8 cause di sonno e stanchezza eccessivi e cosa fare
Contenuto
- 1. Diabete
- 2. Anemia
- 3. Apnea notturna
- 4. Depressione
- 5. Fibromialgia
- 6. Malattia cardiaca
- 7. Infezioni
- 8. Disturbi della tiroide
Una stanchezza eccessiva di solito indica una mancanza di tempo per riposare, ma può anche essere un segno di alcune malattie come anemia, diabete, disturbi della tiroide o persino depressione. Di solito, in caso di malattia, la persona si sente stanca e debole, anche dopo un riposo notturno.
Pertanto, quando si identifica una stanchezza frequente, è consigliabile osservare se ci sono altri sintomi associati e consultare un medico per iniziare il trattamento appropriato. In attesa del consulto, quello che puoi fare per combattere questa stanchezza eccessiva è ricorrere ai rimedi casalinghi per la stanchezza.
Le 8 malattie che possono causare stanchezza eccessiva e frequente sono:
1. Diabete
Il diabete scompensato provoca stanchezza frequente perché la glicemia non raggiunge tutte le cellule e quindi il corpo manca di energia per svolgere le attività quotidiane. Inoltre, l'eccesso di zucchero nel sangue fa urinare di più l'individuo, porta alla perdita di peso e alla riduzione dei muscoli, quindi è comune che i diabetici con iperglicemia lamentino affaticamento muscolare.
Quale medico cercare: Endocrinologo e nutrizionista, al fine di indicare lo svolgimento dei test della glicemia a digiuno e del test della curva glicemica, definizione del piano nutrizionale in base ai risultati dei test e monitoraggio del trattamento.
Cosa fare per combattere il diabete: Bisogna prendere i farmaci prescritti dal medico e fare attenzione al loro cibo, evitando cibi ricchi di zuccheri, inoltre è importante praticare un'attività fisica regolarmente. Scopri cosa mangiare nel diabete.
2. Anemia
La mancanza di ferro nel sangue può causare stanchezza, sonnolenza e scoraggiamento. Nelle donne questa stanchezza diventa ancora maggiore al momento delle mestruazioni, quando le riserve di ferro nel corpo diminuiscono ancora di più.
Quale medico cercare: Medico di base o ginecologo, nel caso delle donne, per verificare se il flusso mestruale è normale e se non ci sono alterazioni come la menorragia, ad esempio. Per identificare l'anemia, è necessario un emocromo completo.
Cosa fare per combattere l'anemia: Si consiglia di consumare quotidianamente cibi ricchi di ferro, di origine animale e vegetale, come carni rosse, barbabietole e fagioli. Inoltre, in alcuni casi potrebbe essere necessario utilizzare un integratore di ferro, che dovrebbe essere consigliato dal medico o dal nutrizionista. Consulta un buon rimedio casalingo per l'anemia.
3. Apnea notturna
L'apnea notturna è caratterizzata dall'arresto del respiro durante il sonno, che può verificarsi per brevi periodi e più volte durante la notte, compromettendo il sonno e il riposo dell'individuo. Quando si dorme male, è normale svegliarsi molto stanchi, avere affaticamento muscolare e sentirsi assonnati durante il giorno. Conoscere altri segni aiuta a identificare l'apnea notturna.
Quale medico cercare: Un medico specializzato in disturbi del sonno, che può ordinare un esame chiamato polisonnografia, che controlla com'è il sonno della persona.
Cosa fare per combattere l'apnea notturna: È importante scoprirne la causa affinché il medico possa indicare la migliore alternativa per migliorare il sonno. Pertanto, se l'apnea è dovuta al sovrappeso, si può consigliare di seguire una dieta e utilizzare una maschera CPAP per dormire. Se è dovuto al fumo, si consiglia di evitare, oltre al consumo di alcol e sedativi o tranquillanti, è importante consultare un medico per aggiustare la dose o modificare il farmaco.
4. Depressione
Uno dei sintomi tipici della depressione è la frequente stanchezza fisica e mentale, in cui l'individuo è scoraggiato dallo svolgere i suoi compiti quotidiani e persino dal lavoro. Nonostante sia una malattia che colpisce la parte mentale della persona, finisce per colpire anche il corpo.
Quale medico cercare: Il più adatto è lo psichiatra, perché in questo modo è possibile individuare i segni indicativi della depressione e iniziare il trattamento appropriato, che solitamente si fa con farmaci e terapia.
Cosa fare per combattere la depressione: È consigliabile essere accompagnati da uno psicologo e uno psichiatra che possano indicare l'uso di farmaci, in alcuni casi, tuttavia è anche importante svolgere attività che prima erano piacevoli, in quanto è così possibile modificare la risposta cerebrale e migliorare l'umore . Comprendi meglio come viene trattata la depressione.
5. Fibromialgia
Nella fibromialgia c'è dolore in tutto il corpo, soprattutto a livello muscolare, ed è associato a stanchezza frequente e persistente, difficoltà di concentrazione, sbalzi d'umore, difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane, che possono interferire con la prestazione professionale, oltre che in grado di influenzare il sonno, in modo che la persona si svegli già stanca, come se non mi fossi riposato affatto durante la notte. Scopri come identificare la fibromialgia.
Quale medico cercare: Reumatologo che può ordinare una serie di esami per escludere altre cause, ma la diagnosi viene fatta osservando i segni e sintomi della malattia ed eseguendo un esame fisico specifico.
Cosa fare per combattere la fibromialgia: Si consiglia di assumere i farmaci prescritti dal medico, fare esercizi come Pilates, Yoga o Nuoto, per favorire lo stiramento dei muscoli e mantenerli adeguatamente rinforzati per diventare più resistenti al dolore.
6. Malattia cardiaca
L'aritmia e l'insufficienza cardiaca possono causare stanchezza e vertigini frequenti. In questo caso il cuore non ha abbastanza forza per fare una buona contrazione per inviare sangue a tutto il corpo ed è per questo che l'individuo è sempre stanco.
Quale medico cercare: Cardiologo, che può ordinare un esame del sangue e un elettrocardiogramma, per esempio.
Cosa fare per combattere le malattie cardiache: Vai dal cardiologo e prendi le medicine da lui prescritte. Inoltre, prenditi cura del cibo, evitando grassi e zuccheri, e pratica regolarmente esercizi supervisionati. Controlla 12 segni che possono indicare problemi cardiaci.
7. Infezioni
Infezioni come raffreddore e influenza possono provocare molta stanchezza perché, in questo caso, il corpo cerca di utilizzare tutte le sue energie per combattere i microrganismi coinvolti. In caso di infezioni, oltre alla stanchezza, il medico può osservare altri sintomi, come febbre e dolori muscolari.
Quale medico cercare: Medico di base, che può ordinare esami del sangue o più specifici, a seconda dei sintomi coinvolti. In base al risultato dell'esame, la persona può essere indirizzata a un medico più specializzato, come uno specialista in malattie infettive.
Cosa fare per combattere le infezioni: Dopo aver scoperto qual è l'infezione, il medico può prescrivere il farmaco per curare la malattia. Seguendo tutte le raccomandazioni mediche, è possibile ottenere una cura e tutti i sintomi correlati all'infezione, inclusa la stanchezza, scompaiono.
8. Disturbi della tiroide
Poiché gli ormoni tiroidei sono responsabili del mantenimento del metabolismo al suo ritmo normale, se colpiti, la stanchezza può verificarsi in risposta ai cambiamenti. Ecco come sapere se potresti avere un disturbo della tiroide.
Quale medico cercare: Endocrinologo, che può ordinare un esame del sangue TSH, T3 e T4 per verificare il funzionamento della ghiandola tiroidea.
Cosa fare per combattere i cambiamenti della tiroide: È importante assumere i farmaci prescritti dal medico per tenere sotto controllo i livelli ormonali, perché in questo modo il metabolismo torna alla normalità e la stanchezza scompare.
Uno dei modi migliori per combattere la stanchezza è avere abbastanza tempo per riposare e dormire un sonno ristoratore. Pianificare una vacanza può essere una buona soluzione per ridurre lo stress e il ritmo di lavoro, ma se anche questo non bastasse, dovresti prendere in considerazione la possibilità di fissare un appuntamento dal medico per indagare su cosa potrebbe causare una stanchezza eccessiva. Inoltre, si consiglia di abbassare il peso, se necessario, e di seguire il trattamento in caso di patologie come diabete, infezioni e alterazioni tiroidee.