Autore: Virginia Floyd
Data Della Creazione: 7 Agosto 2021
Data Di Aggiornamento: 22 Giugno 2024
Anonim
Bruciore di Stomaco e Reflusso, cosa mangiare e cosa evitare.
Video: Bruciore di Stomaco e Reflusso, cosa mangiare e cosa evitare.

Contenuto

Panoramica

Un lieve fastidio allo stomaco può andare e venire, ma il dolore allo stomaco persistente può essere un segno di un grave problema di salute.

Se hai problemi digestivi cronici come gonfiore, dolore addominale e diarrea, il tuo medico di base probabilmente ti indirizzerà a uno specialista. Un gastroenterologo è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi dell'apparato digerente.

Gli appuntamenti dal dottore possono essere frenetici e un po 'stressanti, soprattutto quando stai cercando una diagnosi. Dipendi dal tuo medico per capire cosa c'è che non va e qual è il miglior corso di trattamento.

Il tuo medico fa affidamento su di te per fornire quante più informazioni possibili e per porre domande.

Lavorare in collaborazione con il tuo medico ti aiuterà a muoverti verso una diagnosi. Quindi puoi iniziare il trattamento, imparare a gestire i tuoi sintomi e migliorare la qualità della tua vita.

Di seguito, abbiamo compilato un elenco di domande utili e importanti da porre al tuo medico in merito al fastidio allo stomaco che stai provando.


1. Cosa potrebbe causare i miei sintomi?

I gastroenterologi si occupano dell'intero sistema gastrointestinale (GI). Ciò include:

  • esofago
  • stomaco
  • fegato
  • pancreas
  • dotti biliari
  • cistifellea
  • intestino tenue e crasso

Analizzare i sintomi aiuterà il medico ad avere un'idea dell'origine del problema. Alcune condizioni che possono causare disagio addominale sono:

  • Morbo di Addison
  • diverticolite
  • insufficienza pancreatica esocrina (EPI)
  • gastroparesi
  • malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
  • sindrome dell'intestino irritabile (IBS)
  • malattia infiammatoria intestinale (IBD), che comprende la colite ulcerosa e il morbo di Crohn
  • pancreatite
  • ulcere

Anche le sensibilità alimentari possono causare disagio. Potresti essere sensibile a:

  • dolcificanti artificiali
  • fruttosio
  • glutine
  • lattosio

I problemi gastrointestinali possono anche essere dovuti a:

  • infezione batterica
  • infezione parassitaria
  • precedente intervento chirurgico che coinvolge il tratto digestivo
  • virus

2. Quali test ti aiuteranno a raggiungere una diagnosi?

Dopo aver valutato i sintomi e la storia medica, il medico avrà un'idea migliore di quali test hanno maggiori probabilità di portare a una diagnosi. Questi test sono importanti perché molti disturbi del tratto digestivo hanno sintomi sovrapposti e possono essere diagnosticati erroneamente.


Test accurati aiuteranno a guidare il medico alla diagnosi corretta.

Alcuni test GI sono:

  • test di imaging addominale mediante ultrasuoni, TAC o risonanza magnetica
  • bario deglutizione, o serie GI superiore, utilizzando i raggi X per guardare il tratto gastrointestinale superiore
  • endoscopia GI superiore per diagnosticare e trattare problemi nel tratto gastrointestinale superiore
  • clistere di bario, un test di imaging che utilizza i raggi X per esaminare il tratto gastrointestinale inferiore
  • sigmoidoscopia, un test per controllare la parte inferiore del colon
  • colonscopia, una procedura che controlla l'interno dell'intero intestino crasso
  • analisi delle feci, delle urine e del sangue
  • test di funzionalità pancreatica

Ulteriori domande da porre sui test:

  • Com'è la procedura? È invasivo? Devo fare qualcosa per prepararmi?
  • Come e quando posso aspettarmi risultati?
  • I risultati saranno definitivi o è solo per escludere qualcosa?

3. Nel frattempo, esistono farmaci per alleviare i sintomi?

Il medico potrebbe prescriverti dei farmaci per alleviare i sintomi anche prima che ci sia una diagnosi. Oppure possono raccomandare farmaci da banco (OTC) che possono aiutare.


Chiedi informazioni sugli effetti collaterali comuni, sulle interazioni farmacologiche, per quanto tempo puoi prenderli e se ci sono particolari farmaci da banco che dovresti evitare.

4. In attesa della diagnosi, dovrei apportare modifiche alla mia dieta?

Dal momento che hai a che fare con disturbi allo stomaco, potresti avere una perdita di appetito. O forse hai notato che alcuni cibi peggiorano i tuoi sintomi.

Il tuo medico può darti un'idea migliore degli alimenti che hanno meno probabilità di turbare lo stomaco.

5. E gli integratori alimentari?

Se hai uno scarso appetito o una perdita di peso inspiegabile, potresti dover integrare la tua dieta con vitamine e minerali.

Alcuni disturbi, come il morbo di Crohn, l'EPI e la colite ulcerosa, possono interferire con la capacità del corpo di assorbire i nutrienti.

6. Ci sono attività che potrebbero peggiorare i miei sintomi?

Alcune cose, come fumare o bere alcolici e caffeina, possono esacerbare il mal di stomaco. Informi il medico se pratichi un'attività fisica intensa che può aggravare i sintomi.

7. Ci sono esercizi o terapie che posso fare per sentirmi meglio?

A seconda dei sintomi e della salute generale, il medico può consigliarti pratiche specifiche, come yoga, tai chi o esercizi di respirazione profonda che possono aiutarti a ridurre lo stress e allungare i muscoli.

8. Quali tipi di trattamenti esistono per i disturbi gastrointestinali?

Se non hai ancora una diagnosi, il tuo medico può darti un'idea dei trattamenti tipici per i problemi gastrointestinali, quindi sei consapevole di cosa aspettarti.

Inoltre, conoscere le tue opzioni prima di una diagnosi può aiutarti a prendere decisioni più consapevoli in seguito.

9. Quali sono i segnali di avvertimento che ho bisogno di cure mediche urgenti?

In attesa di una diagnosi, si può essere tentati di ignorare i sintomi nuovi o in peggioramento. Ma dovresti essere consapevole dei segnali che indicano che hai bisogno di cure mediche immediate.

Per esempio:

  • sangue o pus nelle feci
  • dolore al petto
  • febbre
  • diarrea grave e disidratazione
  • dolore addominale improvviso e grave
  • vomito

Porta via

Il mal di stomaco cronico e i sintomi gastrointestinali possono influire sulla felicità e sulla qualità della vita. Se soffri costantemente di gonfiore, gas e diarrea, fissa un appuntamento con il tuo medico.

Assicurati di annotare tutti i tuoi sintomi e prova a vedere se riesci a restringere i trigger tenendo un diario dei sintomi. Più informazioni puoi condividere con il tuo medico, più facile sarà per lui darti la diagnosi giusta.

Consigliato A Voi

13 cose che capirai solo se sei un essere umano perennemente affamato

13 cose che capirai solo se sei un essere umano perennemente affamato

1. L'unico motivo per cui ti alzi dal letto la mattina? Cibo.Quelle per one che dicono "Ho dimenticato di fare colazione" ono come un'altra pecie per te.2. E poi il re to della tua g...
Emma Stone ha rivelato le sue strategie per gestire l'ansia

Emma Stone ha rivelato le sue strategie per gestire l'ansia

e hai avuto a che fare con l'an ia durante la pandemia di coronaviru (COVID-19), non ei olo. Emma tone, che è tata incera ulla ua lotta per tutta la vita con l'an ia, ha recentemente con...