Che cosa causa la narcolessia?
Contenuto
- In che modo la narcolessia influisce sui cicli del sonno?
- Malattia autoimmune
- Squilibrio chimico
- Genetica e storia familiare
- Danno cerebrale
- Alcune infezioni
- Il cibo da asporto
La narcolessia è un tipo di disturbo cerebrale cronico che colpisce i cicli sonno-veglia.
La causa esatta della narcolessia è sconosciuta, ma gli esperti ritengono che diversi fattori possano avere un ruolo.
Questi fattori includono malattie autoimmuni, squilibrio chimico del cervello, genetica e in alcuni casi lesioni cerebrali.
Continua a leggere per saperne di più sulle possibili cause e sui fattori di rischio per la narcolessia.
In che modo la narcolessia influisce sui cicli del sonno?
Una tipica notte di sonno consiste in uno schema di diversi cicli REM e non REM. Durante un ciclo REM, il tuo corpo entra in uno stato di paralisi e profondo rilassamento.
In genere occorrono fino a 90 minuti di sonno non REM per entrare in un ciclo REM, ma quando si soffre di narcolessia, il sonno non REM e REM non scorre come dovrebbe. Puoi entrare in un ciclo REM in appena 15 minuti, anche durante il giorno quando non stai cercando di addormentarti.
Tali interruzioni rendono il tuo sonno meno ristoratore di quanto dovrebbe essere e potrebbero svegliarti frequentemente durante la notte. Possono anche portare a problemi durante il giorno, tra cui estrema sonnolenza diurna e altri sintomi di narcolessia.
Sebbene la causa esatta di queste interruzioni sia sconosciuta, i ricercatori hanno identificato diversi fattori che potrebbero contribuire.
Malattia autoimmune
Alcune prove suggeriscono che la malattia autoimmune può svolgere un ruolo nello sviluppo della narcolessia.
In un sistema immunitario sano, le cellule immunitarie attaccano gli invasori come batteri e virus che causano malattie. Quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule e i tessuti sani del corpo, si parla di malattia autoimmune.
Nella narcolessia di tipo 1, le cellule del sistema immunitario potrebbero attaccare alcune cellule cerebrali che producono un ormone noto come ipocretina. Svolge un ruolo nella regolazione dei cicli del sonno.
È possibile che anche la malattia autoimmune possa svolgere un ruolo nella narcolessia di tipo 2. Uno studio pubblicato sulla rivista Neurology ha scoperto che le persone con narcolessia di tipo 2 avevano più probabilità rispetto alle persone senza narcolessia di avere altri tipi di malattie autoimmuni.
Squilibrio chimico
L'ipocretina è un ormone prodotto dal tuo cervello. È anche noto come orexina. Aiuta a promuovere la veglia mentre sopprime il sonno REM.
Livelli di ipocretina inferiori al normale possono causare un sintomo chiamato cataplessia nelle persone con narcolessia di tipo 1. La cataplessia è la perdita improvvisa e temporanea del tono muscolare mentre sei sveglio.
Alcune persone con narcolessia di tipo 2 hanno anche bassi livelli di ipocretina. Tuttavia, la maggior parte delle persone con narcolessia di tipo 2 ha livelli normali di questo ormone.
Tra le persone con narcolessia di tipo 2 che hanno bassi livelli di ipocretina, alcuni possono eventualmente sviluppare cataplessia e narcolessia di tipo 1.
Genetica e storia familiare
Secondo la National Organization for Rare Disorders, la ricerca ha scoperto che le persone con narcolessia hanno mutazioni nel gene del recettore delle cellule T. La narcolessia è stata anche collegata ad alcune varianti genetiche in un gruppo di geni chiamato complesso dell'antigene leucocitario umano.
Questi geni influenzano il funzionamento del tuo sistema immunitario. Sono necessari ulteriori studi per capire come possono contribuire alla narcolessia.
Avere questi tratti genetici non significa che svilupperai necessariamente la narcolessia, ma ti mette a maggior rischio di contrarre il disturbo.
Se hai una storia familiare di narcolessia, aumenta le tue possibilità di sviluppare la condizione. Tuttavia, i genitori con narcolessia trasmettono la condizione al figlio solo in circa l'1% dei casi.
Danno cerebrale
La narcolessia secondaria è una forma molto rara di narcolessia, che è anche meno comune della narcolessia di tipo 1 o di tipo 2.
Piuttosto che essere causata da una malattia autoimmune o da una genetica, la narcolessia secondaria è causata da una lesione cerebrale.
Se si verifica una lesione alla testa che danneggia una parte del cervello nota come ipotalamo, è possibile che si sviluppino sintomi di narcolessia secondaria. Anche i tumori cerebrali possono dare origine a questa condizione.
Le persone con narcolessia secondaria tendono a sperimentare anche altri problemi neurologici. Questi possono includere depressione o altri disturbi dell'umore, perdita di memoria e ipotonia (diminuzione del tono muscolare).
Alcune infezioni
Alcuni casi clinici hanno suggerito che l'esposizione a determinate infezioni può innescare l'insorgenza di narcolessia in alcune persone. Ma non ci sono prove scientifiche solide che qualsiasi infezione o trattamento causi la condizione.
Il cibo da asporto
Diversi fattori potrebbero contribuire allo sviluppo della narcolessia, come la malattia autoimmune, lo squilibrio chimico e la genetica.
Gli scienziati stanno continuando a indagare sulle potenziali cause e sui fattori di rischio della narcolessia, comprese le componenti autoimmuni e genetiche.
Imparare di più sulle cause alla base di questa condizione può aiutare a spianare la strada a strategie di trattamento più efficaci.