Che cos'è la frattura femorale e come è
Contenuto
- Tipi di frattura del femore
- Come viene eseguito il trattamento
- 1. Fissazione esterna
- 2. Chiodo intramidollare
- 3. Fissazione interna
- 4. Artroplastica
- Come va il recupero dalla chirurgia
- Possibili sintomi di frattura
La frattura del femore si verifica quando si verifica una frattura nell'osso della coscia, che è l'osso più lungo e più forte del corpo umano. Per questo motivo, affinché si verifichi una frattura in questo osso, è necessaria molta pressione e forza, cosa che di solito si verifica durante un incidente stradale ad alta velocità o una caduta da una grande altezza, per esempio.
La parte dell'osso che si rompe più facilmente è solitamente la regione centrale, nota come corpo del femore, tuttavia, negli anziani, che hanno le ossa più deboli, questo tipo di frattura può avvenire anche nella testa del femore, che è la regione che si articola con l'anca.
La maggior parte delle volte, la frattura dell'anca deve essere trattata con un intervento chirurgico, per riposizionare l'osso e persino mettere pezzi di metallo che aiutano a mantenere l'osso nella posizione corretta mentre guarisce. Pertanto, è possibile che la persona abbia bisogno di rimanere in ospedale per alcuni giorni.
Tipi di frattura del femore
A seconda di dove si rompe l'osso, la frattura del femore può essere suddivisa in due tipi principali:
- Frattura del collo femorale: compare nella regione che si collega all'anca ed è più comune negli anziani a causa della presenza di osteoporosi. Poiché accade a causa dell'indebolimento dell'osso, può accadere a causa di una semplice torsione della gamba quando si cammina, ad esempio;
- Frattura del corpo femorale: avviene nella regione centrale dell'osso ed è più frequente nei giovani a causa di incidenti stradali o cadute da grande altezza.
Oltre a questa classificazione, le fratture possono anche essere classificate come stabili o scomposte, a seconda che l'osso mantenga l'allineamento corretto o che sia disallineato. Possono anche essere chiamati trasversali o obliqui, a seconda che la frattura avvenga in linea orizzontale lungo l'osso o se appaia in linea diagonale, ad esempio.
Nel caso di fratture del corpo femorale, è anche comune che siano suddivise in fratture prossimali, mediali o distali, a seconda che la rottura appaia più vicino all'anca, al centro dell'osso o nella regione vicino al ginocchio.
Come viene eseguito il trattamento
In quasi tutti i casi di frattura del femore è necessario un intervento chirurgico, entro 48 ore, per correggere la rottura e permettere la guarigione. Tuttavia, il tipo di intervento chirurgico può variare in base al tipo e alla gravità della frattura:
1. Fissazione esterna
In questo tipo di intervento chirurgico, il medico posiziona le viti attraverso la pelle nei punti sopra e sotto la frattura, fissando il corretto allineamento dell'osso, in modo che la frattura possa iniziare a guarire correttamente.
Il più delle volte, questa è una procedura temporanea, che viene mantenuta fino a quando la persona non può sottoporsi a un intervento di riparazione più esteso, ma può anche essere utilizzata come trattamento per fratture più semplici, ad esempio.
2. Chiodo intramidollare
Questa è una delle tecniche più utilizzate per trattare le fratture nella regione del corpo del femore e prevede il posizionamento di uno speciale chiodo metallico all'interno dell'osso. L'unghia viene solitamente rimossa dopo che la guarigione è completa, operazione che può richiedere fino a 1 anno.
3. Fissazione interna
La fissazione interna viene solitamente eseguita su fratture più complicate o con rotture multiple in cui non è possibile utilizzare un chiodo intramidollare. In questo metodo, il chirurgo applica viti e placche metalliche direttamente sull'osso per mantenerlo stabilizzato e allineato, consentendo la guarigione.
Queste viti possono essere rimosse non appena la guarigione è completa, ma poiché è necessario un ulteriore intervento chirurgico, spesso vengono mantenute in posizione per tutta la vita, soprattutto se non causano dolore o limitano il movimento.
4. Artroplastica
Questo è un tipo di intervento meno utilizzato che di solito è riservato a situazioni di fratture vicino all'anca che richiedono tempo per guarire o che sono molto complicate. In questi casi, il medico può suggerire un'artroplastica, in cui l'articolazione dell'anca viene completamente rimossa e sostituita con una protesi artificiale.
Scopri di più su questo tipo di intervento chirurgico, com'è il recupero e quando è terminato.
Come va il recupero dalla chirurgia
Il tempo di recupero può variare molto a seconda del tipo di intervento chirurgico eseguito, tuttavia è comune che la persona venga ricoverata da 3 giorni a 1 settimana prima di essere dimessa e tornare a casa. Inoltre, poiché molte fratture si verificano a causa di incidenti, potrebbe essere necessario più tempo per trattare altri problemi come sanguinamento o ferite, ad esempio.
D'altra parte, la guarigione della frattura richiede solitamente dai 3 ai 9 mesi, e in quel lasso di tempo si consiglia di evitare attività che pongono molto peso sulla gamba interessata.Sebbene non sia possibile eseguire un esercizio fisico intenso, è molto importante mantenere il movimento degli arti, non solo per migliorare la circolazione sanguigna, ma anche per prevenire la perdita di massa muscolare e il movimento articolare. Pertanto, il medico di solito consiglia di eseguire la terapia fisica.
Possibili sintomi di frattura
Nella maggior parte dei casi, la frattura del femore provoca un dolore estremamente intenso che consente di identificare che si è verificata una frattura. Tuttavia, quando la frattura è molto piccola, il dolore può essere relativamente lieve e, quindi, ci sono altri sintomi che possono indicare una frattura, come ad esempio:
- Difficoltà a muovere la gamba;
- Dolore più intenso quando si posiziona il peso sulla gamba;
- Gonfiore della gamba o presenza di lividi.
Inoltre, è possibile che compaiano cambiamenti nella sensibilità della gamba e possono anche apparire sensazioni di formicolio o bruciore.
Ogni volta che si sospetta una frattura, è molto importante recarsi rapidamente al pronto soccorso per eseguire una radiografia e identificare se c'è davvero qualche frattura nelle ossa che deve essere trattata. In generale, quanto prima viene riparata la frattura, tanto più facile sarà la guarigione dell'osso.