Ashwagandha (Ginseng indiano): cos'è, a cosa serve e come assumerlo
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Ashwagandha, popolarmente noto come Ginseng indiano, è una pianta medicinale con un nome scientificoWithaia somnifera, ampiamente utilizzato per aiutare a migliorare le prestazioni fisiche e mentali, e può essere indicato nei casi di stress e stanchezza generale.
Questa pianta appartiene alla famiglia delle piante solenni, come i pomodori, e ha anche frutti rossi e fiori gialli, sebbene solo le sue radici siano usate per scopi medicinali.
Cosa serve
L'utilizzo di questa pianta medicinale può avere diversi benefici per la salute come:
- Aumentare il desiderio sessuale;
- Ridurre la stanchezza fisica;
- Aumentare la forza muscolare;
- Migliora i livelli di energia;
- Stimola il sistema immunitario;
- Controlla i livelli di zucchero nel sangue;
- Ridurre il colesterolo alto;
- Combatti l'insonnia.
Inoltre, questa pianta può essere utilizzata in alcuni casi anche per completare il trattamento del cancro, poiché rende le cellule tumorali più sensibili alle radiazioni o alla chemioterapia.
Come prendere
Le parti che possono essere utilizzate da Ashwagandha sono le radici e le foglie che possono essere utilizzate in:
- Capsule: Assumere 1 compressa, 2 volte al giorno, ai pasti;
- Estratto fluido: Assumere da 2 a 4 ml (da 40 a 80 gocce) con un po 'd'acqua, 3 volte al giorno per combattere l'insonnia, sostituire il ferro e combattere lo stress;
- Decotto: Prendi 1 tazza di tè preparato con 1 cucchiaio di radice essiccata in 120 ml di latte o acqua bollita. Riposa per 15 minuti e riscaldati per combattere lo stress e la stanchezza.
In ogni caso è sempre importante consultare un medico o un erborista per adattare l'utilizzo di questa pianta al problema da trattare.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali sono rari, tuttavia possono includere diarrea, bruciore di stomaco o vomito.
Chi non dovrebbe prendere
Ashwagandha è controindicato nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei pazienti con malattie autoimmuni come l'artrite reumatoide o il lupus, o negli individui con ulcere gastriche.
Poiché la pianta ha un effetto sedativo, le persone che assumono sonniferi, come i barbiturici, dovrebbero evitare l'uso di questo farmaco, così come il consumo di bevande alcoliche.