Aborto mantenuto: che cos'è, sintomi, cause e trattamento
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L'aborto conservato si verifica quando l'embrione muore e non viene espulso all'esterno e può rimanere nel grembo materno per settimane o addirittura mesi. Generalmente si manifesta tra l'8a e la 12a settimana di gravidanza, con sanguinamento e scomparsa dei sintomi associati alla gravidanza.
Nella maggior parte dei casi, il trattamento consiste nello svuotamento della cavità uterina e la donna deve essere seguita da uno psicologo.
Quali sono i segni e i sintomi
I segni e sintomi più comuni che possono essere causati da un aborto mancato sono sanguinamento e scomparsa dei sintomi della gravidanza come nausea, vomito, alta frequenza urinaria, ingorgo mammario e assenza di aumento del volume uterino. Scopri quali sintomi possono manifestarsi durante la gravidanza.
Cause possibili
Le cause più comuni che possono portare a un aborto mancato sono:
- Malformazioni fetali;
- Cambiamenti cromosomici;
- Età avanzata delle donne;
- Cattiva alimentazione durante la gravidanza;
- Uso di alcol, droghe, sigarette e alcuni farmaci;
- Malattia della tiroide non trattata;
- Diabete incontrollato;
- Infezioni;
- Trauma, come un incidente d'auto o cadute;
- Obesità;
- Problemi cervicali;
- Grave ipertensione;
- Esposizione alle radiazioni.
In generale, le donne che soffrono di un aborto mancato di solito non sono a rischio di una futura gravidanza, a meno che non si verifichi uno dei fattori sopra menzionati. Impara come mantenere una gravidanza sana.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento viene effettuato dopo la diagnosi eseguendo un'ecografia, al fine di confermare la morte del feto e generalmente consiste nello svuotamento della cavità uterina mediante curettage uterino o mediante aspirazione intrauterina manuale. Se non trattati, i resti del feto possono causare sanguinamento o persino un'infezione, che può portare alla morte.
Il curettage è una procedura eseguita da un ginecologo, in cui l'utero viene pulito raschiando la parete dell'utero e l'aspirazione intrauterina manuale consiste nell'aspirazione dall'interno dell'utero con una sorta di siringa, per eliminare l'embrione morto e resti di un aborto incompleto. Entrambe le tecniche possono essere utilizzate anche nella stessa procedura. Guarda come viene eseguito questo processo.
Quando l'età gestazionale è superiore a 12 settimane, l'ossificazione fetale è già presente e la cervice dovrebbe maturare con un medicinale chiamato misoprostolo, attendere le contrazioni e pulire la cavità dopo aver espulso il feto.