Sindrome di Tourette: cos'è, sintomi e trattamento
Contenuto
- Principali sintomi
- Come confermare la diagnosi
- Cosa causa la sindrome
- Come viene eseguito il trattamento
- È necessario che il bambino lasci la scuola?
La sindrome di Tourette è una malattia neurologica che induce le persone a compiere atti impulsivi, frequenti e ripetuti, noti anche come tic, che possono rendere difficile la socializzazione e peggiorare la qualità della vita della persona, a causa di situazioni imbarazzanti.
I tic della sindrome di Tourette di solito compaiono tra i 5 ei 7 anni, ma tendono ad aumentare di intensità tra gli 8 ei 12 anni, a partire da movimenti semplici, come battere le palpebre o muovere le mani e le braccia, che poi peggiorano, appaiono parole ripetute, movimenti improvvisi e suoni come abbaiare, grugniti, urla o imprecazioni, per esempio.
Alcune persone sono in grado di sopprimere i tic durante le situazioni sociali, ma altri hanno difficoltà a controllarli, soprattutto se stanno vivendo uno stress emotivo, che può rendere difficile la loro vita scolastica e professionale. In alcuni casi, i tic possono migliorare e persino scomparire dopo l'adolescenza, ma in altri, questi tic possono essere mantenuti durante l'età adulta.
Principali sintomi
I sintomi della sindrome di Tourette sono solitamente visti inizialmente dagli insegnanti, che notano che il bambino inizia a comportarsi in modo strano in classe.
Alcuni di questi segni e sintomi possono essere:
Tic motori
- Batter d'occhio;
- Inclina la testa;
- Scrolla le spalle;
- Tocca il naso;
- Fare facce;
- Muovi le dita;
- Fai gesti osceni;
- Calci;
- Scuotendo il collo;
- Colpisci il petto.
Tic vocali
- Giuramento;
- Singhiozzo;
- Gridare;
- Sputare;
- Chiocciando;
- Gemere;
- Howl;
- Cancella la gola;
- Ripeti parole o frasi;
- Usa diversi toni di voce.
Questi sintomi compaiono ripetutamente e sono difficili da controllare e, inoltre, possono svilupparsi in diversi tic nel tempo. Di solito i tic compaiono durante l'infanzia, ma possono comparire per la prima volta fino all'età di 21 anni.
I tic tendono inoltre a scomparire quando la persona dorme, con il consumo di bevande alcoliche o in un'attività che richiede grande concentrazione e si aggrava di fronte a situazioni di stress, stanchezza, ansia ed eccitazione.
Come confermare la diagnosi
Per diagnosticare questa sindrome, il medico potrebbe dover osservare lo schema dei movimenti, che di solito si verificano più volte al giorno e praticamente ogni giorno per almeno un anno.
Non sono necessari test specifici per identificare questa malattia, ma in alcuni casi il neurologo può ordinare la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata, ad esempio, per verificare se esiste la possibilità che ci sia un'altra malattia neurologica con sintomi simili.
Cosa causa la sindrome
La sindrome di Tourette è una malattia genetica, più frequente nelle persone della stessa famiglia e la sua causa esatta non è ancora nota. Ci sono segnalazioni di una persona a cui è stato diagnosticato un trauma cranico, ma anche infezioni e problemi cardiaci sono più frequenti all'interno della stessa famiglia. Oltre il 40% dei pazienti presenta anche sintomi di disturbo ossessivo compulsivo o iperattività.
Come viene eseguito il trattamento
La sindrome di Tourette non ha cura, ma può essere controllata con un trattamento adeguato. Il trattamento deve essere guidato da un neurologo e di solito inizia solo quando i sintomi della malattia influenzano le attività quotidiane o mettono in pericolo la vita della persona. In questi casi, il trattamento può essere eseguito con:
- Topiramato: è un farmaco che aiuta a controllare i tic lievi o moderati, quando è associata l'obesità;
- Antipsicotici tipico, come aloperidolo o pimozide; o atipici, come aripiprazolo, ziprasidone o risperidone;
- Iniezioni di Botox: sono utilizzati nei tic motori per paralizzare il muscolo interessato dai movimenti, riducendo la comparsa dei tic;
- Rimedi inibitori adrenergici: come la clonidina o la guanfacina, che aiutano a controllare i sintomi comportamentali come l'impulsività e gli attacchi di rabbia, per esempio.
Sebbene ci siano diversi rimedi che possono essere indicati per il trattamento della sindrome di Tourette, non tutti i casi devono essere trattati con farmaci. Idealmente, dovresti sempre consultare uno psicologo o uno psichiatra per determinare il trattamento migliore, che può includere solo sessioni di psicoterapia o terapia comportamentale, ad esempio.
È necessario che il bambino lasci la scuola?
Il bambino a cui è stata diagnosticata la sindrome di Tourette non ha bisogno di smettere di studiare, perché ha tutte le capacità di apprendere, come tutti gli altri che non hanno questa sindrome. Il bambino può continuare a frequentare la scuola normale, senza bisogno di un'educazione speciale, ma si dovrebbe parlare con insegnanti, coordinatori e presidi del problema di salute del bambino in modo che possano aiutare nel suo sviluppo in modo positivo.
Tenere adeguatamente informati insegnanti e compagni di classe sui sintomi e sui trattamenti per questa sindrome aiuta il bambino a essere compreso meglio, evitando l'isolamento che può portare alla depressione. I rimedi possono essere utili per aiutare a controllare i tic, ma anche le sedute di psicoterapia sono una parte fondamentale del trattamento, perché il bambino conosce il suo problema di salute e non può controllarlo completamente, sentendosi spesso in colpa e inadeguato.