Dieta per il reflusso gastroesofageo
Contenuto
- Alimenti da evitare
- Cibi consentiti
- Menu dietetico per il reflusso
- Altre precauzioni che devono essere seguite
La dieta per il reflusso gastroesofageo deve essere equilibrata e varia, è importante includere frutta, verdura e carni bianche, oltre a consigliare di evitare cibi difficili da digerire o che causano irritazione allo stomaco, come fritti e pepe, per esempio.
Il reflusso si verifica quando l'acido dello stomaco sale nell'esofago, specialmente dopo i pasti, causando sintomi come bruciore, dolore durante la deglutizione e rigurgito. Il trattamento del reflusso gastroesofageo consiste principalmente nell'apportare alcuni cambiamenti nelle abitudini alimentari, tuttavia in alcuni casi il medico può consigliare l'uso di alcuni farmaci se necessario. Comprendi come viene eseguito il trattamento del reflusso.
Alimenti da evitare
Gli alimenti che vengono consumati influenzano direttamente la quantità di acido che viene prodotto nello stomaco, quindi eliminare gli alimenti che aumentano la concentrazione di acido aiuta a migliorare i sintomi in alcune persone.
È importante ricordare che gli alimenti che peggiorano i sintomi del reflusso possono variare da persona a persona, è importante identificare quali sono questi alimenti e, quindi, evitarne il consumo. Gli alimenti che possono peggiorare i sintomi del reflusso gastroesofageo sono:
- Grassi e alimenti che li contengono, poiché la digestione avviene molto più lentamente e il cibo rimane nello stomaco per un tempo più lungo, rallentando lo svuotamento gastrico e aumentando la produzione di acido e la probabilità di sintomi da reflusso. Pertanto, si consiglia di evitare il consumo di carni rosse, salsicce, mortadella, patatine fritte, salsa di pomodoro, maionese, croissant, biscotti, torte, pizza, salse industriali, formaggi gialli, burro, margarina, strutto, pancetta e yogurt integrale;
- Caffeinaperché essendo un composto stimolante, può irritare il rivestimento dello stomaco e favorire il reflusso. Ecco perché si consiglia di evitare cibi contenenti caffeina come caffè, tè nero, tè verde, tè mate, bibite analcoliche, bevande energetiche e cioccolato;
- Bevande alcoliche, principalmente quelli fermentati come birre e vini, poiché irritano lo stomaco e aumentano la produzione di acido;
- Bevande gassate, come le bibite e l'acqua frizzante, poiché aumentano la pressione all'interno dello stomaco;
- Alimenti aromatizzati alla menta e alla menta, poiché possono irritare la mucosa gastrica;
- Peperoni, salse piccanti e condimenti, poiché irritano anche il rivestimento dello stomaco e favoriscono una maggiore acidità, con conseguenti sintomi di reflusso.
Inoltre, in alcune persone, soprattutto quelle che soffrono anche di esofagite, i cibi a base di agrumi come arancia, ananas, limone e pomodoro possono causare dolore e malessere, ed è importante evitare questi alimenti in questi casi.
Alcune persone potrebbero anche sentirsi a disagio per il consumo di cibi che contengono cipolle e aglio o quando mangiano frutta ad alto contenuto di grassi come avocado e cocco, è importante tenere d'occhio la loro tolleranza.
Cibi consentiti
Gli alimenti che dovrebbero essere inseriti nella dieta sono frutta e verdura, ed è consigliabile inoltre privilegiare il consumo di carni magre, come pollo e tacchino senza pelle, oltre a pesce e albumi. I latticini e loro derivati devono essere scremati, con il consumo di formaggi bianchi, come ricotta e ricotta. È anche possibile consumare pane, riso, banane, pasta, patate e fagioli senza nessuna controindicazione.
I grassi buoni derivati dall'olio di oliva e dai semi possono essere consumati in piccole porzioni. Inoltre è possibile inserire lo zenzero nella preparazione dei pasti o sotto forma di tè, in quanto ha proprietà antinfiammatorie, migliorando i sintomi legati allo svuotamento gastrico.
Si consiglia inoltre di bere la camomilla, poiché migliora i sintomi della cattiva digestione e ha un effetto calmante e rilassante sullo stomaco, alleviando l'acidità e il reflusso.
Menu dietetico per il reflusso
La tabella seguente mostra un esempio di un menu dietetico a reflusso di 3 giorni.
Merenda | Giorno 1 | Giorno 2 | 3 ° giorno |
Colazione | 1 bicchiere di latte scremato + 2 fette di pane con ricotta + 1 pera | 1 yogurt magro con 2 cucchiai di avena e 1/2 banana tagliata a fette | 1 tazza di camomilla + albumi d'uovo strapazzati + 3 toast + 1 fetta di papaia |
Spuntino mattutino | 1 tazza di gelatina | 4 biscotti maria | 3 cracker alla crema con ricotta |
Pranzo cena | 1 pezzo di pesce con 2 patate medie accompagnato da verdure al vapore condite con 1 cucchiaino di olio d'oliva + 1 tazza di anguria a dadini | 1 petto di pollo medio con 1/2 tazza di riso + 1/2 tazza di fagioli accompagnato da insalata con 1 cucchiaino di olio d'oliva + 1 mela | Quinoa con verdure (carote, peperoni e broccoli) con 90 grammi di petto di pollo tagliato a cubetti + 1 pesca |
Spuntino pomeridiano | 1 mela al forno con cannella | Tè allo zenzero senza zucchero + 3 toast interi con ricotta | 1 yogurt magro con 1 cucchiaino di semi di chia e un cucchiaio di avena |
Le quantità inserite nel menù possono variare in base all'età, al sesso, all'attività fisica e al fatto che la persona abbia o meno qualche altra malattia, quindi si consiglia di rivolgersi al nutrizionista affinché il piano dietetico sia adeguato alle esigenze individuali.
Quando la dieta e il trattamento farmacologico non riescono ad alleviare i sintomi del reflusso, il medico può raccomandare un intervento chirurgico per rafforzare lo sfintere pilorico e impedire il ritorno dei succhi gastrici nell'esofago. Comprendi come viene eseguita la chirurgia del reflusso.
Altre precauzioni che devono essere seguite
Oltre al cibo, è importante mantenere una serie di precauzioni per prevenire il reflusso, come:
- Mangia piccole porzioni più volte al giorno, ogni 2 o 3 ore;
- Evita di bere liquidi durante i pasti;
- Evita di mangiare 3-4 ore prima di coricarti;
- Aumentare il consumo di frutta e verdura;
- Evita di sdraiarti o di fare esercizio subito dopo i pasti;
- Mastica bene il cibo e mangia lentamente e in un luogo tranquillo;
- In caso di eccesso di peso va seguita una dieta equilibrata e ipocalorica che favorisca il dimagrimento, ed è importante recarsi dal nutrizionista per stabilire un piano nutrizionale adeguato alle esigenze della persona;
- Dormire ad un angolo di 45 gradi, appoggiando un cuscino o sollevando la testata del letto, riducendo così il reflusso notturno;
- Evita di indossare indumenti stretti e cinghie, poiché possono aumentare la pressione nello stomaco, favorendo il reflusso.
Inoltre, è anche importante smettere di fumare e ridurre lo stress, poiché entrambi sono fattori che aumentano il rischio di reflusso. Ecco alcuni suggerimenti per il trattamento naturale del reflusso: