Calcio in eccesso (ipercalcemia): cause, sintomi e trattamento
Contenuto
- Possibili sintomi
- Principali cause di ipercalcemia
- Come confermare la diagnosi
- Come viene eseguito il trattamento
L'ipercalcemia corrisponde all'eccesso di calcio nel sangue, in cui si verificano quantità di questo minerale superiori a 10,5 mg / dL nell'analisi del sangue, che possono essere indicative di alterazioni nelle ghiandole paratiroidi, tumori, malattie endocrine o dovute al lato effetto di alcuni farmaci.
Questo cambiamento di solito non causa sintomi o causa solo sintomi lievi, come scarso appetito e nausea. Tuttavia, quando i livelli di calcio aumentano eccessivamente, rimanendo al di sopra di 12 mg / dl, possono causare sintomi come costipazione, aumento della quantità di urina, sonnolenza, affaticamento, mal di testa, aritmie e persino coma.
Il trattamento dell'ipercalcemia varia a seconda della sua causa, essendo considerato un'emergenza se provoca sintomi o raggiunge il valore di 13 mg / dl. Come un modo per ridurre i livelli di calcio, il medico può indicare l'uso di siero in vena e rimedi come diuretici, calcitonina o bisfosfonati, per esempio.
Possibili sintomi
Sebbene il calcio sia un minerale molto importante per la salute delle ossa e per i processi vitali del corpo, quando è in eccesso può influire negativamente sul funzionamento del corpo, provocando segni come:
- Mal di testa e stanchezza eccessiva;
- Sensazione di sete costante;
- Desiderio frequente di urinare;
- Nausea e vomito;
- Diminuzione dell'appetito;
- Cambiamenti nella funzione renale e rischio di formazione di calcoli;
- Crampi frequenti o spasmi muscolari;
- Aritmia cardiaca.
Inoltre, le persone con ipercalcemia possono anche avere sintomi legati a cambiamenti neurologici come perdita di memoria, depressione, facile irritabilità o confusione, per esempio.
Principali cause di ipercalcemia
La causa principale dell'eccesso di calcio nel corpo è l'iperparatiroidismo, in cui le piccole ghiandole paratiroidi, che si trovano dietro la tiroide, producono in eccesso un ormone che regola la quantità di calcio nel sangue. Tuttavia, l'ipercalcemia può verificarsi anche a seguito di altre situazioni, come:
- Fallimento renale cronico;
- Eccesso di vitamina D, dovuto principalmente a malattie come sarcoidosi, tubercolosi, coccidioidomicosi o consumo eccessivo;
- Effetto collaterale dell'uso di alcuni farmaci come il litio, ad esempio;
- Tumore alle ossa, ai reni o all'intestino in uno stadio avanzato;
- Tumore nelle isole pancreatiche;
- Mieloma multiplo;
- Sindrome latte-alcali, causata da un'eccessiva assunzione di calcio e dall'uso di antiacidi;
- Malattia di Paget;
- Ipertiroidismo;
- Mieloma multiplo;
- Malattie endocrinologiche come tireotossicosi, feocromocitoma e morbo di Addison.
L'ipercalcemia maligna si verifica a causa della produzione di un ormone simile all'ormone paratiroideo da parte delle cellule di un tumore, che causa un'ipercalcemia grave e difficile da trattare. Un'altra forma di ipercalcemia nei casi di cancro si verifica a causa di lesioni ossee causate da metastasi ossee.
Come confermare la diagnosi
La diagnosi di ipercalcemia può essere confermata attraverso un esame del sangue, che rileva valori di calcio totale superiori a 10,5 mg / dl o calcio ionico superiori a 5,3 mg / dl, a seconda del laboratorio eseguito.
Dopo aver confermato questo cambiamento, il medico deve ordinare test per identificare la sua causa, che include la misurazione dell'ormone PTH prodotto dalle ghiandole paratiroidi, test di imaging come la tomografia o la risonanza magnetica per indagare sull'esistenza del cancro, oltre a valutare i livelli di vitamina D. , funzionalità renale o presenza di altre malattie endocrinologiche.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento dell'ipercalcemia è solitamente indicato dall'endocrinologo, svolto principalmente in base alla sua causa, che include l'uso di farmaci per controllare i livelli ormonali, lo scambio di farmaci con altri che non hanno l'ipercalcemia come effetto collaterale o un intervento chirurgico per rimuovere i tumori che possono causare un eccesso di calcio, se questa è la causa.
Il trattamento non viene eseguito con urgenza, tranne nei casi in cui sono causati i sintomi o quando i livelli di calcio nel sangue raggiungono 13,5 mg / dl, che rappresenta un grave rischio per la salute.
Pertanto, il medico può prescrivere l'idratazione nelle vene, diuretici dell'ansa, come Furosemide, calcitonina o bifosfonati, per cercare di ridurre i livelli di calcio ed evitare cambiamenti nel ritmo cardiaco o danni al sistema nervoso.
La chirurgia per trattare l'ipercalcemia viene utilizzata solo quando la causa del problema è il malfunzionamento di una delle ghiandole paratiroidi e si consiglia di rimuoverla.