Esame dell'urea: a cosa serve e perché può essere alto
Contenuto
- Valori di riferimento per il test dell'urea
- Cosa significa il risultato dell'esame
- 1. Alta urea
- 2. Basso contenuto di urea
- Quando viene indicato l'esame
Il test dell'urea è uno degli esami del sangue prescritti dal medico che mira a controllare la quantità di urea nel sangue per scoprire se i reni e il fegato funzionano correttamente.
L'urea è una sostanza prodotta dal fegato a seguito del metabolismo delle proteine dal cibo. Dopo il metabolismo, l'urea che circola nel sangue viene filtrata attraverso i reni ed eliminata nelle urine. Tuttavia, quando ci sono problemi al fegato o ai reni, o quando si segue una dieta ricca di proteine, la quantità di urea circolante nel sangue aumenta, caratterizzando l'uremia, che è tossica per l'organismo. Impara a identificare i sintomi dell'uremia.
Il più delle volte viene richiesto il test dell'urea insieme ad altri test, principalmente creatinina, in quanto è possibile valutare meglio il funzionamento dei reni per la filtrazione del sangue.
Valori di riferimento per il test dell'urea
I valori del test dell'urea possono variare a seconda del laboratorio e della tecnica utilizzata per il dosaggio, tuttavia i valori di riferimento normalmente considerati sono:
- Per bambini fino a 1 anno: tra 9 e 40 mg / dL;
- Per bambini di età superiore a 1 anno: tra 11 e 38 mg / dL;
- Per adulti: tra 13 e 43 mg / dL.
Per eseguire il test dell'urea, non è necessario essere a digiuno o eseguire altre preparazioni e il test viene eseguito raccogliendo una piccola quantità di sangue, che viene inviata al laboratorio per l'analisi.
Cosa significa il risultato dell'esame
Il risultato del test dell'urea deve essere valutato dal medico che ha ordinato il test insieme agli altri test che sono stati richiesti, il risultato è considerato normale quando rientra nei valori di riferimento.
1. Alta urea
L'aumentata concentrazione di urea nel sangue può indicare che una grande quantità di urea viene metabolizzata dal fegato o che i reni non funzionano correttamente, con cambiamenti nel processo di filtrazione del sangue. Alcune situazioni che possono portare ad un aumento dell'urea nel sangue sono:
- Insufficienza renale;
- Diminuzione del flusso sanguigno ai reni, che può essere dovuta a insufficienza cardiaca congestizia e infarto, ad esempio;
- Gravi ustioni;
- Disidratazione;
- Dieta ricca di proteine.
Per questo motivo è importante identificare la malattia e iniziare un trattamento appropriato, e può essere indicato l'uso di farmaci per controllare la pressione e la quantità di urina o la dialisi, che di solito è indicata nei casi più gravi quando sono anche altri parametri alterato.
Quando l'aumento dell'urea è una conseguenza della disidratazione, ad esempio, si consiglia di aumentare l'assunzione di molti liquidi durante il giorno, in quanto ciò consente di normalizzare i livelli di urea nel sangue. In caso di aumento dell'urea dovuto al cibo, si consiglia di adeguare la dieta, preferibilmente con l'aiuto di un nutrizionista, in quanto è possibile conoscere gli alimenti più adatti senza rischiare carenze nutrizionali.
2. Basso contenuto di urea
La diminuzione della quantità di urea nel sangue non è normalmente motivo di preoccupazione, che può essere dovuta alla mancanza di proteine nella dieta, malnutrizione, gravidanza, scarso assorbimento intestinale o incapacità del fegato di metabolizzare la proteina, come nell'insufficienza epatica.
Quando viene indicato l'esame
L'esame dell'urea è richiesto dal medico per valutare la funzionalità renale e monitorare la risposta al trattamento e la progressione delle malattie renali. Il test può essere richiesto anche quando la persona presenta sintomi di uremia o problemi renali, come stanchezza eccessiva, problemi urinari, aumento della pressione sanguigna, urine schiumose o sanguinanti o gonfiore delle gambe, per esempio.
Pertanto, oltre a richiedere il dosaggio di urea, può essere raccomandato anche il dosaggio di creatinina, sodio, potassio e calcio. Inoltre, può essere indicato un test delle urine delle 24 ore, la cui raccolta deve iniziare dopo il prelievo del sangue per il test, per verificare la quantità di urea rilasciata nelle urine. Comprendi come funziona il test delle urine delle 24 ore.