LHRH che agisce bloccando un enzima chiamato CYP17 per arrestare la produzione di androgeni da parte delle cellule del corpo.
Obiettivi del trattamento
L'obiettivo della terapia ormonale è la remissione. Remissione significa che tutti i segni e sintomi del cancro alla prostata scompaiono. Le persone che hanno raggiunto la remissione non sono "guarite", ma possono passare molti anni senza mostrare segni di cancro.
La terapia ormonale può anche essere utilizzata per ridurre il rischio di recidiva dopo il trattamento preliminare negli uomini ad alto rischio di recidiva.
Come vengono somministrati i trattamenti?
Gli agonisti del GnRH vengono iniettati o posizionati come piccoli impianti sotto la pelle. Gli anti-androgeni vengono presi come pillola una volta al giorno. Degarelix viene somministrato per iniezione. Un farmaco chemioterapico chiamato docetaxel (Taxotere) viene talvolta utilizzato in combinazione con queste terapie ormonali.
Zytiga viene assunto per via orale una volta al giorno in combinazione con uno steroide chiamato prednisone.
La chirurgia per rimuovere i testicoli può essere eseguita come procedura ambulatoriale. Dovresti essere in grado di tornare a casa poche ore dopo un'orchiectomia.
Chi è un candidato?
La maggior parte degli uomini con carcinoma prostatico avanzato sono candidati alla terapia ormonale. Di solito viene considerato quando il cancro alla prostata si è diffuso oltre la prostata e la chirurgia per rimuovere il tumore non è più possibile.
Prima di iniziare il trattamento, sarà necessario sottoporsi a un test di funzionalità epatica insieme a un esame del sangue per assicurarsi che il fegato possa scomporre correttamente i farmaci.
Attualmente, enzalutamide (Xtandi) è approvato solo per l'uso negli uomini con cancro alla prostata che si è già diffuso ad altre parti del corpo e che non rispondono più a trattamenti medici o chirurgici per abbassare i livelli di testosterone.
In alcuni casi, le cellule del cancro alla prostata possono resistere ai trattamenti ormonali e moltiplicarsi anche in assenza di ormoni maschili. Questo è chiamato cancro alla prostata resistente agli ormoni (o resistente alla castrazione). Gli uomini con cancro alla prostata resistente agli ormoni non sono candidati per un'ulteriore terapia ormonale.
Effetti collaterali comuni
Gli effetti collaterali più comuni delle terapie ormonali includono:
- vampate di calore
- assottigliamento, fragilità ossea (osteoporosi) perché bassi livelli di testosterone causano perdita di calcio
- aumento di peso
- perdita di massa muscolare
- disfunzione erettile
- perdita del desiderio sessuale
Terapie non ormonali per il cancro alla prostata avanzato
Se il trattamento ormonale non funziona o il cancro sta crescendo e si diffonde troppo rapidamente, può essere raccomandato il trattamento con altre opzioni non ormonali.
Trattamenti non ormonali approvati
I trattamenti non ormonali per il cancro alla prostata avanzato includono:
- Chemioterapia, come docetaxel (Taxotere), cabazitaxel (Jevtana) e mitoxantrone (Novantrone). La chemioterapia viene talvolta somministrata in combinazione con uno steroide noto come prednisone.
- Radioterapia, che utilizza fasci ad alta energia o semi radioattivi per distruggere i tumori. La radiazione viene tipicamente utilizzata in combinazione con la chemioterapia.
- Immunoterapia, incluso sipuleucel-T (Provenge). L'immunoterapia funziona utilizzando il sistema immunitario del corpo per uccidere le cellule tumorali.
- Radium Ra 223 (Xofigo), che contiene una piccola quantità di radiazioni e viene utilizzato per distruggere le cellule tumorali della prostata che si sono diffuse all'osso.
Obiettivi del trattamento
L'obiettivo della chemioterapia, delle radiazioni e di altri trattamenti non ormonali è rallentare la crescita del cancro e prolungare la vita di una persona. La chemioterapia e altri agenti non ormonali probabilmente non saranno in grado di curare il cancro, ma possono prolungare significativamente la vita degli uomini con cancro alla prostata metastatico.
Chi è un candidato?
Potresti essere un candidato per trattamenti non ormonali come la chemioterapia o le radiazioni se:
- i tuoi livelli di PSA stanno aumentando troppo rapidamente perché i trattamenti ormonali possano controllarlo
- il tuo cancro si sta diffondendo rapidamente
- i tuoi sintomi stanno peggiorando
- i trattamenti ormonali non funzionano
- il cancro si è diffuso alle tue ossa
Come vengono somministrati i trattamenti?
La chemioterapia viene generalmente somministrata in cicli. Ogni ciclo dura in genere alcune settimane. Potresti aver bisogno di più cicli di trattamento, ma di solito c'è un periodo di riposo nel mezzo. Se un tipo di chemioterapia smette di funzionare, il medico può raccomandare altre opzioni di chemioterapia.
Sipuleucel-T (Provenge) viene somministrato in tre infusioni in vena, con circa due settimane tra ciascuna infusione.
Anche Radium Ra 223 viene somministrato per iniezione.
Effetti collaterali comuni
Gli effetti collaterali comuni della chemioterapia includono:
- la perdita di capelli
- nausea e vomito
- diarrea
- fatica
- perdita di appetito
- basso numero di globuli bianchi (neutropenia) e maggior rischio di infezione
- cambiamenti nella memoria
- intorpidimento o formicolio alle mani e ai piedi
- lividi facili
- piaghe alla bocca
I trattamenti con radiazioni possono ridurre la conta dei globuli rossi e causare anemia. L'anemia causa affaticamento, vertigini, mal di testa e altri sintomi. Il trattamento con radiazioni può anche portare alla perdita del controllo della vescica (incontinenza) e alla disfunzione erettile.
La linea di fondo
Le terapie ormonali e gli interventi chirurgici sono generalmente raccomandati per primi per trattare il cancro alla prostata avanzato. Possono essere utilizzati in combinazione con la chemioterapia. Ma dopo un certo periodo di tempo, molti tumori alla prostata possono diventare resistenti alla terapia ormonale. Le opzioni non ormonali diventano la scelta migliore per gli uomini con cancro alla prostata metastatico che non risponde più ai trattamenti ormonali o alla chemioterapia.
Anche con il trattamento, non tutti i casi di cancro alla prostata avanzato possono essere curati, ma i trattamenti possono rallentare la crescita del cancro, ridurre i sintomi e migliorare la sopravvivenza. Molti uomini vivono da anni con un cancro alla prostata avanzato.
Prendere decisioni sui trattamenti può essere fonte di confusione e difficile perché c'è molto da considerare. Ricorda che non devi prendere la decisione da solo. Con la guida del tuo oncologo e del tuo team sanitario, puoi prendere una decisione informata sul miglior piano di trattamento per te.