Aborto ripetuto: 5 cause principali (e test da fare)
Contenuto
- 1. Cambiamenti genetici
- 2. Anomalie anatomiche
- 3. Cambiamenti endocrini o metabolici
- 4. Trombofilia
- 5. Cause immunitarie
L'aborto ripetitivo è definito come il verificarsi di tre o più interruzioni involontarie consecutive della gravidanza prima della 22a settimana di gravidanza, il cui rischio di verificarsi è maggiore nei primi mesi di gravidanza e aumenta con l'avanzare dell'età.
Diverse sono le cause che possono essere all'origine del verificarsi di aborti successivi, pertanto, deve essere effettuata una valutazione della coppia, devono essere effettuati test ginecologici e genetici, e deve essere effettuata una valutazione della storia familiare e clinica, per capire cosa c'è alla radice del problema.
Il verificarsi di un aborto è un'esperienza traumatica, che può portare a sintomi di depressione e ansia e, quindi, le donne che soffrono di aborti ripetuti, devono essere adeguatamente accompagnate anche da uno psicologo.
Alcune delle cause più frequenti di aborto ricorrente sono:
1. Cambiamenti genetici
Le anomalie cromosomiche fetali sono la causa più comune di aborto spontaneo prima delle 10 settimane di gravidanza e la probabilità che si verifichino aumenta con l'età materna. Gli errori più comuni sono la trisomia, la poliploidia e la monosomia del cromosoma X.
Il test di analisi citogenetica deve essere eseguito sui prodotti del concepimento dalla terza perdita consecutiva. Se questo esame rivela delle anomalie, il cariotipo deve essere analizzato utilizzando il sangue periferico di entrambi gli elementi della coppia.
2. Anomalie anatomiche
Anche le anomalie uterine, come le malformazioni mulleriane, i fibromi, i polipi e le sinechie uterine, possono essere associate ad aborti ricorrenti. Impara a identificare i cambiamenti nell'utero.
Tutte le donne che soffrono di aborti ripetuti devono sottoporsi a un esame della cavità uterina, utilizzando un'ecografia pelvica con catetere transvaginale 2D o 3D e isterosalpingografia, che può essere completata con l'endoscopia.
3. Cambiamenti endocrini o metabolici
Alcuni dei cambiamenti endocrini o metabolici che possono essere la causa di aborti ripetuti sono:
- Diabete:In alcuni casi, le donne con diabete non controllato hanno un alto rischio di perdita e malformazione del feto. Tuttavia, se il diabete mellito è ben controllato, non è considerato un fattore di rischio per l'aborto;
- Disfunzione tiroidea: Come nel caso del diabete, anche le donne con disturbi della funzione tiroidea non controllati hanno un rischio maggiore di soffrire di aborto spontaneo;
- Cambiamenti nella prolattina: La prolattina è un ormone di grande importanza per la maturazione endometriale. Pertanto, se questo ormone è troppo alto o troppo basso, aumenta anche il rischio di aborto spontaneo;
- Sindrome delle ovaie policistiche: La sindrome dell'ovaio policistico è stata associata ad un aumentato rischio di aborto spontaneo, ma non è ancora chiaro quale meccanismo sia coinvolto. Impara a identificare e trattare l'ovaio policistico;
- Obesità: L'obesità è associata a un aumento significativo del rischio di interruzione spontanea della gravidanza nel primo trimestre;
- Cambiamenti di fase luteale e deficit di progesterone: Un corpo luteo funzionale è essenziale per il successo dell'impianto e per il mantenimento della gravidanza nella sua faccia iniziale, grazie alla sua importante funzione nella produzione di progesterone. Pertanto, i cambiamenti nella produzione di questo ormone possono anche portare al verificarsi di un aborto spontaneo.
Scopri cos'è il corpo luteo e cosa è correlato alla gravidanza.
4. Trombofilia
Le trombofilia sono malattie che causano cambiamenti nella coagulazione del sangue e che aumentano la possibilità che si formino coaguli di sangue e causino trombosi, che possono impedire all'embrione di impiantarsi nell'utero o causare aborti. Generalmente, la trombofilia non viene rilevata negli esami del sangue ordinari.
Impara come affrontare la trombofilia in gravidanza.
5. Cause immunitarie
Durante la gravidanza l'embrione è considerato un corpo estraneo dall'organismo della madre, che è geneticamente diverso. Per questo, il sistema immunitario materno deve adattarsi per non rigettare l'embrione. Tuttavia, in alcuni casi, ciò non accade, provocando aborti spontanei o difficoltà a rimanere incinta.
C'è un esame chiamato partita incrociata, che indaga sulla presenza di anticorpi contro i linfociti paterni nel sangue della madre. Per effettuare questo esame vengono prelevati campioni di sangue dal padre e dalla madre e, in laboratorio, viene effettuato un test incrociato tra i due, per identificare la presenza di anticorpi.
Inoltre, il consumo di alcol e tabacco può anche essere associato ad aborti ripetuti, poiché influenzano negativamente la gravidanza
Sebbene nella maggior parte dei casi si possano determinare le cause dell'aborto ricorrente, ci sono situazioni che rimangono inspiegabili.