Sindrome di Shy-Drager: che cos'è, sintomi e trattamento
Contenuto
La sindrome di Shy-Drager, chiamata anche "atrofia multisistemica con ipotensione ortostatica" o "MSA" è una causa rara, grave e sconosciuta, caratterizzata dalla degenerazione delle cellule del sistema nervoso centrale e autonomo, che controlla le funzioni alterazioni involontarie del corpo.
Il sintomo che è presente in tutti i casi, è il calo della pressione arteriosa quando la persona si alza o si corica, tuttavia possono essere coinvolti altri e per questo motivo si divide in 3 tipologie, le cui differenze sono:
- Sindrome parkinsoniana da timido-drager: presenta i sintomi della malattia di Parkinson, come, dove movimenti lenti, rigidità muscolare e tremori;
- Sindrome del timido-drager cerebellare: ridotta coordinazione motoria, difficoltà nell'equilibrio e nel camminare, concentrandosi sulla vista, deglutendo e parlando;
- Sindrome del timido-drager combinato: copre le forme parkinsoniane e cerebellari, essendo le più gravi di tutte.
Sebbene le cause siano sconosciute, c'è il sospetto che la sindrome del timido-drager sia ereditata.
Principali sintomi
I principali sintomi della sindrome di Shy-Drager sono:
- Diminuzione della quantità di sudore, lacrime e saliva;
- Difficoltà a vedere;
- Difficoltà a urinare;
- Stipsi;
- Impotenza sessuale;
- Intolleranza al calore;
- Sonno irrequieto.
Questa sindrome è più comune negli uomini dopo i 50 anni. E poiché non presenta sintomi specifici, possono volerci anni per arrivare alla giusta diagnosi, ritardando così un trattamento adeguato, che, pur non curando, aiuta a migliorare la qualità della vita della persona.
Come viene fatta la diagnosi
La sindrome viene solitamente confermata da una risonanza magnetica per vedere quali cambiamenti può subire il cervello. Tuttavia, altri test possono essere eseguiti per valutare le funzioni involontarie del corpo, come la misurazione della pressione sanguigna sdraiato e in piedi, il test del sudore per valutare la sudorazione, la vescica e l'intestino, oltre all'elettrocardiogramma per monitorare i segnali elettrici dal cuore.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento della sindrome di Shy-Drager consiste nell'alleviare i sintomi presentati, poiché questa sindrome non ha cura. Di solito include l'uso di farmaci come la seleginina, per diminuire la produzione di dopamina e fludrocortisone per aumentare la pressione sanguigna, così come la psicoterapia in modo che la persona possa affrontare meglio la diagnosi e le sedute di fisioterapia, per evitare la perdita muscolare.
Oltre ad aiutare ad alleviare i sintomi, possono essere indicate le seguenti precauzioni:
- Sospensione dell'uso di diuretici;
- Alza la testata del letto;
- Posizione seduta per dormire;
- Aumento del consumo di sale;
- Utilizza fasce elastiche sugli arti inferiori e sull'addome, riducendo il disagio causato dai tremori.
È importante notare che il trattamento per la sindrome di Shy-Drager è in modo che la persona possa avere un maggiore comfort, in quanto non impedisce la progressione della malattia.
Poiché è una malattia difficile da trattare e ha un carattere progressivo, è comune che la morte sia causata da problemi cardiaci o respiratori, da 7 a 10 anni dopo l'insorgenza dei sintomi.