Cos'è l'endocardite e come trattarla
Contenuto
- Principali sintomi
- Come confermare la diagnosi
- Possibili cause di endocardite
- Principali tipi di endocardite
- Come viene eseguito il trattamento
L'endocardite è l'infiammazione del tessuto che riveste l'interno del cuore, in particolare le valvole cardiache. Di solito è causata da un'infezione in un'altra parte del corpo che si diffonde attraverso il sangue fino a raggiungere il cuore e quindi può anche essere nota come endocardite infettiva.
Poiché è spesso causata da batteri, l'endocardite viene solitamente trattata con l'uso di antibiotici somministrati direttamente in vena. Tuttavia, se ha un'altra causa, l'endocardite può anche essere trattata con antimicotici o semplicemente farmaci antinfiammatori per alleviare il disagio. A seconda dell'intensità dei sintomi, può comunque essere raccomandato di rimanere in ospedale.
Guarda come viene trattata l'endocardite batterica.
Principali sintomi
I sintomi dell'endocardite possono manifestarsi lentamente nel tempo e, quindi, spesso non sono facili da identificare. I più comuni includono:
- Febbre persistente e brividi;
- Sudore eccessivo e malessere generale;
- Pelle pallida;
- Dolore ai muscoli e alle articolazioni;
- Nausea e diminuzione dell'appetito;
- Piedi e gambe gonfi;
- Tosse persistente e mancanza di respiro.
In situazioni più rare, possono comparire anche altri sintomi, come perdita di peso, presenza di sangue nelle urine e aumento della sensibilità sul lato sinistro dell'addome, sopra la regione della milza.
Tuttavia, questi sintomi possono variare molto, soprattutto a seconda della causa dell'endocardite. Quindi, ogni volta che si sospetta un problema cardiaco, è molto importante consultare rapidamente un cardiologo o andare in ospedale per esami diagnostici come l'elettrocardiogramma e confermare se c'è un problema che necessita di trattamento.
Vedi altri 12 sintomi che possono indicare un problema cardiaco.
Come confermare la diagnosi
La diagnosi di endocardite può essere fatta da un cardiologo. Generalmente, la valutazione inizia con la valutazione dei sintomi e l'auscultazione della funzione cardiaca, ma è anche necessario eseguire alcuni test diagnostici come l'ecocardiogramma, l'elettrocardiogramma, la radiografia del torace e le analisi del sangue.
Possibili cause di endocardite
La causa principale dell'endocardite è l'infezione da batteri, che possono essere presenti nel corpo a causa di un'infezione in altre parti del corpo, come un dente o una ferita della pelle, per esempio. Quando il sistema immunitario non è in grado di combattere questi batteri, alla fine possono diffondersi attraverso il sangue e raggiungere il cuore, causando infiammazione.
Pertanto, poiché batteri, funghi e virus possono anche influenzare il cuore, provocando endocardite, tuttavia, il trattamento viene eseguito in modo diverso. Alcuni dei modi più comuni per sviluppare l'endocardite includono:
- Avere ulcere alla bocca o un'infezione ai denti;
- Catturare una malattia a trasmissione sessuale;
- Avere una ferita cutanea infetta;
- Utilizzare un ago contaminato;
- Usa una sonda urinaria per un lungo periodo.
Non tutti sviluppano endocardite, poiché il sistema immunitario è in grado di combattere la maggior parte di questi microrganismi, tuttavia gli anziani, i bambini o le persone con malattie autoimmuni sono a maggior rischio.
Principali tipi di endocardite
I tipi di endocardite sono correlati alla causa che l'ha provocata e sono classificati in:
- Endocardite infettiva: quando è causato da batteri che entrano nel cuore o funghi nel corpo, causando infezioni;
- Endocardite non infettiva o endocardite marittima: quando insorge a seguito di vari problemi, come cancro, febbre reumatica o malattie autoimmuni.
Per quanto riguarda l'endocardite infettiva, che è la più comune, quando è causata da batteri, si chiama endocardite batterica, quando è causata da funghi si chiama endocardite fungina.
Quando è causata da febbre reumatica si chiama endocardite reumatica e quando è causata da lupus si chiama endocardite di Libman Sacks.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento per l'endocardite viene effettuato tramite antibiotici o antimicotici, a dosi elevate, per via endovenosa, per almeno 4-6 settimane. Per alleviare i sintomi vengono prescritti farmaci antinfiammatori, medicinali per la febbre e, in alcuni casi, corticosteroidi.
Nei casi in cui si verifica la distruzione della valvola cardiaca a causa di un'infezione, può essere necessario un intervento chirurgico per sostituire la valvola danneggiata con una protesi che può essere biologica o metallica.
L'endocardite se non trattata può portare a complicazioni come insufficienza cardiaca, infarto, ictus, embolia polmonare o problemi renali che possono progredire fino a insufficienza renale acuta.