Sigaretta in gravidanza: quali sono gli effetti e le ragioni per non fumare

Contenuto
- 1. Aborto spontaneo
- 2. Difetti genetici
- 3. Prematuro o basso peso alla nascita
- 4. Morte improvvisa
- 5. Allergie e infezioni respiratorie
- 6. Spostamento della placenta
- 7. Complicazioni in gravidanza
Fumare in gravidanza può mettere in pericolo la salute della donna incinta, ma può anche nuocere al bambino, quindi anche se è difficile, si dovrebbe evitare di usare sigarette o ridurre questa abitudine, oltre ad evitare spazi dove il fumo di sigaretta è molto intenso.
Il fumo di sigaretta è costituito da una complessa miscela di decine di sostanze chimiche, considerate cancerogene per l'uomo e capaci, in caso di gravidanza, di provocare alterazioni nella placenta e nella circolazione materno-fetale.
Alcune delle conseguenze più comuni che possono derivare dal fumo di sigaretta durante la gravidanza sono:

1. Aborto spontaneo
Il rischio di aborto spontaneo nelle donne in gravidanza che fumano, rispetto a quelle che non fanno uso di sigarette, è maggiore, soprattutto durante i primi tre mesi di gravidanza. Scopri quali sintomi possono manifestarsi durante un aborto spontaneo.
Inoltre, il rischio di sviluppare una gravidanza extrauterina è anche maggiore nelle donne che fumano. Gli studi indicano che da 1 a 5 sigarette al giorno sono sufficienti perché il rischio sia superiore del 60% rispetto alle donne non fumatori.
2. Difetti genetici
La probabilità che il bambino nasca con difetti genetici è anche maggiore nelle donne che fumano durante la gravidanza rispetto a quelle che adottano uno stile di vita sano. Questo perché il fumo di sigaretta contiene dozzine di agenti cancerogeni tossici che possono causare difetti genetici e malformazioni nel bambino.
3. Prematuro o basso peso alla nascita
L'uso delle sigarette durante la gravidanza aumenta la probabilità che il bambino nasca con un peso ridotto o un parto prematuro, il che può essere dovuto alla riduzione della capacità di vasodilatazione della placenta. Ecco come prendersi cura di un bambino prematuro.
4. Morte improvvisa
Il bambino ha maggiori probabilità di morire improvvisamente nei primi tre mesi dopo la nascita se la madre ha fumato durante la gravidanza.
5. Allergie e infezioni respiratorie
Il bambino ha maggiori probabilità di sviluppare allergie e infezioni respiratorie dopo la nascita se la madre ha fumato durante la gravidanza.
6. Spostamento della placenta
Il distacco della placenta e la rottura precoce della sacca si verificano più frequentemente nelle madri che fumano. Questo perché esiste un effetto vasocostrittore causato dalla nicotina nelle arterie uterine e ombelicali, che, associato ad un aumento della concentrazione di carbossiemoglobina, porta all'ipossia, provocando un infarto della placenta. Sappi cosa fare in caso di spostamento della placenta.
7. Complicazioni in gravidanza
C'è un maggior rischio che la donna incinta sviluppi complicazioni durante la gravidanza, come la trombosi, che è la formazione di coaguli all'interno delle vene o delle arterie, che possono formarsi anche nella placenta, che possono causare aborto oppure allentarsi e accumularsi in un altro organo , come il polmone o il cervello, per esempio.
Pertanto, è importante che la donna incinta eviti di usare sigarette o eviti luoghi frequenti con molto fumo durante la gravidanza. Se la donna è una fumatrice e vuole rimanere incinta, un buon consiglio è di ridurre la sigaretta fino a quando non smetti di fumare prima di rimanere incinta. Sappi cosa fare per smettere di fumare.
Anche fumare durante l'allattamento è sconsigliato, perché oltre alla sigaretta che riduce la produzione di latte e il bambino guadagna meno peso, le sostanze tossiche presenti nella sigaretta passano nel latte materno e il bambino, quando le ingerisce, può avere difficoltà di apprendimento e un maggior rischio di sviluppare malattie, come polmonite, bronchite o allergie, per esempio.