Cosa può essere il pus nella gomma
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Il pus nelle gengive di solito appare come risultato di un'infezione e può essere un segno di una malattia o di una condizione dentale, come una carie, una gengivite o un ascesso, ad esempio, che dovrebbero essere trattati il prima possibile per evitare complicazioni più gravi.
Le cause più comuni che possono portare alla comparsa di pus nelle gengive sono:
1. Fistola dentale
La fistola dentale corrisponde a una vescica, che può comparire vicino alla gengiva o all'interno della bocca, a seguito della reazione del sistema immunitario del corpo a un'infezione. Sebbene non provochi sintomi, la causa della fistola deve essere identificata dal dentista al fine di effettuare il trattamento ed evitare complicazioni. Impara a identificare una fistola dentale.
Cosa fare: Il trattamento dipende dalla causa della fistola. Il dentista può drenare il pus presente nella fistola e, in alcuni casi, curare un dente che è la fonte dell'infezione. Inoltre, potrebbero essere ancora necessari e utilizzati antibiotici.
Inoltre è importante puntare sulla prevenzione, migliorare le abitudini di igiene orale, per prevenire l'insorgenza di infezioni e la formazione di fistole, come lavarsi i denti dopo i pasti, usare filo interdentale e collutori, oltre a recarsi periodicamente dal dentista.
2. Ascesso dentale
Un ascesso dentale è una sorta di sacca piena di pus causata da un'infezione batterica, che può verificarsi in diverse regioni del dente o anche nelle gengive, vicino alla radice del dente, che può causare sintomi come dolore molto intenso, sensibilità al freddo e al caldo e al gonfiore.
L'ascesso di solito si verifica a causa di una cavità non trattata, un dente del giudizio che non ha spazio per nascere, un infortunio o un lavoro dentale mal eseguito. Ecco come identificare un ascesso dentale.
Cosa fare: Il trattamento può essere effettuato drenando il liquido ascesso, devitalizzando, somministrando antibiotici o, nei casi più gravi, può essere necessaria l'estrazione del dente interessato.
3. Alveolite purulenta
L'alveolite è caratterizzata da un'infezione dell'alveolo, che corrisponde alla parte interna dell'osso in cui si inserisce il dente, che può verificarsi a causa della scarsa guarigione, dopo che un dente è stato estratto. I sintomi che possono insorgere nell'alveolite purulenta sono la produzione di pus e sanguinamento che causano cattivo odore e forte dolore.
Cosa fare: Il trattamento consiste solitamente nella pulizia dell'area e nella somministrazione di antibiotici e antinfiammatori.
4. Parodontite
La parodontite è una condizione caratterizzata da infiammazione delle gengive, causata da un'infezione batterica, che si traduce nella distruzione del tessuto che sostiene il dente, che può portare alla sua perdita.
Uno dei segni più comuni della parodontite è il sanguinamento delle gengive, che può verificarsi con semplici gesti, come spazzolare o masticare il cibo. In alcuni casi, la persona si rende conto di avere un problema di salute in bocca solo quando i denti iniziano a diventare molli e cadono, senza alcuna causa apparente. Ulteriori informazioni sulla parodontite.
Cosa fare: Il trattamento della parodontite consiste nel raschiare la radice del dente, dal dentista, al fine di rimuovere placca e batteri che distruggono la struttura ossea del dente. In alcuni casi possono essere necessari anche antibiotici.
Guarda il seguente video e scopri come prenderti cura dei tuoi denti, al fine di ridurre le visite dal dentista: