Analisi del sangue della piruvato chinasi
Il test della piruvato chinasi misura il livello dell'enzima piruvato chinasi nel sangue.
La piruvato chinasi è un enzima presente nei globuli rossi. Aiuta a trasformare lo zucchero nel sangue (glucosio) in energia quando i livelli di ossigeno sono bassi.
È necessario un campione di sangue. In laboratorio, i globuli bianchi vengono rimossi dal campione di sangue perché possono alterare i risultati del test. Viene quindi misurato il livello di piruvato chinasi.
Non è necessaria alcuna preparazione speciale.
Se tuo figlio sta facendo questo test, può essere utile spiegare come si sentirà il test e persino dimostrarlo su una bambola. Spiega il motivo del test. Conoscere il "come e perché" può ridurre l'ansia di tuo figlio.
Quando l'ago viene inserito per prelevare il sangue, alcune persone avvertono un dolore moderato. Altri sentono solo una puntura o una puntura. In seguito, potrebbero esserci delle pulsazioni o un leggero livido. Questo se ne va presto.
Questo test viene eseguito per rilevare un livello anormalmente basso di piruvato chinasi. Senza abbastanza di questo enzima, i globuli rossi si degradano più velocemente del normale. Questo è chiamato anemia emolitica.
Questo test aiuta a diagnosticare il deficit di piruvato chinasi (PKD).
I risultati variano a seconda del metodo di prova utilizzato. In generale, un valore normale è di 179 ± 16 unità per 100 ml di globuli rossi.
Gli intervalli di valori normali possono variare leggermente tra i diversi laboratori. Alcuni laboratori utilizzano misurazioni diverse o testano campioni diversi. Parla con il tuo medico del significato dei risultati dei tuoi test specifici.
Un basso livello di piruvato chinasi conferma la PKD.
C'è poco rischio legato al prelievo di sangue. Le vene e le arterie variano di dimensioni da persona a persona e da un lato all'altro del corpo. Prendere il sangue da alcune persone può essere più difficile che da altre.
Altri rischi associati al prelievo di sangue sono lievi, ma possono includere:
- Sanguinamento eccessivo
- Svenimento o sensazione di stordimento
- Punture multiple per localizzare le vene
- Ematoma (accumulo di sangue sotto la pelle)
- Infezione (un leggero rischio ogni volta che la pelle è rotta)
Elghetany MT, Schexneider KI, Banki K. Disturbi eritrocitari. In: McPherson RA, Pincus MR, eds. Diagnosi clinica e gestione di Henry con metodi di laboratorio. 23a ed. St Louis, MO: Elsevier; 2017: cap 32.
Gallagher PG. Anemie emolitiche: membrana eritrocitaria e difetti metabolici. In: Goldman L, Schafer AI, eds. Medicina Goldman-Cecil. 26a ed. Filadelfia, PA: Elsevier; 2020: cap 152.
Papachristodoulou D. Metabolismo energetico. In: Naish J, Syndercombe Court D, eds. Scienze mediche. 3a ed. Filadelfia, PA: Elsevier; 2019: cap 3.
van Solinge WW, van Wijk R. Enzimi dei globuli rossi. In: Rifai N, ed. Tietz Manuale di Chimica Clinica e Diagnostica Molecolare. 6a ed. Filadelfia, PA: Elsevier; 2018:cap 30.