Inquinamento atmosferico: cos'è, conseguenze e come diminuirlo
Contenuto
- Tipi di inquinanti
- Principali inquinanti atmosferici e conseguenze sulla salute
- 1. Monossido di carbonio
- 2. Anidride solforosa
- 3. Biossido di azoto
- 4. Materiale particolato
- 5. Piombo
- 6. Ozono
- Come diminuire l'inquinamento atmosferico
L'inquinamento atmosferico, noto anche come inquinamento atmosferico, è caratterizzato dalla presenza di inquinanti nell'atmosfera in quantità e durata dannose per l'uomo, le piante e gli animali.
Questi inquinanti possono derivare da fonti antropiche, come le attività industriali, l'emissione di autoveicoli e la combustione di rifiuti all'aperto, per esempio, o da fonti naturali come incendi, tempeste di sabbia o eruzioni vulcaniche.
Tutti questi inquinanti sono dannosi per la salute e possono causare problemi respiratori, irritazione della pelle, degli occhi e delle mucose, peggioramento delle malattie respiratorie o addirittura aumentare il rischio di sviluppare il cancro.
Pertanto, è importante adottare misure per prevenire e ridurre l'inquinamento atmosferico, come l'aumento dell'uso di energie rinnovabili, l'uso dei trasporti pubblici, la prevenzione degli incendi e l'aumento delle aree verdi, ad esempio.
Tipi di inquinanti
Gli inquinanti atmosferici possono essere suddivisi in inquinanti primari e secondari. Gli inquinanti primari sono quelli emessi direttamente dalle sorgenti di inquinamento, e gli inquinanti secondari sono quelli che si formano nell'atmosfera attraverso una reazione chimica tra gli inquinanti primari ei costituenti naturali dell'atmosfera.
A loro volta, gli inquinanti primari possono essere classificati come naturali o antropici:
voi inquinanti naturali derivano da fonti naturali, come ceneri e gas da emissioni vulcaniche, tempeste di polvere e sabbia, decomposizione di animali e piante, particelle e fumo da incendi boschivi, polvere cosmica, evaporazione naturale, gas dalla decomposizione di materia organica e aria di mare dal mari e oceani.
voi inquinanti di origine antropica sono quelli che derivano dall'azione umana, come nel caso delle fonti di inquinamento industriale, dei veicoli che utilizzano combustibili fossili, della combustione di rifiuti all'aperto e dell'incenerimento dei rifiuti, dell'utilizzo di prodotti volatili, della combustione di combustibili nell'industria e termoelettrica ed emissioni di processi chimici.
Conoscere i principali rischi dell'inalazione del fumo del fuoco.
Principali inquinanti atmosferici e conseguenze sulla salute
I principali inquinanti dell'aria esterna e le loro conseguenze per la salute e l'ambiente sono:
1. Monossido di carbonio
Il monossido di carbonio è un gas infiammabile e molto tossico, che provoca la maggior parte del fumo di tabacco e una combustione incompleta dei combustibili, come quelli rilasciati dai veicoli a motore.
Conseguenze: questo inquinante riduce la capacità del sangue di trasportare ossigeno a cellule e tessuti, che può compromettere le funzioni di percezione e pensiero, ritardare i riflessi, causare mal di testa, sonnolenza, vertigini e nausea, attacchi di cuore, agonia, danni allo sviluppo dei bambini durante la gravidanza e nei bambini piccoli. Inoltre, può aggravare ulteriormente malattie come bronchite cronica, enfisema e anemia. A livelli molto alti provoca collasso, coma, danni cerebrali e morte.
2. Anidride solforosa
Questo è un gas irritante che provoca la maggior parte della combustione del carbone e degli oli pesanti negli impianti termoelettrici, nelle industrie e nella combustione del diesel da parte dei veicoli. Nell'atmosfera può essere convertito in acido solforico.
Conseguenze: L'anidride solforosa può causare problemi respiratori, soprattutto nelle persone con asma e bronchite. Inoltre, riduce la visibilità e, nell'atmosfera, può convertirsi in acido solforico, depositandosi e causando danni agli alberi, al suolo e alla vita acquatica a causa delle piogge acide.
3. Biossido di azoto
Il biossido di azoto è un gas irritante, molto tossico e con potere ossidante, che nell'atmosfera può essere trasformato in acido nitrico e nitrati organici. Questo inquinante deriva principalmente dalla combustione di carburanti da parte di autoveicoli e impianti termoelettrici e industriali.
Conseguenze: Il biossido di azoto può causare irritazione e danni ai polmoni, peggiorare l'asma e la bronchite cronica e aumentare la suscettibilità alle infezioni respiratorie, come raffreddore e influenza. Inoltre, contribuisce anche a ridurre la visibilità e il deposito di acido nitrico, derivante dalla sua trasformazione in atmosfera, può danneggiare gli alberi, il suolo e la vita acquatica nei laghi.
4. Materiale particolato
Il particolato è l'insieme di particelle e goccioline piccole e leggere che sono sospese nell'atmosfera, a causa delle loro piccole dimensioni. La composizione di queste particelle dipende dalla fonte inquinante, come la combustione del carbone in centrali termoelettriche e installazioni industriali, combustione di gasolio da automobili, cementifici, incendi, incendi, attività di costruzione e aerosol, per esempio.
Conseguenze: Queste particelle possono causare irritazione al naso e alla gola, danni ai polmoni, bronchite, peggioramento della bronchite e asma. Se le particelle tossiche sono costituite da piombo, cadmio, policlorobifenili e / o diossine, possono causare mutazioni, problemi di fertilità e cancro. Inoltre, alcune di queste particelle riducono anche la visibilità e possono causare danni agli alberi, al suolo e alla vita acquatica.
5. Piombo
Il piombo è un metallo tossico, che risulta dalla verniciatura di vecchi edifici, raffinerie di metalli, produzione di piombo, batterie e benzina al piombo, per esempio.
Conseguenze: Questo inquinante si accumula nel corpo e può causare danni al sistema nervoso centrale, come ritardo mentale, problemi digestivi o persino cancro. Inoltre, ha anche un impatto negativo sulla fauna selvatica. Impara a identificare i sintomi dell'avvelenamento da piombo.
6. Ozono
L'ozono è un gas molto reattivo e irritante, che risulta dalle emissioni dei veicoli a motore e degli impianti industriali. L'ozono presente negli strati superiori dell'atmosfera protegge dai raggi ultravioletti del sole, tuttavia, quando si trova vicino al suolo, si comporta come un inquinante, che si concentra maggiormente nei periodi di caldo, elevato irraggiamento solare e ambiente secco.
Conseguenze: Come altri inquinanti, l'ozono può anche causare problemi respiratori, tosse, irritazione di occhi, naso e gola, aggravare malattie croniche come asma, bronchite, enfisema e malattie cardiache, ridurre la resistenza alle infezioni respiratorie e accelerare l'invecchiamento del tessuto polmonare. Inoltre, contribuisce anche alla distruzione di piante e alberi e alla ridotta visibilità.
Come diminuire l'inquinamento atmosferico
L'inquinamento atmosferico può essere ridotto adottando misure quali:
- Sostituzione dei combustibili fossili con energie rinnovabili;
- Preferire la mobilità attiva e sostenibile, come andare in bicicletta, camminare e i trasporti pubblici;
- Rimuovere dalla circolazione i vecchi veicoli;
- Aumento delle aree verdi in ambienti urbani e rimboschimento aree degradate;
- Promuovere la conservazione delle aree forestali;
- Ridurre l'uso di pesticidi;
- Ridurre i fuochi aperti;
- Incoraggiare le industrie a utilizzare apparecchiature come catalizzatori e filtri per trattenere fumo e sostanze inquinanti.
Vedi anche piante d'appartamento che aiutano a pulire l'aria e migliorare la salute.
È anche molto importante monitorare frequentemente la qualità dell'aria, al fine di sviluppare programmi per ridurre l'inquinamento e valutare la sua efficacia nel controllo della qualità dell'aria. L'analisi della qualità dell'aria è essenziale affinché i responsabili politici siano informati dei potenziali impatti e rischi, consentendo loro di pianificare azioni e politiche pubbliche.