Cause e fattori di rischio per l'ADHD
Contenuto
- Geni e ADHD
- Neurotossine legate all'ADHD
- Nutrizione e sintomi di ADHD
- Fumo e consumo di alcol durante la gravidanza
- Miti comuni: cosa non causa l'ADHD
Quali fattori contribuiscono all'ADHD?
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un disturbo neurocomportamentale. Cioè, l'ADHD influenza il modo in cui il cervello di una persona elabora le informazioni. Di conseguenza influenza il comportamento.
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), circa i bambini negli Stati Uniti hanno l'ADHD.
La causa esatta di questa condizione è sconosciuta. I ricercatori ritengono che la genetica, la nutrizione, i problemi del sistema nervoso centrale durante lo sviluppo e altri fattori giochino un ruolo significativo secondo la Mayo Clinic.
Geni e ADHD
Ci sono prove evidenti che i geni di una persona influenzano l'ADHD. I ricercatori hanno scoperto che l'ADHD viene eseguito in famiglie in studi su gemelli e famiglie. È stato scoperto che colpisce i parenti stretti di persone con ADHD. Tu e i tuoi fratelli avete maggiori probabilità di avere l'ADHD se tua madre o tuo padre ce l'hanno.
Nessuno è ancora stato in grado di scoprire esattamente quali geni influenzano l'ADHD. Molti hanno esaminato se esiste una connessione tra ADHD e il gene DRD4. La ricerca preliminare indica che questo gene influenza i recettori della dopamina nel cervello. Alcune persone con ADHD hanno una variazione di questo gene. Ciò ha portato molti esperti a credere che possa svolgere un ruolo nello sviluppo della condizione. Probabilmente c'è più di un gene responsabile dell'ADHD.
È importante notare che l'ADHD è stato diagnosticato in individui che non hanno una storia familiare della condizione. Anche l'ambiente di una persona e una combinazione di altri fattori possono influenzare lo sviluppo o meno di questo disturbo.
Neurotossine legate all'ADHD
Molti ricercatori ritengono che possa esserci una connessione tra l'ADHD e alcune comuni sostanze chimiche neurotossiche, vale a dire il piombo e alcuni pesticidi. L'esposizione al piombo nei bambini può influire. È anche potenzialmente associato a disattenzione, iperattività e impulsività.
L'esposizione a pesticidi organofosfati può anche essere collegata all'ADHD. Questi pesticidi sono sostanze chimiche spruzzate su prati e prodotti agricoli. Gli organofosfati hanno potenzialmente effetti negativi sul neurosviluppo dei bambini secondo a.
Nutrizione e sintomi di ADHD
Non ci sono prove concrete che coloranti alimentari e conservanti possano causare iperattività in alcuni bambini secondo la Mayo Clinic. Gli alimenti con coloranti artificiali includono la maggior parte degli snack trasformati e confezionati. Il conservante del benzoato di sodio si trova nelle torte di frutta, nelle marmellate, nelle bibite e nei condimenti. I ricercatori non hanno determinato se questi ingredienti influenzano l'ADHD.
Fumo e consumo di alcol durante la gravidanza
Forse il legame più forte tra l'ambiente e l'ADHD si verifica prima della nascita di un bambino. L'esposizione prenatale al fumo è associata ai comportamenti dei bambini con ADHD secondo il.
I bambini che sono stati esposti ad alcol e droghe mentre erano nel grembo materno hanno maggiori probabilità di avere l'ADHD secondo a.
Miti comuni: cosa non causa l'ADHD
Ci sono molti miti su ciò che causa l'ADHD. La ricerca non ha trovato prove che l'ADHD sia causato da:
- consumare quantità eccessive di zucchero
- guardare la TV
- giocare ai videogiochi
- povertà
- scarsa genitorialità
Questi fattori possono potenzialmente peggiorare i sintomi dell'ADHD. Nessuno di questi fattori ha dimostrato di causare direttamente l'ADHD.