Prednisone: a cosa serve e come assumerlo
Contenuto
- Cosa serve
- Come prendere
- Chi non dovrebbe usare
- Possibili effetti collaterali
- Qual è la differenza tra prednisolone e prednisone?
Il prednisone è un corticosteroide indicato per il trattamento di disturbi allergici, endocrini e muscolo-scheletrici, problemi della pelle, malattie oftalmiche, respiratorie, ematologiche, problemi legati al cancro, tra gli altri.
Questo medicinale è disponibile in compresse e può essere acquistato in farmacia, per un prezzo da circa 8 a 22 reais, dietro presentazione di una ricetta. Il prednisone è disponibile in forma generica o con i nomi commerciali Corticorten o Meticorten.
Cosa serve
Il prednisone è un farmaco che agisce come antinfiammatorio e immunosoppressore, essendo indicato per il trattamento di malattie in cui si verificano processi infiammatori e autoimmuni, il trattamento di problemi endocrini e associato ad altri farmaci per il trattamento del cancro. Pertanto, questo medicinale è indicato nei seguenti casi:
- Disturbi endocrini, come insufficienza surrenalica, iperplasia surrenalica congenita, tiroide non suppurativa e ipercalcemia associata al cancro;
- Reumatismi, come artrite psoriasica o reumatoide, spondilite anchilosante, borsite, tenosinovite acuta aspecifica, artrite gottosa acuta, artrosi post-traumatica, sinovite osteoartritica ed epicondilite;
- Collagenosi, in casi particolari di lupus eritematoso sistemico e cardite reumatica acuta;
- Malattie della pelle, come il pemfigo, alcune dermatiti, micosi e psoriasi grave;
- Allergie, come rinite allergica, dermatite da contatto e atopica, malattie del siero e reazioni di ipersensibilità ai farmaci;
- Malattie oftalmiche, come ulcere corneali allergiche marginali, herpes zoster oftalmico, infiammazione del segmento anteriore, coroidite e uveite posteriore diffusa, oftalmia simpatica, congiuntivite allergica, cheratite, corioretinite, neurite ottica, irite e iridociclite;
- Problemi respiratori, come la sarcoidosi sintomatica, la sindrome di Löefler, la berillosi, alcuni casi di tubercolosi, polmonite da aspirazione e asma bronchiale;
- Disturbi del sangue, come la porpora trombocitopenica idiopatica e la trombocitopenia secondaria negli adulti, l'anemia emolitica acquisita, l'anemia eritrocitica e l'anemia eritroide;
- Cancro, nel trattamento palliativo di leucemie e linfomi.
Inoltre, il prednisone può essere utilizzato anche per il trattamento delle esacerbazioni acute della sclerosi multipla, per ridurre il gonfiore nei casi di sindrome nefrosica idiopatica e lupus eritematoso e per mantenere il paziente che ha sofferto di colite ulcerosa o enterite regionale.
Come prendere
La dose raccomandata varia da 5 a 60 mg al giorno, iniziando con dosi basse e aumentando secondo necessità. Dopo aver ottenuto una risposta favorevole, il medico può ridurre gradualmente il dosaggio fino a raggiungere la dose di mantenimento, che è la dose più bassa con una risposta clinica adeguata.
Si consiglia di assumere la compressa con un po 'd'acqua al mattino.
Chi non dovrebbe usare
Il prednisone è controindicato per le persone con infezioni sistemiche da lieviti o infezioni non controllate e per i pazienti con allergie al prednisolone o ad uno qualsiasi dei componenti della formula.
Inoltre, questo medicinale non deve essere utilizzato da donne in gravidanza o in allattamento, a meno che non sia raccomandato dal medico.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con prednisone sono aumento dell'appetito, cattiva digestione, ulcera peptica, pancreatite ed esofagite ulcerosa, nervosismo, affaticamento e insonnia.
Inoltre, possono verificarsi reazioni allergiche, disturbi agli occhi come cataratta, glaucoma, esoftalmo e intensificazione di infezioni secondarie da funghi o virus oculari, ridotta tolleranza ai carboidrati, manifestazione di diabete mellito latente e aumento della necessità di insulina o agenti ipoglicemizzanti orali. .
Il trattamento con alte dosi di corticosteroidi può indurre un marcato aumento dei trigliceridi nel sangue.
Scopri di più sugli effetti collaterali dei corticosteroidi.
Qual è la differenza tra prednisolone e prednisone?
Il prednisone è un profarmaco del prednisolone, ovvero il prednisone è una sostanza inattiva, che per diventare attiva deve essere trasformata nel fegato in prednisolone, per esercitare la sua azione.
Pertanto, se la persona ingerisce prednisone o prednisolone, l'azione esercitata dal farmaco sarà la stessa, poiché il prednisone viene trasformato e attivato, nel fegato, in prednisolone. Per questo motivo, il prednisolone ha più vantaggi per le persone con problemi al fegato, in quanto non ha bisogno di essere trasformato nel fegato per esercitare l'attività nel corpo.