Tracheotomia: che cos'è e come prendersene cura
Contenuto
- Cosa fare per trattare la tracheotomia
- 1. Come mantenere pulita la cannula
- 2. Come cambiare la superficie imbottita
- Come viene eseguita la tracheotomia
- Segnali di pericolo per andare dal medico
Una tracheotomia è un piccolo foro praticato nella gola, sopra la regione della trachea per facilitare l'ingresso dell'aria nei polmoni. Questo di solito viene fatto quando c'è un'ostruzione nel percorso dell'aria causata da tumori o infiammazione della gola dopo un intervento chirurgico, ad esempio, e quindi può essere mantenuta solo per pochi giorni o per tutta la vita.
Se è necessario mantenere a lungo la tracheotomia, è importante sapere come curarsi adeguatamente, per evitare complicazioni gravi come il soffocamento o anche una possibile infezione polmonare. Questa cura può essere prestata dal caregiver, quando la persona è costretta a letto, o dal paziente stesso, quando si sente capace.
Cosa fare per trattare la tracheotomia
Per evitare il rischio di gravi complicazioni, è importante mantenere la cannula pulita e priva di secrezioni, nonché cambiare tutti i componenti secondo le indicazioni del medico.
Inoltre, è fondamentale osservare se la sede della tracheotomia è arrossata o gonfia, perché la presenza di questi segni può indicare la comparsa di un'infezione, che va immediatamente segnalata al medico.
1. Come mantenere pulita la cannula
Per mantenere la cannula tracheostomica pulita e priva di secrezioni che possono causare soffocamento o infezioni, è necessario:
- Indossare guanti puliti;
- Rimuovere la cannula interna e metterla in un contenitore con acqua e sapone per 5 minuti;
- Aspirare l'interno della cannula esterna con un aspiratore di secrezioni. Se non si dispone di un aspiratore di secrezioni, è possibile iniettare 2 mL di soluzione salina nella cannula esterna, provocando tosse e aiutando a rimuovere le secrezioni accumulate nelle vie aeree;
- Posizionare una cannula interna pulita e sterile;
- Strofinare la cannula interna sporca, dentro e fuori, utilizzando una spugna o una spazzola;
- Mettere la cannula sporca in acqua bollente per circa 10 minuti;
- Asciugare la cannula con impacchi sterili e conservarla in un contenitore disinfettato con alcool, da utilizzare nella successiva sostituzione.
La cannula esterna della tracheotomia deve essere sostituita solo da un professionista della salute, poiché esiste un grande rischio di soffocamento se eseguita a casa. Pertanto, si dovrebbe andare in ospedale almeno una volta alla settimana per cambiare l'intero set di tracheotomia o secondo le istruzioni del medico.
2. Come cambiare la superficie imbottita
Cuscino proprio
Comprimere il pad
La superficie imbottita della tracheotomia deve essere cambiata ogni volta che è sporca o bagnata. Dopo aver rimosso la superficie imbottita sporca, pulire la pelle intorno alla tracheotomia con un po 'di soluzione salina e applicare un po' di crema idratante inodore.
Per mettere un nuovo cuscino si possono usare tamponi adatti alla tracheotomia, come mostrato nella prima immagine, oppure utilizzare 2 impacchi puliti con un taglio in alto, come mostrato nella seconda immagine.
Come viene eseguita la tracheotomia
La tracheotomia viene eseguita mediante intervento chirurgico presso l'ospedale con anestesia generale, sebbene in alcuni casi il medico possa scegliere anche l'anestesia locale, in base alla difficoltà e alla durata del processo.
Quindi, viene praticato un piccolo taglio nella gola per esporre la trachea e un nuovo taglio viene eseguito nella cartilagine della trachea, per consentire il passaggio della cannula tracheostomica. Infine, nella prima fase o se la persona ha bisogno solo di una tracheotomia in ospedale, vengono collegate macchine per aiutare a respirare.
Sebbene tu possa tornare a casa con una tracheotomia, questa procedura viene generalmente utilizzata più nelle persone con problemi più gravi che hanno bisogno di rimanere in terapia intensiva per un lungo periodo, ad esempio.
Segnali di pericolo per andare dal medico
Alcuni segnali che indicano che dovresti andare immediatamente in ospedale o al pronto soccorso sono:
- Intasamento della cannula esterna da secrezioni;
- Uscita accidentale della cannula esterna;
- Espettorato sanguinante;
- Presenza di segni di infezione, come arrossamento della pelle o gonfiore.
Quando il paziente ha il fiato corto, deve rimuovere la cannula interna e pulirla adeguatamente. Tuttavia, se il sintomo persiste, dovresti andare immediatamente al pronto soccorso.