Come viene eseguita l'addominoplastica e prima e dopo
Contenuto
- Come viene eseguita l'addominoplastica
- Quanto
- Come va il recupero
- Com'è la gravidanza di chi ha subito l'addominoplastica
- Possibili complicazioni
L'addominoplastica è la chirurgia plastica eseguita con l'obiettivo di rimuovere il grasso e la pelle in eccesso dall'addome, contribuendo a ridurre il rilassamento della pancia e rendendo il ventre liscio e duro, oltre ad essere possibile anche rimuovere le smagliature e le cicatrici presenti nel posto.
Questo intervento può essere eseguito sia su donne che su uomini ed è indicato principalmente per coloro che hanno perso molto peso o dopo una gravidanza e avevano una zona della pancia molto flaccida.
In alcuni casi, soprattutto nelle donne magre che hanno solo un po 'di grasso localizzato, il chirurgo può consigliare la liposuzione o la mini-addominoplastica invece dell'addominoplastica, rimuovendo il grasso in eccesso sul lato dell'addome e sulla schiena. Guarda come viene eseguita la mini-addominoplastica.
Come viene eseguita l'addominoplastica
Prima di eseguire l'addominoplastica, è importante che la persona si sottoponga a una valutazione preoperatoria per verificare se esiste il rischio di complicanze. Per questo motivo, il chirurgo di solito indica esami del sangue, valutazione fisica e fattori di rischio, come il fumo, l'obesità e la vecchiaia, ad esempio.
Se il medico verifica che non ci sono rischi, procede a programmare ed eseguire l'intervento, essendo importante che la persona non beva, fumi o prenda farmaci che possono aumentare il rischio di sanguinamento, come aspirina o farmaci antinfiammatori, prima la procedura.
L'addominoplastica richiede da 2 a 4 ore e viene eseguita con anestesia epidurale. Dal momento in cui ha effetto l'anestesia, il medico esegue un taglio tra la linea dei peli pubici e l'ombelico, in base al grado di correzione dell'intervento, in modo che il grasso in eccesso, i tessuti e la pelle possano essere rimossi e in modo che i muscoli addominali che sono indeboliti possono essere cuciti insieme.
A seconda della quantità di grasso e pelle che si desidera rimuovere, il medico può anche eseguire un taglio attorno all'ombelico per rimuovere la pelle in eccesso sulla parte superiore dell'addome. Quindi, il medico procede a chiudere i tagli effettuati sulla pelle utilizzando suture, cerotti o nastri.
Si raccomanda che la persona rimanga da 2 a 4 giorni dopo la procedura per garantire il successo dell'intervento e ridurre il rischio di complicanze. È normale che nella settimana successiva all'intervento la persona avverta dolore addominale e l'area sarà scura e gonfia, e questi sintomi saranno risolti con la guarigione. Tuttavia, se i sintomi persistono dopo una settimana, è importante tornare dal chirurgo per una valutazione.
Quanto
Il prezzo dell'addominoplastica varia a seconda del luogo in cui viene eseguita, del chirurgo che eseguirà la procedura e se è necessario eseguire altre procedure chirurgiche come la liposuzione, ad esempio, nello stesso intervento chirurgico. Pertanto, l'addominoplastica può variare tra 5 e 10mila reais.
Come va il recupero
Il recupero totale dall'intervento richiede in media 2 mesi e richiede alcune cure, soprattutto con la postura, è fondamentale non fare sforzi durante questo periodo e utilizzare una fascia addominale. È comune avere dolori all'addome e contusioni, soprattutto nelle prime 48 ore, diminuendo con il passare delle settimane e, per evitare l'accumulo di liquidi nell'addome, di solito ha scarichi. Vedi di più sul recupero dopo l'addominoplastica.
Com'è la gravidanza di chi ha subito l'addominoplastica
La raccomandazione è che l'addominoplastica non venga eseguita da donne che vogliono comunque rimanere incinta, perché in questa procedura vengono cuciti i muscoli della regione addominale e quando si verifica la gravidanza possono rompersi. Pertanto, se una donna desidera sottoporsi a un'addominoplastica e anche rimanere incinta, si consiglia di eseguire una mini-addominoplastica, in cui vengono rimosse piccole quantità di grasso.
La donna che ha subito un'addominoplastica e vuole ancora rimanere incinta, è più suscettibile alla comparsa di smagliature, a causa dell'allungamento esagerato della pelle e, pertanto, si raccomanda alla donna di non mettere su più di 12 kg durante gravidanza.
Comprendi come viene eseguita la mini-addominoplastica.
Possibili complicazioni
Nonostante sia una procedura sicura, l'addominoplastica può anche avere dei rischi e provocare complicazioni sia durante che dopo la procedura, motivo per cui è essenziale eseguire gli esami preoperatori e il ricovero dopo la procedura.
Le complicanze più frequenti sono il sieroma, che è l'accumulo di liquido, lividi, necrosi dei tessuti, cicatrici e asimmetria dei tessuti, insufficienza respiratoria e tromboembolia, che possono verificarsi durante la procedura e provocare la morte. Conosci altri rischi e complicanze dell'addominoplastica.