Cos'è l'influenza aviaria, i sintomi, il trattamento e la trasmissione
Contenuto
- Principali sintomi
- Come viene eseguito il trattamento
- Possibili complicazioni
- Come avviene la trasmissione
- Cosa fare per prevenire
L'influenza aviaria è una malattia causata dal virus influenza A,del tipo H5N1, che colpisce raramente gli esseri umani. Tuttavia, ci sono casi in cui il virus può passare all'uomo, provocando sintomi simili alla comune influenza, come febbre, mal di gola, malessere, tosse secca e naso che cola. Questo tipo di influenza può anche causare complicazioni più gravi, come difficoltà respiratorie, polmonite e sanguinamento.
L'influenza aviaria non viene trasmessa da una persona all'altra, essendo trasmessa principalmente dal contatto con uccelli contaminati dal virus, così come dal consumo di carne di polli, polli, anatre o tacchini contaminati. Pertanto, per prevenire l'insorgenza dell'influenza aviaria, sono necessarie misure come cucinare bene la carne di pollame prima di mangiare ed evitare il contatto con qualsiasi tipo di volatile, come ad esempio i piccioni.
Principali sintomi
I sintomi dell'influenza aviaria nell'uomo compaiono circa 2-8 giorni dopo il contatto o l'ingestione di carne di qualche tipo di uccello infetto, i cui primi segni sono simili a quelli di una comune influenza e compaiono all'improvviso, come:
- Gola infiammata;
- Febbre alta, superiore a 38ºC;
- Dolore al corpo;
- Malessere generale;
- Tosse secca;
- Brividi;
- Debolezza;
- Starnuti e secrezione nasale;
- Dolore addominale.
Potrebbe anche esserci sanguinamento dal naso o dalle gengive e la diagnosi è confermata solo da un medico generico attraverso esami del sangue e tamponenasale, che è la raccolta delle secrezioni dal naso per confermare il tipo di virus che sta causando l'infezione.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento per l'influenza aviaria deve essere indicato da un medico generico e consiste nell'uso di farmaci analgesici per ridurre il dolore, antipiretici per controllare la febbre e nei casi in cui la persona ha vomito, possono essere raccomandati anche rimedi per la nausea o che riceve direttamente il siero in vena per l'idratazione. Vedi alcuni rimedi indicati per nausea e vomito.
In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci antivirali nelle prime 48 ore dall'insorgenza dei sintomi, che possono essere oseltamivir e zanamivir, che vengono utilizzati per aiutare l'organismo a combattere il virus dell'influenza aviaria. Gli antibiotici non sono indicati per questo tipo di malattia, perché ciò che causa l'influenza aviaria sono i virus e non i batteri.
L'influenza aviaria è curabile, ma quando colpisce gli esseri umani, di solito è un caso grave che richiede cure immediate in un ospedale, quindi in caso di sospetta contaminazione, è importante cercare il servizio medico ospedaliero il prima possibile.
Possibili complicazioni
Dopo essere stato infettato dal virus dell'influenza aviaria, la persona svilupperà probabilmente la forma più semplice, come una comune influenza. Tuttavia, possono sorgere complicazioni come difficoltà respiratorie o polmonite, ad esempio. Controlla quali sono i sintomi della polmonite.
Le persone che possono avere maggiori complicazioni sono i bambini, gli anziani e le persone con un sistema immunitario indebolito perché il loro corpo impiega più tempo per reagire e per combattere il virus. Pertanto, se sono contaminati, devono essere ammessi a ricevere cure adeguate in ospedale.
Come avviene la trasmissione
La trasmissione del virus dell'influenza aviaria all'uomo è rara, ma può avvenire attraverso il contatto con piume, feci o urina di qualche tipo di uccello infetto o anche attraverso l'inalazione della polvere contenente piccole particelle di secrezioni dell'animale o l'ingestione di carne di Gli uccelli contaminati possono causare questo tipo di influenza.
Inoltre, la trasmissione da una persona all'altra non è comune, con pochi casi in questa situazione, tuttavia, questo virus può mutare e passare da una persona all'altra attraverso il contatto con secrezioni o goccioline da starnuti e tosse.
Cosa fare per prevenire
Per prevenire l'influenza aviaria, sono necessarie alcune misure, come:
- Evitare il contatto diretto con animali infetti;
- Indossare sempre stivali e guanti di gomma quando si trattano gli uccelli, prestando tutte le cure igieniche necessarie.
- Non toccare uccelli morti o malati;
- Non entrare in contatto con luoghi con escrementi di uccelli selvatici;
- Mangia carne di pollame ben cotta;
- Lavarsi le mani dopo aver maneggiato la carne di pollame cruda.
In caso di sospetto che un animale sia contaminato o se vengono trovati uccelli morti, contattare la sorveglianza sanitaria per l'analisi.