7 rischi di cheto da tenere a mente
Contenuto
- 1. Può portare all'influenza cheto
- 2. Può stressare i reni
- 3. Può provocare problemi digestivi e alterazioni dei batteri intestinali
- 4. Può portare a carenze nutrizionali
- 5. Può causare glicemia pericolosamente bassa
- 6. Può danneggiare la salute delle ossa
- 7. Può aumentare il rischio di malattie croniche e morte precoce
- La linea di fondo
La dieta chetogenica è una dieta povera di carboidrati e ad alto contenuto di grassi comunemente usata per la perdita di peso.
Limitare i carboidrati e aumentare l'assunzione di grassi può portare alla chetosi, uno stato metabolico in cui il corpo si basa principalmente sul grasso per produrre energia anziché sui carboidrati (1).
Tuttavia, la dieta comporta anche rischi di cui dovresti essere consapevole.
Ecco 7 pericoli sulla dieta cheto da conoscere.
1. Può portare all'influenza cheto
L'assunzione di carboidrati nella dieta cheto è in genere limitata a meno di 50 grammi al giorno, il che può essere uno shock per il tuo corpo (2).
Mentre il tuo corpo esaurisce le sue riserve di carboidrati e passa all'uso di chetoni e grassi come carburante all'inizio di questo schema alimentare, potresti riscontrare sintomi simil-influenzali.
Questi includono mal di testa, vertigini, affaticamento, nausea e costipazione, dovuti in parte a disidratazione e squilibri elettrolitici che si verificano mentre il corpo si adatta alla chetosi (3).
Mentre la maggior parte delle persone che soffrono di influenza cheto si sentono meglio entro poche settimane, è importante monitorare questi sintomi durante la dieta, rimanere idratati e mangiare cibi ricchi di sodio, potassio e altri elettroliti (3).
sommarioMentre il tuo corpo si adatta all'utilizzo di chetoni e grassi come fonte di energia primaria, potresti provare sintomi simil-influenzali all'inizio della dieta cheto.
2. Può stressare i reni
I cibi animali ad alto contenuto di grassi, come uova, carne e formaggio, sono elementi fondamentali della dieta cheto perché non contengono carboidrati. Se mangi molti di questi alimenti, potresti avere un rischio maggiore di calcoli renali.
Questo perché un elevato apporto di alimenti di origine animale può rendere il sangue e le urine più acidi, portando ad una maggiore escrezione di calcio nelle urine (4, 5).
Alcuni studi suggeriscono anche che la dieta cheto riduce la quantità di citrato che viene rilasciato nelle urine. Dato che il citrato può legarsi al calcio e prevenire la formazione di calcoli renali, livelli ridotti di esso possono anche aumentare il rischio di svilupparli (5).
Inoltre, le persone con malattia renale cronica (CKD) dovrebbero evitare il cheto, poiché i reni indeboliti potrebbero non essere in grado di rimuovere l'accumulo di acido nel sangue derivante da questi alimenti animali. Ciò può portare a uno stato di acidosi, che può peggiorare la progressione della malattia renale cronica.
Inoltre, le diete a basso contenuto proteico sono spesso raccomandate per le persone con insufficienza renale cronica, mentre la dieta cheto è moderata o ricca di proteine (6).
sommarioMangiare molti alimenti di origine animale con la dieta cheto può portare a urine più acide e ad un rischio maggiore di calcoli renali. Questo stato acido può anche peggiorare la progressione della malattia renale cronica.
3. Può provocare problemi digestivi e alterazioni dei batteri intestinali
Poiché la dieta cheto limita i carboidrati, può essere difficile soddisfare le esigenze quotidiane delle fibre.
Alcune delle fonti più ricche di fibre, come frutta ad alto contenuto di carboidrati, verdure amidacee, cereali integrali e fagioli, vengono eliminate dalla dieta perché forniscono troppi carboidrati.
Di conseguenza, la dieta cheto può portare a disagio digestivo e costipazione.
Uno studio di 10 anni su bambini con epilessia con dieta chetogenica ha rilevato che il 65% riferiva la costipazione come un effetto collaterale comune (7).
Inoltre, la fibra nutre i batteri benefici nell'intestino. Avere un intestino sano può aiutare a rafforzare l'immunità, migliorare la salute mentale e ridurre l'infiammazione (8).
Una dieta a basso contenuto di carboidrati che manca di fibre, come il cheto, può influire negativamente sui batteri intestinali, anche se le attuali ricerche su questo argomento sono miste (8).
Alcuni alimenti chetogeni ricchi di fibre includono semi di lino, semi di chia, cocco, broccoli, cavolfiore e verdure a foglia verde.
sommarioA causa delle sue restrizioni sui carboidrati, la dieta cheto è spesso povera di fibre. Ciò può innescare costipazione ed effetti negativi sulla salute dell'intestino.
4. Può portare a carenze nutrizionali
Poiché la dieta cheto limita diversi alimenti, in particolare frutti ricchi di nutrienti, cereali integrali e legumi, potrebbe non fornire le quantità raccomandate di vitamine e minerali.
In particolare, alcuni studi suggeriscono che la dieta cheto non fornisce abbastanza calcio, vitamina D, magnesio e fosforo (9).
Uno studio che ha valutato la composizione nutritiva delle diete comuni ha rivelato che modelli alimentari molto bassi di carboidrati come Atkins, che è simile al cheto, hanno fornito quantità sufficienti per solo 12 delle 27 vitamine e minerali che il tuo corpo ha bisogno di ottenere dal cibo (10).
Nel tempo, ciò può portare a carenze nutrizionali.
In particolare, le linee guida per i clinici che gestiscono persone che seguono una dieta cheto a bassissimo contenuto calorico per la perdita di peso raccomandano di integrare con potassio, sodio, magnesio, calcio, acidi grassi omega-3, fibra di psillio e vitamine B, C ed E (11).
Tieni presente che l'adeguatezza nutrizionale di questa dieta dipende dagli alimenti specifici che mangi. Una dieta ricca di cibi sani a basso contenuto di carboidrati, come avocado, noci e verdure non amidacee, fornisce più sostanze nutritive rispetto alle carni trasformate e ai trattamenti cheto.
sommarioAlcuni studi suggeriscono che il cheto fornisce vitamine e minerali insufficienti, tra cui potassio e magnesio. Nel tempo, ciò potrebbe portare a carenze nutrizionali.
5. Può causare glicemia pericolosamente bassa
Diete a basso contenuto di carboidrati come il cheto hanno dimostrato di aiutare a gestire i livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete.
In particolare, alcuni studi suggeriscono che il cheto può aiutare a ridurre i livelli di emoglobina A1c, una misura dei livelli medi di zucchero nel sangue (12, 13, 14).
Tuttavia, le persone con diabete di tipo 1 possono essere ad alto rischio di più episodi di ipoglicemia (ipoglicemia), che è caratterizzata da confusione, tremore, affaticamento e sudorazione. L'ipoglicemia può portare al coma e alla morte se non trattata.
Uno studio su 11 adulti con diabete di tipo 1 che ha seguito una dieta chetogenica per oltre 2 anni ha scoperto che il numero mediano di eventi a basso contenuto di zucchero nel sangue era vicino a 1 al giorno (15).
Gli individui con diabete di tipo 1 presentano generalmente livelli bassi di zucchero nel sangue se assumono troppa insulina e non consumano abbastanza carboidrati. Pertanto, una dieta a basso contenuto di carboidrati può aumentare il rischio.
Teoricamente, questo potrebbe accadere anche a soggetti con diabete di tipo 2 che assumono farmaci per l'insulina.
SommarioAnche se le diete a basso contenuto di carboidrati hanno dimostrato di migliorare il controllo della glicemia nelle persone con diabete, possono anche aumentare il rischio di bassi livelli di zucchero nel sangue, specialmente se si ha il diabete di tipo 1.
6. Può danneggiare la salute delle ossa
La dieta cheto è anche associata a una salute ossea compromessa.
Numerosi studi sugli animali collegano la dieta cheto alla riduzione della forza ossea, probabilmente a causa della perdita di densità minerale ossea, che può verificarsi quando il corpo si adatta alla chetosi (16, 17).
In effetti, uno studio di 6 mesi su 29 bambini con epilessia sulla dieta cheto ha scoperto che il 68% aveva un punteggio di densità minerale ossea inferiore dopo aver seguito la dieta (18).
Un altro studio condotto su 30 escursionisti d'élite ha stabilito che coloro che seguivano il cheto per 3,5 settimane presentavano livelli significativamente più alti di marcatori del sangue per la disgregazione ossea, rispetto a quelli che avevano seguito una dieta più ricca di carboidrati (19).
Tuttavia, è giustificata una ricerca più ampia.
sommarioLa dieta cheto può ridurre la densità minerale ossea e innescare la disgregazione ossea nel tempo, anche se sono necessari ulteriori studi.
7. Può aumentare il rischio di malattie croniche e morte precoce
L'effetto della dieta chetogenica sul rischio di malattie croniche, come malattie cardiache o cancro, è fortemente dibattuto e non del tutto compreso.
Alcune prove suggeriscono che le diete ricche di grassi e di carboidrati che si concentrano su alimenti di origine animale possono portare a scarsi risultati sulla salute, mentre le diete che enfatizzano le fonti vegetali di grassi e proteine forniscono benefici (20, 21).
Uno studio osservazionale a lungo termine su oltre 130.000 adulti ha collegato le diete povere di carboidrati di origine animale a tassi più elevati di morte per malattie cardiache, cancro e tutte le cause (21).
D'altra parte, le diete a basso contenuto di carboidrati a base vegetale sono state associate a un tasso più basso di morte per malattie cardiache e tutte le cause (21).
Un altro studio condotto su oltre 15.000 adulti ha riscontrato risultati simili, ma ha legato le diete a basso e alto contenuto di carboidrati a un tasso di mortalità per tutte le cause maggiore, rispetto alle diete moderate a base di carboidrati in cui i carboidrati rappresentavano il 50–55% delle calorie giornaliere totali (22).
Tuttavia, sono necessari studi più sostanziali.
SommarioMentre la ricerca è mista, alcune prove suggeriscono che le diete povere di carboidrati che si concentrano su alimenti di origine animale possono portare a tassi di mortalità più elevati per malattie cardiache, cancro e tutte le cause.
La linea di fondo
Mentre la dieta cheto è legata alla perdita di peso e ad altri benefici per la salute a breve termine, può portare a carenze nutrizionali, problemi digestivi, cattiva salute delle ossa e altri problemi nel tempo.
A causa di questi rischi, le persone con malattie renali, diabete, disturbi cardiaci o ossei o altre condizioni mediche dovrebbero parlare con il proprio medico prima di provare la dieta cheto.
Potresti anche consultare un dietista per pianificare pasti equilibrati e monitorare i livelli di nutrienti durante questa dieta per ridurre al minimo i rischi di complicanze e carenze nutrizionali.