7 malattie trattate dalla stimolazione cerebrale profonda
Contenuto
- 1. Morbo di Parkinson
- 2. Demenza di Alzheimer
- 3. Depressione e DOC
- 4. Disturbi del movimento
- 5. Epilessia
- 6. Disturbi alimentari
- 7. Dipendenze e dipendenze
- Prezzo della stimolazione cerebrale profonda
- Altri benefici
Stimolazione cerebrale profonda, nota anche come pacemaker cerebrale o DBS, Stimolazione cerebrale profonda, è una procedura chirurgica in cui viene impiantato un piccolo elettrodo per stimolare specifiche regioni del cervello.
Questo elettrodo è collegato a un neurostimolatore, che è una sorta di batteria, che viene impiantato sotto il cuoio capelluto o nella regione della clavicola.
Questo intervento, eseguito dal neurochirurgo, ha determinato un miglioramento di molte malattie neurologiche, come il Parkinson, l'Alzheimer, l'epilessia e alcune malattie psichiatriche, come la depressione e il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), ma è indicato solo per i casi che non c'era migliora con l'uso di farmaci.
Le principali patologie curabili sono:
1. Morbo di Parkinson
Gli impulsi elettrici di questa tecnica stimolano regioni del cervello, come il nucleo subtalamico, che aiutano a controllare i movimenti e migliorare sintomi come tremore, rigidità e difficoltà di deambulazione, motivo per cui il morbo di Parkinson è la malattia più spesso trattata dalla chirurgia di stimolazione. cervello profondo.
I pazienti che si sottopongono a questa terapia possono anche beneficiare di un miglioramento del sonno, della capacità di deglutire cibo e odori, funzioni che sono compromesse nella malattia. Inoltre è possibile diminuire la dose dei farmaci utilizzati ed evitarne gli effetti collaterali.
2. Demenza di Alzheimer
Anche la chirurgia di stimolazione cerebrale profonda è stata testata e utilizzata per cercare di far regredire i sintomi dell'Alzheimer, come dimenticanza, difficoltà di pensiero e cambiamenti comportamentali.
Nei primi risultati è già stato osservato che la malattia rimane stazionaria per un tempo più lungo e, in alcune persone, è stato possibile notare una sua regressione, grazie ai migliori risultati presentati nei test di ragionamento.
3. Depressione e DOC
Questa tecnica è già stata testata per il trattamento della depressione grave, che non migliora con l'uso di farmaci, psicoterapia e terapia elettroconvulsivante, ed è possibile stimolare la regione cerebrale responsabile del miglioramento dell'umore, che riduce i sintomi nella maggior parte dei pazienti che hanno già fatto questa terapia.
In alcuni casi, con questo trattamento, è anche possibile diminuire il comportamento compulsivo e ripetitivo che esiste nel DOC, oltre ad essere una promessa di ridurre il comportamento aggressivo di alcune persone.
4. Disturbi del movimento
Le malattie che provocano cambiamenti di movimento e provocano movimenti involontari, come tremore essenziale e distonia, ad esempio, mostrano grandi risultati con la stimolazione cerebrale profonda, poiché, come nel Parkinson, le regioni del cervello vengono stimolate in modo che ci sia il controllo dei movimenti, nelle persone che non migliorano con i farmaci.
Si può così già notare il miglioramento della qualità della vita di molte persone che si sono sottoposte a questa terapia, principalmente, permettendo loro di camminare più facilmente, controllare la propria voce e poter svolgere alcune attività che non erano più possibili.
5. Epilessia
Sebbene la regione del cervello colpita dall'epilessia vari a seconda del suo tipo, è già stato dimostrato che diminuisce la frequenza delle crisi nelle persone che hanno subito la terapia, il che rende il trattamento più facile e riduce le complicazioni delle persone che ne soffrono.
6. Disturbi alimentari
L'impianto del dispositivo neurostimolatore nella regione del cervello responsabile dell'appetito, può trattare e diminuire gli effetti dei disturbi alimentari, come l'obesità, dovuta alla mancanza di controllo dell'appetito, e l'anoressia, in cui la persona smette di mangiare.
Pertanto, nei casi in cui non vi è alcun miglioramento con il trattamento con farmaci o psicoterapia, la terapia di stimolazione profonda è un'alternativa che promette di aiutare nel trattamento di queste persone.
7. Dipendenze e dipendenze
La stimolazione cerebrale profonda sembra essere una buona promessa per il trattamento di persone che sono dipendenti da sostanze chimiche, come droghe illecite, alcol o sigarette, che possono ridurre la dipendenza e prevenirla.
Prezzo della stimolazione cerebrale profonda
Questo intervento richiede materiale costoso e un team medico molto specializzato, che può costare circa R $ 100.000,00, a seconda dell'ospedale eseguito. Alcuni casi selezionati, quando riferiti a ospedali in cui questa tecnica è disponibile, possono essere eseguiti da SUS.
Altri benefici
Questa terapia può anche portare miglioramenti al recupero delle persone che hanno sofferto di un ictus, che può ridurre le sequele, alleviare il dolore cronico e persino aiutare nel trattamento della sindrome di La Tourette, in cui la persona ha tic motori e vocali incontrollabili.
In Brasile, questo tipo di chirurgia è disponibile solo nei grandi ospedali, soprattutto nelle capitali o nelle grandi città, dove sono presenti centri di neurochirurgia attrezzati. Trattandosi di una procedura costosa e poco disponibile, questa terapia è stata riservata a persone con malattie gravi e che non rispondono al trattamento con farmaci.