Candidosi vaginale: che cos'è, sintomi e opzioni di trattamento
Contenuto
- Sintomi della candidosi vaginale
- Come viene eseguito il trattamento
- Trattamento domiciliare per la candidosi vaginale
- Cibo per guarire più velocemente
La candidosi vaginale è una delle infezioni più comuni nelle donne a causa della minore distanza tra l'uretra e la vagina e lo squilibrio del microbiota vaginale, in cui si verifica un aumento della quantità di funghi del genere Candida, soprattutto Candida albicans.
Lo squilibrio del microbiota vaginale e un aumento della quantità di Candida può essere correlato a stress, cattive abitudini igieniche, uso eccessivo di antibiotici o corticosteroidi, gravidanza e diminuzione del sistema immunitario dovuto ad altre malattie, favorendo la crescita di funghi.
I sintomi della candidosi vaginale sono piuttosto caratteristici e possono essere notati dalla donna pruriginosa e una sensazione di bruciore nella regione intima e la presenza di secrezione bianca. Non appena la donna percepisce un qualsiasi segno di candidosi, è importante andare dal ginecologo per iniziare il trattamento più appropriato, che viene eseguito principalmente con antimicotici, che possono essere sotto forma di pillole o unguenti.
Sintomi della candidosi vaginale
I sintomi della candidosi vaginale di solito compaiono quando l'immunità della donna è ridotta, i principali sono:
- Scarico bianco, come il latte cagliato;
- Intensa sensazione di prurito e bruciore nella regione intima;
- Dolore e bruciore durante il contatto intimo;
- Gonfiore e arrossamento della regione intima.
La donna con questi sintomi dovrebbe consultare il ginecologo per diagnosticare l'infezione esaminando la vagina, come il Pap test e, se necessario, per iniziare il trattamento appropriato.
Sebbene questi sintomi siano frequenti nella candidosi vaginale, questi stessi sintomi possono anche essere indicativi di altri cambiamenti ginecologici. Controlla i sintomi di seguito e scopri quali potrebbero essere:
- 1. Rossore e gonfiore in tutta la zona intima
- 2. Placche biancastre nella vagina
- 3. Scarico biancastro con grumi, simile al latte tagliato
- 4. Dolore o sensazione di bruciore durante la minzione
- 5. Scarico giallastro o verdastro
- 6. Presenza di palline nella vagina o pelle ruvida
- 7. Prurito che appare o peggiora dopo aver usato qualche tipo di mutandine, sapone, crema, cera o lubrificante nella zona intima
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento della candidosi vaginale deve essere raccomandato dal ginecologo e viene fatto con l'applicazione di unguenti antifungini direttamente sulla vagina o l'uso di compresse, può essere raccomandato l'uso di Nistatina, Miconazolo, Itraconazolo o Ketoconazolo.
L'uso di questi farmaci deve essere fatto secondo le indicazioni del ginecologo e durante il trattamento, soprattutto se fatto con l'uso di unguenti, si raccomanda di evitare i rapporti sessuali.
In alcuni casi, una pillola antifungina, come il Fluconazolo, può essere utilizzata anche in una singola dose orale o 3 dosi, per 3 giorni separati di 72 ore. Inoltre, soprattutto in situazioni di candidosi vaginale ricorrente, è necessario continuare a utilizzare la compressa una volta alla settimana per almeno 6 mesi, o secondo consiglio medico. Sia le pillole orali che gli unguenti sono efficaci, tuttavia, i sintomi si attenuano più rapidamente quando il trattamento viene eseguito direttamente nella vagina, con unguento, pillole o uova.
Trattamento domiciliare per la candidosi vaginale
Un ottimo trattamento domiciliare per la candidosi vaginale è lavare la zona intima con acqua e aceto, nella proporzione di 4 cucchiai di aceto a mezzo litro d'acqua. Inoltre, è anche importante adottare alcune precauzioni per prevenire il ripetersi della candidosi vaginale, come ad esempio:
- Lavare e asciugare bene la zona intima prima di dormire;
- Indossare abiti larghi e cotone;
- Dare la preferenza all'assunzione di probiotici e lattobacilli, come lo yogurt;
- Dormi senza mutandine;
- Fai l'igiene intima con gel vaginale con un pH compreso tra 3,8 e 4,5, evitando tutti i prodotti e saponi con prodotti chimici.
È anche importante evitare cibi ricchi di carboidrati, grassi e zuccheri, poiché sono la principale fonte di cibo per il fungo che causa la candidosi vaginale.
Inoltre, un'opzione per migliorare il microbiota vaginale e prevenire la candidosi vaginale è il consumo di lattobacilli. Guarda come prendere i lattobacilli in capsule.
Cibo per guarire più velocemente
Un'ottima strategia per curare la candidosi è bere acqua con limone, senza dolcificare, durante il giorno, ma oltre a mettere lo yogurt naturale all'interno della vagina è un'altra grande strategia naturale, che ha ottimi risultati. Guarda altri suggerimenti sulle strategie naturali e su come mangiare può aiutare a curare la candidosi più velocemente guardando il seguente video: