Storia dell'ictus
Contenuto
- Descrizione iniziale dell'ictus
- Colpo oggi
- Storia dei trattamenti per l'ictus
- Progressi nei trattamenti per l'ictus
- Ictus ischemici
- Ictus emorragici
- Progressi nella prevenzione dell'ictus
- Il cibo da asporto
Cos'è un ictus?
Un ictus può essere un evento medico devastante. Accade quando il flusso sanguigno a una parte del cervello è compromesso a causa di un coagulo di sangue o di un vaso sanguigno rotto. Proprio come un infarto, la mancanza di sangue ricco di ossigeno può portare alla morte dei tessuti.
Quando le cellule cerebrali iniziano a morire a causa del flusso sanguigno ridotto, i sintomi si verificano nelle parti del corpo controllate da quelle cellule cerebrali. Questi sintomi possono includere debolezza improvvisa, paralisi e intorpidimento del viso o degli arti. Di conseguenza, le persone che subiscono un ictus possono avere difficoltà a pensare, muoversi e persino respirare.
Descrizione iniziale dell'ictus
Sebbene i medici ora conoscano le cause e le implicazioni di un ictus, la condizione non è sempre stata ben compresa. Ippocrate, il "padre della medicina", ha riconosciuto per la prima volta l'ictus più di 2.400 anni fa. Ha chiamato la condizione apoplessia, che è un termine greco che sta per "colpito dalla violenza". Sebbene il nome descriva i cambiamenti improvvisi che possono verificarsi con un ictus, non esprimeva necessariamente ciò che sta realmente accadendo nel tuo cervello.
Secoli dopo, nel 1600, un medico di nome Jacob Wepfer scoprì che qualcosa interrompeva l'afflusso di sangue nel cervello delle persone che morivano di apoplessia. In alcuni di questi casi, si è verificata una massiccia emorragia cerebrale. In altri, le arterie erano bloccate.
Nei decenni successivi, la scienza medica ha continuato a fare progressi riguardo a cause, sintomi e trattamento dell'apoplessia. Un risultato di questi progressi è stata la divisione dell'apoplessia in categorie basate sulla causa della condizione. Successivamente, l'apoplessia divenne nota con termini come ictus e accidente cerebrale vascolare (CVA).
Colpo oggi
Oggi i medici sanno che esistono due tipi di ictus: ischemico ed emorragico. Un ictus ischemico, che è più comune, si verifica quando un coagulo di sangue si deposita nel cervello. Questo blocca il flusso sanguigno in varie aree del cervello. Un ictus emorragico, d'altra parte, si verifica quando un vaso sanguigno nel cervello si rompe. Questo fa sì che il sangue si accumuli. La gravità dell'ictus è spesso correlata alla posizione nel cervello e al numero di cellule cerebrali colpite.
Secondo la National Stroke Association, l'ictus è la quinta causa di morte negli Stati Uniti. Tuttavia, circa 7 milioni di persone in America sono sopravvissute a un ictus. Grazie ai progressi nei metodi di trattamento, milioni di persone che hanno subito un ictus possono ora convivere con meno complicazioni.
Storia dei trattamenti per l'ictus
Uno dei primi trattamenti conosciuti per l'ictus si è verificato nel 1800, quando i chirurghi hanno iniziato a eseguire interventi chirurgici sulle arterie carotidi. Queste sono le arterie che forniscono gran parte del flusso sanguigno al cervello. I coaguli che si sviluppano nelle arterie carotidi sono spesso responsabili di causare un ictus. I chirurghi hanno iniziato a operare sulle arterie carotidi per ridurre l'accumulo di colesterolo e rimuovere i blocchi che potrebbero quindi portare a un ictus. Il primo intervento chirurgico all'arteria carotide documentato negli Stati Uniti è stato nel 1807. Il dottor Amos Twitchell ha eseguito l'intervento nel New Hampshire. Oggi, la procedura è nota come endoarteriectomia carotidea.
Mentre gli interventi chirurgici all'arteria carotide hanno certamente contribuito a prevenire l'ictus, c'erano pochi trattamenti disponibili per curare effettivamente un ictus e ridurne gli effetti. La maggior parte dei trattamenti era più focalizzata sull'aiutare le persone a gestire eventuali difficoltà dopo un ictus, come disturbi del linguaggio, problemi alimentari o debolezza duratura su un lato del corpo. Non è stato fino al 1996 che è stato implementato un trattamento più efficace. Durante quell'anno, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato l'uso dell'attivatore tissutale del plasminogeno (TPA), un farmaco che rompe i coaguli di sangue che causano gli ictus ischemici.
Sebbene il TPA possa essere efficace nel trattamento degli ictus ischemici, deve essere somministrato entro 4,5 ore dall'insorgenza dei sintomi. Di conseguenza, ricevere cure mediche immediate per un ictus è fondamentale per ridurre e invertire i suoi sintomi. Se qualcuno che conosci sta vivendo i sintomi di un ictus, come confusione improvvisa e debolezza o intorpidimento su un lato del corpo, portalo in ospedale o chiama immediatamente il 911.
Progressi nei trattamenti per l'ictus
Ictus ischemici
Il TPA è il metodo di trattamento preferito per gli ictus ischemici. Tuttavia, un recente progresso nel trattamento di questi tipi di ictus è la trombectomia meccanica. Questa procedura può rimuovere fisicamente un coagulo di sangue in qualcuno che ha un ictus ischemico. Dal suo lancio nel 2004, la tecnica ha trattato circa 10.000 persone.
Tuttavia, lo svantaggio è che molti chirurghi devono ancora essere addestrati alla trombectomia meccanica e gli ospedali devono acquistare l'attrezzatura necessaria, che può essere molto costosa. Mentre il TPA è ancora il trattamento più comunemente usato per gli ictus ischemici, la trombectomia meccanica continua ad aumentare in popolarità man mano che più chirurghi vengono addestrati al suo utilizzo.
Ictus emorragici
Anche i trattamenti per l'ictus emorragico hanno fatto molta strada. Se gli effetti di un ictus emorragico interessano un'ampia porzione del cervello, i medici possono raccomandare un intervento chirurgico nel tentativo di ridurre i danni a lungo termine e alleviare la pressione sul cervello. I trattamenti chirurgici per l'ictus emorragico includono:
- Clipping chirurgico. Questa operazione prevede il posizionamento di una clip alla base dell'area che causa l'emorragia. La clip interrompe il flusso sanguigno e aiuta a prevenire il sanguinamento dell'area.
- Avvolgimento. Questa procedura prevede la guida di un filo attraverso l'inguine e fino al cervello mentre si inseriscono piccole bobine per riempire le aree di debolezza e sanguinamento. Questo può potenzialmente fermare qualsiasi sanguinamento.
- Asportazione chirurgica. Se l'area di sanguinamento non può essere riparata con altri metodi, un chirurgo può spostare una piccola sezione dell'area danneggiata. Tuttavia, questo intervento chirurgico è spesso l'ultima risorsa perché è considerato ad alto rischio e non può essere eseguito su molte aree del cervello.
Possono essere necessari altri trattamenti, a seconda della posizione e della gravità dell'emorragia.
Progressi nella prevenzione dell'ictus
Mentre l'ictus continua ad essere una delle principali cause di disabilità, circa l'80% degli ictus è prevenibile. Grazie alle recenti ricerche e ai progressi nel trattamento, i medici possono ora consigliare strategie di prevenzione per coloro che sono a rischio di ictus. I fattori di rischio noti per l'ictus includono avere più di 75 anni e avere:
- fibrillazione atriale
- insufficienza cardiaca congestizia
- diabete
- ipertensione
- una storia di ictus o attacco ischemico transitorio
Le persone che hanno questi fattori di rischio dovrebbero parlare con il proprio medico di come possono ridurre il rischio. I medici raccomandano spesso le seguenti misure preventive:
- smettere di fumare
- farmaci anticoagulanti per prevenire la coagulazione del sangue
- farmaci per controllare la pressione alta o il diabete
- una dieta sana a basso contenuto di sodio e ricca di frutta e verdura
- 3-4 giorni alla settimana di esercizio per almeno 40 minuti al giorno
Sebbene non sia sempre possibile prevenire un ictus, eseguire questi passaggi può aiutare a ridurre al minimo il rischio il più possibile.
Il cibo da asporto
Un ictus è un evento medico pericoloso per la vita che può causare danni cerebrali duraturi e disabilità a lungo termine.Cercare immediatamente un trattamento può aumentare la probabilità che tu o una persona cara riceva uno dei trattamenti innovativi usati per trattare l'ictus e ridurre al minimo le complicanze.